(all. 1 - art. 1)
                                                           ALLEGATO A
 STUDIO "AGGIORNAMENTO ED ADEGUAMENTO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE
                 DELLE ACQUE NELLA REGIONE ABRUZZO"
           Parte I "Fabbisogno di acqua per uso potabile":
RAPPORTO GENERALE.
ANNESSO n. 1.1 : Tabelle dati per argomento.
   "    n. 1.2a: Schede comunali Provincia de L'Aquila.
   "    n. 1.2b:    "      "         "     di Teramo.
   "    n. 1.2c:    "      "         "     di Pescara.
   "    n. 1.2d:    "      "         "     di Chieti.
ALLEGATO  n.  1.1:  Diagramma  del  rapporto  di   variazione   della
                 popolazione residente nei periodi 71-81 e 81-91.
                 Linee di tendenza;
   "               n.   1.2:   Diagramma  delle  classi  di  tendenza
                 all'invecchiamento;
   "     n. 1.3: Diagramma degli indici di affollamento;
   "     n. 1.4: Utenze Enel fino a 3 Kw 3:  rapporto  "residenti"  e
                 "totali";
   "        n. 1.5: Analisi di II livello. Carta di sintesi di alcune
                 componenti considerate. Scala 1: 200.000.
   "     "  1.6 a/d: Carta degli insediamenti industriali,  turistici
                 e dei perimetri irrigui Scala 1: 200.000.
                Parte II "Le fonti di alimentazione":
RAPPORTO GENERALE.
ANNESSO n. 2.1: Stazioni di Interesse del Servizio Idrografico:
                Dati idrogeologici.
   "     n. 2.2: Dati caratteristici: sorgenti con Qm > 1 l/s pozzi e
                perforazioni con Qm > 3 l/sec.
   "     n. 2.3 a/d: Catasto delle  fonti  di  alimentazione.  Schede
                monografiche delle fonti in uso.
   "        n.  2.4:  Catasto  delle  fonti  di alimentazione. Schede
                monografiche delle fonti proposte.
   "     n. 2.5: Schede di valutazione  della  vulnerabilita'  e  del
                rischio all'inquinamento.
   "        n.  2.6:  Schede  monografiche  principali  sorgenti  non
                utilizzate di interesse locale.
   "    n. 2.7: Schede di valutazione economicita' di utilizzo.
   "    n. 2.8: Monografie dei corsi d'acqua interessati da  prelievi
                di acqua superficiale da potabilizzare.
ALLEGATO  n.  2.1:  Carta  dei  bacini  idrografici  e dei principali
                 acquiferi alluvionali studiati.
   "        n. 2.2:  Carta  dei  topoieti  e  delle  stazioni  termo-
                 pluviometriche.
   "     n. 2.3: Schema idrogeologico.
   "     n. 2.4: Carta di sintesi dei punti d'acqua.
   "          n. 2.5: Carta indice: Unita' idrogeologiche e territori
                 comunali.
ALLEGATO  n.  2.6:  Carta  indice:  Bacini  idrografici  e  territori
                 comunali.
   "          n.  2.7:  Cartografia dei corsi d'acqua interessati dai
                 prelievi.
   "     n. 2.8.1/13: "Carta dei punti d'acqua".
                   Parte III "Gli schemi idrici":
- RAPPORTO GENERALE
  ALLEGATO  n.  3.1:  Rete  acquedottistica  regionale Stato di fatto
                   (1993. Scala 1: 200.000.
        Schemi territoriali:
  ALLEGATO n. 3.2.1: Acquedotti Chiarino, Gran Sasso sud, Acqua Oria,
                     Ferriera
   "       n. 3.2.2: Acquedotto Ex Cit e locali.
   "       n. 3.2.3:     "      Rio Pago.
           n. 3.2.4:     "      Verrecchie.
   "       n. 3.2.5:     "      Rio Sonno.
   "       n. 3.2.6:     "      Pantanecce.
   "       n. 3.2.7:     "      Gizio e locali.
   "       n. 3.2.8:     "      Fonte Suriente e locali.
   "       n. 3.2.9:     "      Ruzzo.
   "       n. 3.2.10:    "      Tavo e Nora.
   "       n. 3.2.11:    "      Giardino - La Morgia.
   "       n. 3.2.12:    "      Val di Foro e Rocca di Ferro.
   "       n. 3.2.13:    "      del Verde.
   "       n. 3.2.14:    "      dell'Avello.
   "       n. 3.2.15:    "      del Sinello.
   "       n. 3.2.16:    "      Capovallone.
ALLEGATO n. 3.3: Previsione del  PRGA  nel  quadro  degli  acquedotti
                 allora esistenti. Scala 1: 200.000.
ALLEGATO n. 3.4: Schemi acquedottistici ipotizzati dal P.S. 29.
                 Scala 1: 200.000.
ALLEGATO n. 3.5: Schemi idrici di variante al PRGA vigente.
                 Scala 1: 200.000.
   Variante al PRGA - Schemi idraulici:
ALLEGATO n. 3.6.1: Schema Idrico Area Aquilana.
   "     n. 3.6.2:   "      "    Gizio.
   "     n. 3.6.3:   "      "   Area Barrea, Altopiano Cinquemiglia,
                                "  Campo di Giove, Scanno Villalago
   "     n. 3.6.4:   "      "   Area Marsica.
   "     n. 3.6.5:   "      "   Verrecchie.
   "     n. 3.6.6:   "      "   Pantanecce.
   "     n. 3.6.7:   "      "   Area Campotosto.
   "     n. 3.6.8:   "      "   Area Ruzzo.
   "     n. 3.6.9:   "      "   Area Tavo-Nora.
   "     n. 3.6.10:  "      "   Area Giardino-Val di Foro.
   "     n. 3.6.11:  "      "   Area Verde.
   "     n. 3.6.12:  "      "   Area Capovallone e Surienze.


            ---->  vedere schemi a pag. 9 del S.O.  <----


PREMESSA
   Le attivita' di ricerca sviluppate riguardano:
- il fabbisogno di acqua ad uso potabile;
- le fonti di alimentazione e la loro protezione;
- gli schemi idrici.
   Lo  studio  si  e'  svolto  sotto  il  controllo  ed  in base alle
direttive  di  un'apposita  Commissione  di  Coordinamento   Tecnico-
Scientifico.
   I  dati  e  le  informazioni  rilevati,  nonche'  i risultati e le
conclusioni cui si e' pervenuti,  sono  contenuti  in  tre  specifici
Rapporti Generali, in 13 Annessi e 46 Allegati.
