Art. 2. Le obbligazioni di cui al presente decreto, stampate su carta a fondo filigranato, hanno, per ognuno dei due prestiti richiamati nelle premesse, la seguente composizione: prestito Cassa depositi e prestiti - I.R.I. t.v. 1 gennaio 1994-1999: corpo del titolo e dieci cedole per il pagamento degli interessi; prestito Cassa depositi e prestiti - I.R.I. t.v. 1 gennaio 1994-2001: corpo del titolo e 14 cedole per il pagamento degli interessi. Sul fondino del corpo del titolo e' riprodotto, in alto, lo stemma della Cassa depositi e prestiti. Sui titoli relativi al "Prestito Cassa depositi e prestiti - I.R.I. t.v. 1 gennaio 1994-1999" seguono, scendendo, le seguenti legende: "CASSA DEPOSITI E PRESTITI" "MUTUO IN OBBLIGAZIONI ALL'I.R.I. - PRESTITO CDP - IRI T.V. 1 GENNAIO 1994/1999" "DECRETO-LEGGE 29 AGOSTO 1994, N. 516, CONVERTITO DALLA LEGGE 27 OTTOBRE 1994, N. 598" "OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE 1994-1999" Sui titoli relativi al "Prestito Cassa depositi e prestiti - I.R.I. t.v. 1 gennaio 1994-2001" le legende sono invece le seguenti: "CASSA DEPOSITI E PRESTITI" "MUTUO IN OBBLIGAZIONI ALL'I.R.I. - PRESTITO CDP - IRI T.V. 1 GENNAIO 1994/2001" "DECRETO-LEGGE 29 AGOSTO 1994, N. 516, CONVERTITO DALLA LEGGE 27 OTTOBRE 1994, N. 598" "OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE 1994-2001" Seguono le diciture e gli spazi per l'indicazione del numero di codice titolo, ripetuto anche sul lato destro in alto del corpo del titolo, del numero assegnato al certificato, del valore nominale e del prezzo di emissione. Seguono gli spazi per il richiamo delle seguenti disposizioni: "il presente certificato e' ammesso di diritto alla quotazione ufficiale, e' compreso fra i titoli sui quali l'istituto di emissione e' autorizzato a fare anticipazioni e puo' essere accettato quale deposito cauzionale presso le pubbliche amministrazioni"; "il presente certificato e' disciplinato dalle disposizioni di cui ai decreti ministeriali n. 349136 e n. 349137 del 26 settembre 1994, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 232 del 4 ottobre 1994". Seguono poi gli spazi per la data e le diciture "IL DIRETTORE GENERALE" sul lato destro dell'obbligazione ed "IL CAPO DIPARTIMENTO PROVVISTA E BILANCIO" sul lato sinistro; nello spazio libero al centro viene impressa l'impronta a secco dello stemma della Cassa depositi e prestiti. Le cedole sono collocate al lato del corpo del titolo; il prospetto di ciascuna cedola reca sul fondino le seguenti legende: "CASSA DEPOSITI E PRESTITI - MUTUO IN OBBLIGAZIONI ALL'I.R.I." seguito dalla dicitura "PRESTITO CASSA DEPOSITI E PRESTITI - I.R.I. T.V. 1 GENNAIO 1994-1999" O "PRESTITO CASSA DEPOSITI E PRESTITI - I.R.I. T.V. 1 GENNAIO 1994-2001" a seconda del prestito cui il titolo si riferisce. Seguono, poi, le diciture e gli spazi per l'indicazione del numero assegnato al relativo certificato, del valore nominale del certificato stesso, della data di pagamento della cedola e del numero di codice titolo; l'aliquota fiscale da applicare e' riportata su ogni cedola mediante barratura trasversale ondulata a mille righe; negli angoli, in alto, e' indicato il numero della cedola; nello spazio libero, a destra, viene impressa l'impronta a secco dello stemma della Cassa depositi e prestiti. Il prospetto del corpo del titolo - contenente eventuali elementi che si rendessero necessari per meglio individuare le caratteristiche dei titoli - e di ciascuna cedola e' delimitato da una cornice a motivi decorativi ripetuti. Il rovescio del corpo del titolo reca, stampati litograficamente, gli articoli 1, 3, 4, 5 e 6 del decreto del Ministro del tesoro n. 349136 del 26 settembre 1994 gia' citato, nonche' l'art. 3 del successivo decreto del Ministro del tesoro in data 11 ottobre 1994. Il rovescio di ciascuna cedola reca un rosone sul quale e' riportata la seguente legenda: "CASSA DEPOSITI E PRESTITI - MUTUO IN OBBLIGAZIONI ALL'I.R.I." seguito dalla indicazione "PRESTITO CASSA DEPOSITI E PRESTITI - I.R.I. T.V. 1 GENNAIO 1994-1999" O "PRESTITO CASSA DEPOSITI E PRESTITI - I.R.I. T.V. 1 GENNAIO 1994-2001" a seconda del prestito cui il titolo si riferisce. Segue l'indicazione del numero della cedola posta al centro del rosone, nonche' ulteriori eventuali elementi che si rendessero necessari per meglio individuare le caratteristiche dei titoli, il tutto stampato litograficamente. Il prospetto reca: le cornici del corpo del titolo e delle cedole stampate in calcografia; il valore nominale ed il prezzo di emissione stampati in offset; i fondini del corpo del titolo e delle cedole stampati in calcografia; il numero del certificato da riportare nel corpo del titolo e nelle cedole nonche' la firma del direttore generale e del capo dipartimento provvista e bilancio stampati tipograficamente. I colori impiegati per i vari tagli, rispettivamente, per le cornici e per il fondino per le obbligazioni sono: taglio da lire 5 milioni: bruno violaceo-bruno rossiccio; taglio da lire 10 milioni: verde smeraldo-grigio; taglio da lire 50 milioni: marrone-verde; taglio da lire 100 milioni: rosso vivo-rosso violaceo; taglio da lire 500 milioni: blu-arancio; taglio da lire 1 miliardo: blu intenso-verde smeraldo; taglio da lire 10 miliardi: verde-grigio, mentre, per quanto attiene le legende, i colori medesimi risulteranno opportunamente accostati in diversa gradazione tra loro per l'intero sviluppo delle legende stesse. La carta filigranata e' colorata: taglio da lire 5 milioni: in rosso; taglio da lire 10 milioni: in mattone; taglio da lire 50 milioni: in azzurro; taglio da lire 100 milioni: in celeste; taglio da lire 500 milioni: in verde; taglio da lire 1 miliardo: in rosa; taglio da lire 10 miliardi: in giallo.