L'ATTUALE   RETE   ACQUEDOTTISTICA  REGIONALE  INQUADRATA  NELLA  SUA
EVOLUZIONE NEL TEMPO
   Prima del 1950, in conseguenza soprattutto dell'assetto orografico
ed  idrogeologico  del  territorio  abruzzese,  i  maggiori  impianti
acquedottistici   risultavano   disposti   nel   versante   orientale
(acquedotto  del  Ruzzo,  del   Tavo,   della   Nora,   dell'Orfento,
dell'Avello,  della  Val  di  Foro,  di Rocca di Ferro, del Sinello),
mentre in  quella  occidentale  si  avevano  essenzialmente  numerosi
piccoli  acquedotti  a  gravita'  a  servizio di uno o pochi abitati.
Nell'area aquilana l'unico acquedotto con ampia area di servizio  era
quello   di   Riosonno.   Detti  acquedotti  svolgevano  un  servizio
insufficiente distribuendo complessivamente una portata di circa  800
l/sec.
   In  tale  situazione  la Cassa per il Mezzogiorno imposto' e dette
avvio al cosi' detto "Piano di Normalizzazione Idrica", alla cui base
fu  posta,  tra  l'altro,  un'indagine  capillare   sulla   effettiva
consistenza del patrimonio sorgentizio.
   Determinato il fabbisogno idrico all'anno 2000, con dotazioni pro-
capite  variabili tra 80 e 250 l/abxgiorno, furono quindi ridisegnati
gli schemi di alimentazione  idropotabile,  con  l'individuazione  di
nuovi  complessi  a largo raggio (acquedotti del Giardino, del Verde,
di Capo Vallone, della Ferriera), cui venne  assegnata  la  funzione,
non secondaria, di disimpegnare dagli acquedotti consortili esistenti
i  centri  abitati  piu'  bassi,  destinando  le portate, in tal modo
svincolate, ai centri a piu' alta  quota.  Contemporaneamente  veniva
progettata   ed  avviata  la  sistemazione,  la  ricostruzione  o  il
potenziamento della maggior parte degli acquedotti  esistenti  (Tavo,
Nora, Val di Foro, ecc.).
   Per gli acquedotti del versante orientale vennero inoltre previste
le interconnessioni, tra acquedotti limitrofi, per rendere il sistema
nel suo complesso piu' flessibile e sicuro.
   La  portata  che  si prevedeva di erogare era di circa 3200 l/sec,
con circa 2000 l/sec da reperire a mezzo di nuove captazioni.
   Nel 1963 fu redatto dal Ministero dei LL.PP. il  Piano  Regolatore
Generale  degli  Acquedotti,  per  la  previsione e la programmazione
organica  dei  nuovi  interventi  acquedottistici   con   riferimento
temporale al 2015.
   Con tale Piano, per la prima volta in Italia, veniva affrontato il
problema  dell'approvvigionamento  idropotabile  su scala nazionale e
con uniformita' di criteri, secondo direttive tendenti  ad  eliminare
ogni  possibile  arbitrarieta'  derivante  da soluzioni unilaterali o
inadeguate dovute ad iniziative di singoli Comuni e Consorzi.
   Si giunse in tal modo alla previsione di un  insieme  organico  di
opere  basato  sulla  univocita' dei criteri informativi, sia tecnici
che economici, fra i quali meritano di essere ricordati i seguenti di
carattere piu' generale:
- "l'approvvigionamento idrico  deve  soddisfare  tutte  le  esigenze
della  moderna  vita  civile  della  popolazione  prevedibile  in  un
cinquantennio";
- "lo studio delle singole  opere  deve  mirare  preferenzialmente  a
realizzare  acquedotti  ad  ampio  raggio e cioe' a servizio di vasti
territori delimitati in base a criteri  di  tecnica  e  di  economia,
senza  alcuna  preclusione riguardante limiti territoriali di Comune,
di Provincia o di Regione".
   Col  P.R.G.A.  furono  quindi  ipotizzate,  per  ogni  Comune,  le
popolazioni residenti e fluttuanti al 2015, le dotazioni unitarie  ed
i conseguenti fabbisogni, le fonti di alimentazione con le rispettive
portate  da  riservare e gli acquedotti da servire (nuovi o esistenti
da potenziare).
   La popolazione prevista al citato  orizzonte  temporale  risultava
cosi' definita:
   Popolazione residente           Popolazione          Totale
   collina montagna totale         fluttuante
   990.400  442.800  1.433.200     284.005              1.717.205
   Le  "dotazioni  di  orientamento  pro-capite"  vennero fissate con
valori variabili dai 120 ai 300 l/abxgiorno a  seconda  dell'ampiezza
demografica dei vari Comuni.
   Veniva inoltre stabilita per la popolazione fluttuante giornaliera
una  dotazione  di 100 l/abxgiorno e per quella fluttuante stagionale
di 200 l/abxgiorno.
   Si ricorda che con il termine di "dotazione  di  orientamento"  si
intese  indicare  una  dotazione  "che  corrispondesse  ad una misura
ritenuta  sufficiente  per  le  normali  necessita'  dell'uso  civile
sobriamente  soddisfatto,  senza ovviamente porre dei limiti assoluti
all'uso dell'acqua, che nell'aspetto economico  di  bene  di  consumo
tende  di  per se a dilatarsi nel tempo, soprattutto dove il predetto
elemento sia disponibile a basso costo".
   Le  previsioni  di  cui  si  e'  riferito,  allora  formulate  dal
P.R.G.A., attualmente risultano in molti casi superate dall'evolversi
delle  situazioni  locali,  e cio' soprattutto per l'incremento delle
presenze turistiche e  per  i  maggiori  consumi  unitari  di  acqua,
elementi tutti modificatisi piu' rapidamente di quanto ipotizzato.
   Gia' con gli interventi eseguiti dalla "Cassa" negli anni '70, con
il  parere  favorevole  del  Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici,
furono d'altronde progettate e realizzate  opere  in  difformita'  al
P.R.G.A.
   Nel  1975  la "Cassa" modificava quindi le modalita' di intervento
nelle Regioni meridionali con l'istituzione  del  Progetti  Speciali.
Il   PS29,   relativo  agli  "Schemi  idrici  dell'Appennino  centro-
meridionale",  affrontava  quindi  nuovamente  in  modo  organico  il
problema  dell'adeguamento  delle strutture acquedottistiche presenti
in Abruzzo, tenuto conto delle previsioni  del  P.R.G.A.  e  per  far
fronte alle nuove situazioni emergenti.
   In    conclusione,    l'attuale    configurazione    della    rete
acquedottistica regionale e' il risultato del progressivo e  costante
adeguamento   della  ridotta  rete  iniziale  alle  variate  esigenze
idropotabili dei centri serviti e delle popolazioni.
   La stessa si compone dei seguenti  acquedotti,  alcuni  dei  quali
risultano  tra  loro  interconnessi:  Chiarino, Gran Sasso Sud, Acqua
Oria, Ferriera, Rio Pago, Verrecchie,  Riosonno,  Pantanecce,  Gizio,
Ruzzo,  Tavo,  Nora,  Giardino,  Val  di Foro, Rocca di Ferro, Verde,
Avello, Sinello, Capovallone.
   Le previsioni del fabbisogno sono  passate  dagli  800  l/sec  del
1950,  ai 3600 del Piano di Normalizzazione della "Cassa" (previsione
per l'anno 2000), ai 4841 l/sec del  P.R.G.A.  (anno  di  riferimento
2015), ai 9572 previsti dal PS29 (anno di riferimento 2016).
   L'attuale  rete acquedottistica regionale distribuisce una portata
media annua calcolata per il giorno di massimo consumo in circa  7500
l/sec.  La  portata  cosi' distribuita risulta peraltro in moltissimi
casi  insufficiente  a  soddisfare  la  domanda   che   si   verifica
specialmente in conseguenza delle presenze turistiche.
IL FABBISOGNO DI ACQUA AD USO POTABILE
   Il procedimento di analisi adottato e' stato basato essenzialmente
sulla  valutazione della popolazione di punta possibile, quella cioe'
presente nei singoli Comuni nel giorno di massimo consumo, attraverso
l'analisi della capacita' ricettiva del patrimonio abitativo  privato
dei   Comuni   stessi,   oltre   che   di   quella   alberghiera   ed
extralberghiera. Tale capacita' essendo stata a sua  volta  posta  in
rapporto  anche  alle  caratteristiche socio-economiche e vocazionali
dei Comuni medesimi, definite  attraverso  la  ricerca  analitica  di
tutta  una  serie  di  elementi relativi alla popolazione ed alle sue
caratteristiche strutturali, osservate anche in senso dinamico,  alle
attivita'  economiche  ed  alla  dinamica  occupazionale,  ai fattori
fisici ed infrastrutturali, influenti sui processi di sviluppo.
Dati di base e loro analisi
-  Popolazione  residente:  acquisizione  dei  dati,  analisi   delle
variazioni, definizione di linee di tendenza.
   Il  periodo  preso in esame per l'analisi delle informazioni rela-
tive all'andamento nel tempo  della  popolazione  residente  nei  305
Comuni d'Abruzzo va dal 1971 al 1991.
   I   residenti  nell'intero  territorio  regionale  negli  anni  di
riferimento ammontano a:
1971 = 1.166.690 variazione 71-81 = 4.38%
1981 = 1.217.791 variazione 81-91 = 2.13%
1991 = 1.243.690
   Le variazioni della popolazione residente dei singoli  Comuni  nei
due periodi considerati poste a confronto tra loro danno luogo a piu'
combinazioni  alle  quali  e'  stato  dato  un significato diverso in
rapporto alle dinamiche di sviluppo.
-  Caratteristiche e dinamica strutturale della  popolazione:  indici
di  vecchiaia,  classi  di  tendenza  all'invecchiamento,  indici  di
degrado della situazione demografica.
   Per esprimere le osservazioni in questione in  modo  sintetico  in
termini  sia assoluti che comparativi, si e' fatto ricorso al calcolo
di due indici: l'indice di vecchiaia  e  l'indice  di  degrado  della
situazione  demografica.  Il primo, normalmente ricorrente in analisi
del tipo di quella in questa sede sviluppata, e' stato esaminato  dal
piu'  interessante  punto  di  vista  dinamico, con la definizione di
classi di tendenza all'invecchiamento.
   Si ricorda brevemente che:
-   l'indice di  vecchiaia  e'  dato  dal  rapporto  percentuale  tra
individui  della popolazione residente con l'eta' maggiore di 65 anni
e  inferiore  di  14  anni,  ed  esprime   quindi   il   livello   di
invecchiamento  della  popolazione stessa. I valori estremi calcolati
per i singoli Comuni sono compresi tra 22 e 690,  rispetto  a  quello
medio regionale che e' uguale ad 80;
-   le classi di tendenza all'invecchiamento indicano la velocita' di
variazione dell'indice di vecchiaia  in  un  determinato  periodo  di
tempo  ed esprimono quindi l'evolversi dell'assetto strutturale della
popolazione. Tra il 1971 ed il 1981  si  e'  determinato,  a  livello
regionale,  un  incremento  dell'indice  di  vecchiaia del 68%: per i
singoli Comuni i valori osservati variano tra -74% e +440%;
-  l'indice di degrado della situazione demografica e' un indice piu'
complessivo, che tiene conto delle classi di ampiezza demografica dei
singoli   Comuni,   della   variazione   di   popolazione  residente,
dell'indice di vecchiaia  e  consente,  tra  l'altro,  di  ipotizzare
capacita' o perdita di "impulsi" di ripresa dei processi di sviluppo.
- Il patrimonio abitativo
   Per  ogni  Comune  si  e'  proceduto al rilevamento del patrimonio
abitativo: in particolare, delle stanze al netto dei servizi.
   Per evidenziare la capacita' ricettiva del patrimonio abitativo e'
stato elaborato il confronto tra i  dati  relativi  alla  popolazione
residente  e  quelli  concernenti  il  numero  totale  di  stanze per
individuare il tipo di tendenza insediativa (residenziale, turistica,
ecc.). Il rapporto stanze totali/popolazione residente, definito come
indice di affollamento teorico, indica inoltre la  disponibilita'  di
stanze  per residente; lo stesso a livello regionale risulta eguale a
0.94 per il 1971, 1.35 per il 1981 e 1.63  per  il  1991.  A  livello
comunale tale valore non scende mai al di sotto di 1.00, raggiungendo
valori  anche  molto  elevati per i Comuni turistici, specialmente di
montagna.
   Per  una  verifica  delle  ipotesi  cosi'  sviluppate  sono  stati
utilizzati,  alcuni dati forniti dall'ENEL sulle utenze dei residenti
e dei non residenti e le relative tipologie, per singolo Comune e per
il periodo 1981-1990.
- Attivita' economiche: livelli e dinamica occupazionale
   L'analisi ha riguardato il rapporto addetti/popolazione residente,
il confronto tra la variazione di addetti e quella della  popolazione
residente,  con  il  calcolo  del relativo rapporto di variazione, la
definizione di tendenze del rapporto  popolazione  residente/addetti.
Queste  ultime,  rilette  congiuntamente  ai  risultati  delle  altre
indagini, costituiscono efficaci indicatori dei  trends  di  sviluppo
dei singoli Comuni.
- Il settore turistico
   Si  e'  proceduto  al  rilevamento dei posti letto delle strutture
ricettive di base o alberghiere e di quelle extralberghiere e ad  una
indagine  presso  le  Aziende Autonome di Soggiorno, che hanno in tal
senso  fornito  utili  indicazioni,  anche  se  non  omogenee,  sugli
"arrivi" e sulle "presenze" dell'ultimo decennio.
   Dai  dati rilevati e' risultato che l'apparato ricettivo abruzzese
e' in modo prevalente basato sulla componente  di  tipo  residenziale
privato  (seconde  case  o  case-camere  affitto), come d'altronde e'
dimostrato  dagli  elevati  valori  degli  "indici  di   affollamento
teorico" di cui si e' riferito in precedenza.
   E' stata inoltre svolta un'analisi della capacita' ricettiva delle
strutture  alberghiere  ed  extralberghiere rapportata ai Km di costa
dei principali centri balneari abruzzesi e di quelli della  provincia
di Forli' e di alcuni della provincia di Ascoli Piceno.  Dagli stessi
e'  risultato  l'elevato  divario  con  le localita' romagnole ed una
complessiva inferiorita' anche nei confronti di  quelle  marchigiane,
tanto  piu' marcata procedendo verso la parte meridionale della costa
abruzzese.
- Gli insediamenti industriali
   Per   l'individuazione  dei  principali  insediamenti  industriali
l'attenzione e' stata essenzialmente  rivolta  agli  Agglomerati  dei
Consorzi   per  le  A.S.I.  ed  i  N.I.,  rilevandone  le  principali
caratteristiche di interesse.
- Fattori influenti sui processi di sviluppo
   Sono stati rilevati ed analizzati con riferimento a ciascun Comune
una serie di fattori che  si  ritengono  direttamente  influenti  sui
processi   di   sviluppo  e  che,  in  ogni  caso,  ne  costituiscono
"indicatori" oggettivamente rilevabili.
   Gli stessi sono stati raggruppati in due  categorie  fondamentali,
suddivise in componenti, cosi' come di seguito indicato:
1)   Assetto  fisico:  altimetria,  elementi  fisiografici,  dissesto
idrogeologico  e   sismicita',   paesaggio,   vegetazione   naturale,
utilizzazione del suolo
2)     Assetto     socio-ambientale:     attivita'    caratterizzanti
l'insediamento,  origine  e  sviluppo   urbano,   enfrastrutture   di
collegamento,  aree  attrezzate,  aree produttive, emergenze storico-
culturali-artigianali, aree protette o vincolate
Classificazione dei Comuni dal punto di vista socio-economico
   Dall'analisi degli elementi relativi alla  popolazione  residente,
al   patrimonio  abitativo,  ai  livelli  occupazionali,  all'assetto
fisico,  all'assetto   socio-ambientale,   si   e'   proceduto   alla
classificazione  dei  singoli Comuni secondo le seguenti fondamentali
tipologie:
urbano ad alto livello di urbanizzazione, urbano a medio  livello  di
urbanizzazione,   residenziale,   turistico  nella  fascia  costiera,
turistico  nelle  zone  interne,  semirurale,  rurale,  periferico  o
marginale delle aree interne o montane.
   E' stata inoltre prevista, in limitati casi, una caratterizzazione
composta da una tipologia fondamentale ed una secondaria.
Calcolo della popolazione di punta all'attualita'
   Gli  elementi  posti  per  il  calcolo  della popolazione di punta
totale  all'attualita'  dei  singoli  Comuni  risultano  strettamente
connessi all'inquadramento classificatorio che e' stato dato.
   La  popolazione  di  punta  totale e' stata infatti calcolata come
somma di quella presente nel periodo di punta o  "giorno  di  massimo
consumo"  nel patrimonio abitativo privato, definita come popolazione
equivalente di punta, e  nelle  strutture  ricettive  alberghiere  ed
extralberghiere.
   La  popolazione  equivalente  e'  stata  calcolata  attraverso  la
definizione  di   un   coefficiente   di   affollamento   di   punta,
caratteristico  di  ciascuna delle tipologie insediative individuate.
La popolazione di punta totale e' stata calcolata in circa  2.300.000
persone.
   Una  prima  verifica  dei risultati cosi' ottenuti e' stata svolta
attraverso l'analisi dei dati delle utenze domestiche ENEL,  relative
al periodo 1981-1990.
   Per  i  293 Comuni per i quali l'ENEL ha fornito i dati al 1990 le
utenze  risultano   pari   a   547.749;   attribuendo   al   rapporto
persone/utenze  il  valore 4 si ottiene lo stesso valore di una punta
della popolazione prima indicato.
Proiezione della popolazione residente
   Dei metodi tradizionalmente impiegati nell'operare tali previsioni
si e' quindi ritenuto opportuno di non  applicare  quelli  basati  su
modelli  previsivi  ancorati  appunto  alla componente naturale della
popolazione residente nei singoli Comuni.
   Gli stessi richiedono infatti la definizione di non facili ipotesi
evolutive   delle   citate   componenti   naturali   della   dinamica
demografica, quali la fecondita'  (che  a  livello  nazionale  sembra
mostrare  l'esaurimento del trend decrescente e che rimane pur sempre
legata a fattori sociali e modelli culturali piuttosto che ad  eventi
maramente   biologici)   e   la   mortalita'  (che  con  la  tendenza
all'incremento  della   vita   media   andrebbe   in   qualche   modo
riconsiderata e non piu' ritenuta irrilevante per il suo carattere di
costante ma lenta modificazione).
   Inoltre  detti modelli, certamente validi in passato in situazioni
di piu' ridotto  movimento  delle  popolazioni  anche  tra  territori
limitrofi,  perdono  attualmente  di  significato  in  condizioni  di
estrema mobilita', rimanendo quindi significativi soltanto per ambiti
territoriali estesi almeno a livello regionale, se non nazionale.
   Ne risulta immediata  la  scelta  di  criteri  e  di  procedimenti
alternativi secondo cui svolgere l'analisi previsionale in argomento,
per  la  quale  si pongono come ipotesi percorribili o l'applicazione
dei trends attuali ai periodi futuri, il che  sottintende  l'adozione
di  un  quadro di sviluppo globale irrigidito negli schemi attuali, o
il ricorso al disegno di piu' articolati scenari futuri,  basati  sul
"possibile" o "l'auspicabile".
   Nel   primo   caso   verrebbe   certamente   a   determinarsi   la
sclerotizzazione della presenza di aree forti e  di  aree  marginali,
con  un  progressivo  ed  ulteriore  divergere dei rispettivi assetti
socio-economici; nel secondo caso si andrebbe verso forme progressive
di riequilibrio territoriale.
   La scelta di un processo logico previsionale che tenga  conto  dei
due possibili percorsi di analisi, o quanto meno che tenda a definire
l'attenuarsi dei trends attuali, sembrerebbe allora meglio rispondere
alle  piu'  moderne  tendenze  di  politica  di  uso e di assetto del
territorio.
   Nella Regione Abruzzo, per  la  verita',  l'assetto  orografico  e
morfologico   del   territorio,  non  certo  modificabile,  anche  se
nell'epoca attuale riconducibile di fatto a livelli di  piu'  ridotta
influenza  sui  processi  di sviluppo, sembra comunque facilitare sia
l'interpretazione dell'assetto territoriale oggi rilevabile,  sia  la
formulazione di ipotesi sulla evoluzione futura.
   Sulla  base  delle  considerazioni  svolte  si e' quindi preferito
ancorare l'ipotesi previsionale relativa alla  popolazione  residente
alle  osservazioni  in  precedenza  fatte  circa le linee di tendenza
individuate.
   Dette  linee  di  tendenza   risultano   d'altronde   strettamente
connesse, come si e' verificato anche con le analisi svolte, alle di-
verse  destinazioni  ed  alla  variata organizzazione del territorio,
alle occasioni di lavoro realizzate,  alle  variate  abitudini  della
popolazione,  rispecchiando  implicitamente  e  conseguendo  in  modo
globale a tutti quei fattori,  compresi  evidentemente  anche  quelli
relativi  alla componente naturale della popolazione, che determinano
i processi di dinamica demografica.
   Le procedure automatizzate  di  calcolo  predisposte  a  tal  fine
risultano  quindi  differenziate  a  seconda  delle linee di tendenza
individuate e di cui si e' detto e tendono a determinare,  attraverso
una progressiva attenuazione delle dinamiche osservate, situazioni di
maggiore   equilibrio.  Quanto  sopra  in  rapporto  all'ipotesi  che
l'assetto territoriale raggiunto in ambito regionale debba  ritenersi
gia'   sufficientemente   evoluto   o   comunque  prossimo  a  quello
"possibile"  e,  quindi,  nelle  linee   generali,   complessivamente
caratterizzato da una certa stabilita'.
   Per  una  verifica dei risultati in tal modo ricavati si e' quindi
proceduto  ad  un  confronto  degli  stessi,  riaggregati  a  livello
regionale,  con  quelli  analoghi  di  un  recente  studio realizzato
dall'ISTAT allo stesso livello,  ma  anche  inquadrato  nel  contesto
nazionale,   e   nel   quale   sono  sviluppate,  secondo  i  modelli
tradizionali, alcune ipotesi alternative. L'ordine di  grandezza  dei
risultati  ottenuti  con  i  differenti  tipi  di approccio risultano
congruenti.
   Secondo le previsioni di progetto la popolazione residente  futura
risulta come appresso indicata:
al 2000 residenti n. 1.280.026 variazione 2.46
al 2010 residenti n. 1.311.534 variazione 2.10
al 2020 residenti n. 1.339.122 variazione 1.63
al 2030 residenti n. 1.360.916
Proiezione della popolazione di punta
   In  aderenza  ai criteri adottati per il calcolo della popolazione
di punta all'attualita', la prima fase della  ricerca  e'  consistita
nella    definizione    di    un    procedimento   previsionale   per
l'individuazione del patrimonio  abitativo  privato  ipotizzabile  al
2000, 2010, 2020 e 2030.
   Tale  procedimento  e' risultato quindi necessariamente collegato,
in  primo  luogo,  alle  proiezioni  della  popolazione  residente  e
condizionato  dal constatato elavato livello del patrimonio abitativo
gia' presente all'attualita'.
   I valori degli indici di  affollamento  teorico  calcolati  per  i
singoli  Comuni, con un valore medio regionale dell'indice '91 pari a
1.63, indicano infatti chiaramente tale situazione, che mostra  punte
locali  di  valore  assoluto  e  prossime  a  condizioni di possibile
squilibrio nei periodi  di  punta  in  rapporto  alle  necessita'  di
servizi, generalmente forniti dai residenti.
   Si e' pertanto posto come seconda ipotesi un parziale riequilibrio
della   situazione  oggi  rilevabile,  sia  pure  in  un  progressivo
miglioramento della disponibilita' abitativa, derivante, tra l'altro,
da  possibili  piu'  diffusi  e  favorevoli  tenori  di  vita   della
popolazione.
   I  valori  medi  dell'indice  di  affollamento teorico dell'intera
Regione risultano quindi, in base alle proiezioni fatte, variabili da
1.70 al 2000, a 1.74 al 2010, a 1.78 al 2020, a 1.81 al 2030.
   La popolazione di punta totale assume quindi i seguenti valori:
1991 = 2.309.649
2000 = 2.395.483 incremento 3.72%
2010 = 2.483.944 incremento 3.69%
2020 = 2.558.223 incremento 2.99%
2030 = 2.613.684 incremento 2.17%
   L'andamento  risulta  coerente  con  le  ricercate  situazioni  di
maggiore  equilibrio.  La  variazione 1991-2030 e' pari al 13.16%. La
valutazione del trend di sviluppo turistico che ne  consegue  risulta
coerente  con  l'impostazione  dello  studio  e  verificata anche, ad
esempio, in rapporto al valore dell'incremento delle "utenze ENEL non
residenti" nel decennio 1981-'90, pari, addirittura, all'89%.
   Riconsiderando, inoltre, il rapporto posti letto/Km di costa delle
localita'  balneari  abruzzesi e delle altre analoghe considerate, si
e' infine ipotizzato  come  possibile  un  progressivo  riequilibrio,
anche  in  tale  settore,  tra  le  differenti  forme di ricettivita'
turistica, attualmente sbilanciata in modo  notevole  verso  il  tipo
"seconda casa", "casa-camere affitto".
   In  tal  senso si e' posta l'ipotesi del raggiungimento al 2030 di
una situazione all'incirca collocata tra la piu' elevata delle Marche
(San Benedetto del Tronto con 2230 posti letto/Km) e  la  piu'  bassa
dalla  Romagna  (Misano  Adriatica  con  5200 posti letto/Km), pari a
circa  300  posti  letto/Km  di  costa,  che  andrebbero  quindi   ad
incrementare, al di fuori di una stretta corrispondenza con i singoli
ambiti comunali, la popolazione turistica prevedibile in futuro. Come
si  dira'  in  seguito  per  i  relativi  fabbisogni  si  e' prevista
un'apposita dotazione aggiuntiva calcolata per Km di costa.



                                                           ALLEGATO A
 STUDIO "AGGIORNAMENTO ED ADEGUAMENTO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE
                 DELLE ACQUE NELLA REGIONE ABRUZZO"

Le dotazioni unitarie di progetto
   Il consumo idrico unitario per usi civili, espresso  in  litri  al
giorno  per  abitante,  risulta  influenzato  da  vari  fattori ed e'
riportabile a due componenti fondamentali:
- il consumo derivante  dal  soddisfacimento  dei  fabbisogni  idrici
domestici  e  familiari,  legati  ai  bisogni primari e dipendenti da
fattori climatici, dal livello di benessere economico, ecc.;
- il  consumo  relativo  al  soddisfacimento  dei  fabbisogni  idrici
collettivi ed urbani, relativi ai servizi pubblici (ospedali, scuole,
caserme,  ecc.)  ed  a  quelli commerciali, alle strutture produttive
presenti, ecc., connesso alla consistenza demografica di ogni singolo
centro, al relativo grado di urbanizzazione, al  livello  dei  citati
servizi  pubblici  e  privati.  Il  consumo in argomento, per un dato
centro, varia inoltre in modo piu' o meno sensibile anche al  variare
delle stagioni.
   Va  inoltre  considerato un terzo tipo di consumo, definibile come
consumo  strutturale,  derivante  dalle  inevitabili  perdite   delle
adduzioni  e  delle  reti di distribuzione. A dette perdite, definite
anche come "fisiologiche", viene assegnato un valore ammissibile pari
al 10% della portata assegnata all'utente.
   In conclusione, le dotazioni unitarie assunte per  il  "giorno  di
massimo consumo", distinte per dimensione del centro abitato, per uso
domestico  e  per  i servizi pubblici, per la popolazione residente e
per i turisti, risultano dalla tabella che segue:
Dotazioni unitarie per gli utenti residenti
   Classi di ampiezza   Usi domestici   Servizi   Totale assunto
     demografica         (l/ab/g)      (l/ab/g)     (1/ab/g)
     (n.abitanti)           (1)           (2)          (3)
                                   % di (1)
       < 5000                250    10      25                275
> 5000 e < 10000             300    30      90                390
> 10000 e < 50000            300    60     180                480
    > 50000                  300   100     300                600
Per i centri turistici
- dotazione per la popolazione turistica = dotazione residenti
- dotazione per i servizi: 100%
Il fabbisogno ai livelli temporali di progetto
   Dai risultati degli studi condotti per la  previsione  del  numero
degli utenti agli orizzonti temporali di progetto e dall'assegnazione
agli  stessi  delle  dotazioni unitarie e' scaturita quindi l'entita'
della domanda e delle portate che si rende necessario distribuire  ai
singoli Comuni.
  A  livello  regionale  si  ha  la seguente situazione della domanda
relativa al "giorno di massimo consumo".
Domanda (l/sec)
  Anno    Popolazione residente    Popolazione Turistica    Totale
                 (l/sec)                  (l/sec)          (l/sec)
  1991            6571                     5187             11758
  2000            6791                     5614             12405
  2010            6979                     5914             12893
  2020            7154                     6248             13402
  2030            7288                     6438             13726
   A  fronte  della  domanda  come   sopra   indicata   risulta   una
disponibilita'  attuale di risorse idropotabili, derivata da sorgenti
o da emungimenti di acque sotterranee, pari, come gia' rappresentato,
a circa 7500 l/sec.
   Dal confronto con i dati prima esposti si evince pertanto che,  ad
esempio,  nel  2030,  mentre  le  attuali  captazioni  risulterebbero
sufficienti a soddisfare la  domanda  degli  abitanti  residenti,  si
avrebbe  un deficit di oltre 6000 l/sec in corrispondenza dei "giorni
di massimo consumo". Tale  deficit  all'attualita'  risulta  comunque
gia' superiore ai 4000 l/sec.
   Nelle  tabelle  che  seguono  si  riporta il bilancio al 2030, tra
domanda  del  "giorno  di  massimo  consumo"  e  risorse  attualmente
disponibili, disaggregato per Provincie e per la fascia costiera.
Bilanci al 2030
Bilancio Regionale - giorno di massimo consumo
      Provincia       Domanda        Erogazione '90        Deficit
                      (l/sec)           (l/sec)            (l/sec)
                 Residenti     Totale
L'Aquila           1714         3157         2450               707
Teramo             1662         3765         1059              2706
Pescara            1792         3038         1723              1315
Chieti             2120         3766         2268              1498
TOTALE REGIONE     7288        13726         7500              6226
Bilancio fascia costiera - giorno di massimo consumo
   Zona Costiera      Domanda        Erogazione '90        Deficit
                      (l/sec)           (l/sec)            (l/sec)
                 Residenti     Totale
Teramo                 708      2397         610               1787
Pescara               1094      2034        1077                957
Chieti                 783      1875         810               1065
TOTALE COSTA          2585      6306        2497               3809
   Il  confronto  tra  le due tabelle evidenzia come circa il 50% del
deficit  regionale  prevedibile  al  2030   rispetto   alle   risorse
attualmente  distribuite  sia  riferibile  alla sola fascia costiera,
comprendente i soli Comuni rivieraschi.
   Va considerato, infine, che  quanto  sopra  non  tiene  conto  del
supposto,  possibile  sviluppo  della  ricettivita' alberghiera, come
gia' detto, ipotizzato in circa 3000 posti letto per Km di  costa  in
base  allo  stato  di  fatto di territori similari (Marche, Romagna).
Tale sviluppo si ritiene peraltro  subordinato  alla  definizione  di
specifici  piani  di  settore.  A  fronte di tale eventuale ulteriore
domanda si e' comunque ipotizzata,  come  possibile,  una  erogazione
lungo  la fascia costiera, senza precisi recapiti finali, di altri 10
l/sec per Km di costa, a favore appunto di insediamenti turistici  al
momento non localizzabili, per un totale di 1192 l/sec.
   Per i centri turistici della provincia di L'Aquila si ha invece la
seguente  situazione,  sempre  riferita  al  confronto tra erogazione
attuale e domanda al 2030:
Bilancio centri turistici aquilani - giorno di massimo consumo (2030)
                 Domanda          Erogazione '90         Deficit
                 (l/sec)             (l/sec)             (l/sec)
         Residenti     Totale
               118        944              417              527
   La  presente  variante  al  P.R.G.A.  deve  tendere  inoltre  alla
individuazione  di soluzioni progettuali che consentano di soddisfare
la domanda dei vari Comuni anche in occasione di possibili  riduzioni
delle portate in sorgente.
   Si  ricorda  a  riguardo  come  negli  anni  '87-'90,  a causa del
perdurare  della  scarsita'   di   precipitazioni   e   del   ridotto
innevamento,   si   ebbero   sensibili   abbassamenti   dei   livelli
piezometrici delle falde acquifere, per cui in alcuni casi si dovette
anche ricorrere alla perforazione di pozzi a ridosso delle  emergenze
sorgive per intercettare la falda al di sotto della quota naturale di
sfioro.
   Se  si  formula  l'ipotesi che le disponibilita' delle sorgenti si
riducano mediamente del 30%, il deficit delle tre  province  costiere
salirebbe,  ad  esempio,  a  4500  l/sec circa. Di quanto sopra si e'
quindi tenuto conto in sede di definizione degli Schemi Idrici.
   L'ulteriore previsione di una portata aggiuntiva di 300 l/sec  per
Provincia,  da  considerare  quale  "portata  strategica"  per utenze
industriali esigenti di acqua potabile,  completa  infine  il  quadro
della  domanda ipotizzato nel presente studio per l'intero territorio
abruzzese.
LE FONTI DI ALIMENTAZIONE
   Per  lo  studio  delle  fonti  di  alimentazione  in  essere  o da
utilizzarsi in rapporto alle ipotesi di adeguamento ed  aggiornamento
del   P.R.G.A.,  si  e'  proceduto  in  primo  luogo  al  censimento,
all'acquisizione, alla verifica ed  alla  formazione  di  archivi  di
tutte   le   informazioni   presenti   nel   materiale   disponibile,
riguardante:
- gli elementi di idrologia: pluviometria, termometria, nivometria ed
idrometria;
- gli studi di geologia generale e di idrogeologia, riferiti sia alle
situazioni litostratigrafiche e  strutturali  presenti  nell'area  in
esame,  che alla definizione dei principali motivi di condizionamento
della circolazione idrica sotterranea;
- la localizzazione dei punti d'acqua (circa  9200  sorgenti  e  2350
pozzi) e la loro caratterizzazione.
   Le    successive   elaborazioni   fondamentali   sono   costituite
essenzialmente:
-  nella  perimetrazione  dei   singoli   bacini   idrografici,   con
attribuzione agli stessi dei punti d'acqua censiti;
-  in  uno  studio  idrologico  per il calcolo dei volumi di afflusso
meteorico;
- nel riesame,  nella  perimetrazione  e  descrizione  delle  singole
Unita'  idrogeologiche  e  relative  articolazioni  strutturali (sub-
unita',  sub-strutture  ed  aree  di  alimentazione)   presenti   nel
territorio  in  esame, con attribuzione alle stesse dei punti d'acqua
censiti.  Le  Unita'  idrogeologiche  comprendono  quelle   di   piu'
rilevante  interesse  dei  rilievi carbonatici, e quelle delimitabili
nelle piane interne  e  nelle  aree  golenali  dei  principali  corsi
d'acqua;
-   nel   calcolo   del  bilancio  idrologico  delle  singole  Unita'
idrogeologiche e delle loro singole articolazioni strutturali;
- nella formazione di un  catasto  delle  fonti  (sorgenti  e  pozzi)
utilizzate  e  di quelle proposte, comprendenti tutte le informazioni
di  interesse  e  disponibili,  ivi  compresa  la  valutazione  della
vulnerabilita'  e  del  rischio  all'inquinamento e la perimetrazione
delle aree di salvaguardia.
   I bilanci idrologici calcolati, come detto, per le singole  Unita'
Idrogeologiche,    hanno    fornito    un   quadro   sufficientemente
significativo e realistico delle  acque  sotterranee  presenti  nella
Regione Abruzzo.
   Nella tabella che segue si riporta una sintesi dei valori ricavati
per  le  risorse  idriche  sotterranee  fondamentali  del  territorio
abruzzese.
            Valutazione delle risorse idriche sotterranee
            Unita' idrogeologiche dei rilievi carbonatici
                                       3     6
                     Risorse idriche (m /ax10 )

|                 |              |                   |
| Unita'          | Entrate      |       Uscite      | Disponibilita'
| Idrogeologiche  |              |                   |    residue
|                 |              |                   |
|                 |infiltrazione | portate | travasi |
|                 |              | sorgive | esterni |
|                 |              |         |         |
| Montagna dei    |              |         |         |
| fiori           |         25   |    15   |      9  |          14
|                 |              |         |         |
| Gran Sasso      |              |         |         |
| M. Sirente      |        827   |   699   |    155  |         343
|                 |              |         |         |
| Monte Velino    |              |         |         |
| Monte Cornacchia|              |         |         |
| M. della Meta   |       1282   |  1055   |    240  |         543
|                 |              |         |         |
| M. Marsicano    |              |         |         |
| M. Godi         |        241   |   120   |     70  |          80
|                 |              |         |         |
| Monte Morrone   |              |         |         |
| M. Genzana      |              |         |         |
| M. Greco        |        370   |   297   |     73  |         113
|                 |              |         |         |
| Maiella         |        238   |   217   |     21  |          32
|                 |              |         |         |
| Simbruini       |              |         |         |
| Ernici          |       1596   |  1280   |    305  |         560
|                 |              |         |         |
   Unita' idrogeologiche delle piane interne e delle aree golenali
                                       3     6
                      Disponibilita' (m /ax10 )
Piana del Fucino          126
Piana del Sangro           18
Fiume Vomano               13
Fiume Foro                  2
Fiume Saline                0
Fiume Pescara               7
Fiume Sangro               10
Fiume Sinello               2
Fiume Trigno                6
   L'entita'  delle  risorse  idriche cosi' calcolate all'interno del
territorio regionale, sia  complessive  che  disponibili,  lascerebbe
intendere,  ad  una  prima  lettura,  l'inesistenza  di  problemi  di
approvvigionamento  idropotabile,  l'eventuale  utilizzo   di   dette
risorse  non  intaccando  oltretutto  le "riserve" e non determinando
quindi  alterazioni  alle   caratteristiche   delle   falde   idriche
sotterranee.
   I  problemi si determinano chiaramente nel momento in cui si passa
all'esame  delle  relative  condizioni  di  emergenza  e  della  loro
localizzazione in rapporto ai centri da servire.
   Tutte   le   situazioni   note   sono  state  comunque  censite  e
rappresentate nei vari  documenti  predisposti,  fornendo  un  quadro
esaustivo della materia trattata in rapporto alle conoscenze attuali.
DEFINIZIONE DEGLI SCHEMI IDRICI DELLA VARIANTE AL P.R.G.A. VIGENTE
Considerazioni generali
   Alla base dell'analisi e dei calcoli svolti per l'individuazione e
la  definizione  degli Schemi idrici di variante al P.R.G.A.  vigente
sono stati posti alcuni concetti o vincoli fondamentali, quali:
- la ricerca e la definizione di un "sistema acquedottistico"  dotato
della   maggiore  flessibilita'  possibile,  capace  di  sopperire  a
possibili locali esigenze non prevedibili, di consentire l'esclusione
di una o piu' fonti idriche momentaneamente non idonee all'uso  senza
penalizzare eccessivamente l'utenza;
-  la  previsione  di  alimentazione  del maggior numero possibile di
Comuni  con  l'allacciamento  alla  rete  acquedottistica  regionale,
tenuto  conto dell'esigenza di garantire un rifornimento idropotabile
piu' efficiente, economico  e  sicuro,  considerati  anche  i  sempre
maggiori rischi di inquinamento delle fonti e le specifiche normative
sempre piu' vincolanti, lasciando agli acquedotti locali ed alle rel-
ative  fonti,  salvo  alcune  eccezioni,  una  funzione preminente di
"soccorso";
- l'economicita' delle soluzioni  da  adottare,  tenuto  anche  conto
delle  attivita'  e  dei  costi  di  manutenzione  e  gestione  degli
impianti;
- la salvaguardia del patrimonio ambientale.
   Per operare quindi il confronto tra  le  varie  soluzioni  in  tal
senso  ipotizzate,  basate anche su differenti valori delle dotazioni
unitarie e, quindi, della domanda complessiva, si  e'  proceduto  per
ambiti   territoriali,   tenuto   preliminarmente   conto  di  quelli
attualmente   serviti   da   uno   stesso   acquedotto    o    schema
acquedottistico,   e   sviluppando  specifiche  simulazioni  sino  al
ridisegno di massima della  rete  acquedottistica  nei  suoi  aspetti
tecnici fondamentali.
   La  soluzione  adottata, articolata in 16 Schemi Idrici, e' basata
sulla assunzione dei valori della "domanda" che si riassume in quanto
segue per provincia e secondo gli  orizzonti  temporali  di  progetto
(per il dettaglio a livello Comunale si rinvia alle tabelle riportate
nella descrizione dei singoli Schemi).
Domanda (l/sec)

| Provincia      |  1991   |  2000   |  2010   |  2020   |  2030
|                |         |         |         |         |
|                |         |         |         |         |
|                |         |         |         |         |
| L'Aquila       |  2748   |  2889   |  3000   |  3091   |  3157
|                |         |         |         |         |
| Teramo         |  3169   |  3404   |  3547   |  3672   |  3765
|                |         |         |         |         |
| Pescara        |  2605   |  2730   |  2836   |  2951   |  3038
|                |         |         |         |         |
| Chieti         |  3236   |  3382   |  3510   |  3688   |  3766
|                |         |         |         |         |
| TOTALE REGIONE | 11758   | 12405   | 12893   | 13402   | 13726
|                |         |         |         |         |
   In  aggiunta alla domanda base cosi' definita, che si riferisce al
"giorno di massim consumo", nella soluzione adottata  si  e'  inoltre
tenuto   conto   di   una  possibile  domanda  integrativa  derivante
dall'ipotesi, gia' descritta  anche  nelle  sue  motivazioni,  di  un
particolare  sviluppo  delle ricettivita' alberghiera delle localita'
marine, a fronte del quale si e' quindi supposta  l'erogazione  lungo
la fascia costiera, senza precisi recapiti, di ulteriori 10 l/sec per
Km   di  costa  (complessivi  1192  l/sec).  Come  ultima  previsione
integrativa si e' posta inoltre quella della  messa  a  disposizione,
per  ciascuna provincia, di altri 300 l/sec per esigenze idropotabili
dell'industria.
   Alcune considerazioni ed ipotesi tecniche fondamentali  che  hanno
condizionato  le  scelte  operate  vengono  di seguito sinteticamente
proposte.
Provincia di L'Aquila
   Le risorse idropotabili gia'  in  uso  nella  provincia  risultano
inferiori non di molto a quelle occorrenti per soddisfare le esigenze
idropotabili al 2030 di gran parte dei Comuni in essa ricadenti.
   Quanto  sopra  ad  eccezione dei centri di quota, dove le sorgenti
presentano ridotti valori di portata, e per  i  quali,  scartare  per
motivi  tecnici  ed  economici  soluzioni  basate  su  adduzioni  con
sollevamento di acque da sorgenti o falde a bassa quota, si  ipotizza
il  ricorso  al  prelievo  ed alla potabilizzazione delle acque degli
invasi di Campotosto e Barrea.
   La cronica mancanza di  acqua  in  detti  centri,  soprattutto  in
coincidenza  con le presenze turistiche, impone infatti l'adozione di
soluzioni nuove e definitive, che tendano al completo soddisfacimento
delle  esigenze  della  popolazione  interessata.  Gli  impianti   di
potabilizzazione   saranno   previsti  a  moduli  per  consentire  un
progressivo adeguamento alla domanda, integrando le portate  derivate
dalle sorgenti in uso.
   L'inserimento  negli  Schemi  Idrici  di  fonti  non ancora o solo
parzialmente utilizzate, quali le sorgenti Capo  Vera  e  La  Sponga,
quelle  del  Gruppo  Raiano  e  le  falde del Fucino, puo' garantire,
inoltre, il rifornimento idropotabile anche in periodi  di  emergenza
per siccita' o per messa fuori esercizio di alcune sorgenti.
Province di Teramo, Pescara e Chieti
   Si  e' calcolato al 2030, un deficit di circa 5500 l/sec, valutato
con  le  portate  delle  sorgenti  a  regime.  Tale  deficit   deriva
soprattutto  dalle presenze turistiche dei centri costieri, e sarebbe
destinato ad aumentare ove  si  decidesse  l'erogazione  di  maggiori
portate per soddisfare la domanda integrativa di cui si e' detto.
   Per  il  reperimento  delle portate occorrenti sono state pertanto
esaminate alcune possibili soluzioni  alternative,  riportabili  alle
tre ipotesi seguenti:
-  incremento  delle  portate  derivate dalle captazioni in esercizio
(essenzialmente da sorgenti);
- captazioni di sorgenti o emungimento da falde  idriche  sotterranee
non utilizzate;
- impiego di acque superficiali opportunamente potabilizzate.
   In  rapporto  alla  prima  ipotesi  sono  emersi  alcuni  problemi
essenziali, legati alle possibili modificazioni delle  condizioni  di
equilibrio  dei  flussi  idrici sotterrenei, alla funzionalita' delle
attuali opere di presa ed alla capacita' di trasporto delle  relative
strutture acquedottistiche.
   Per  incrementare  le  portate  derivate  dalle  fonti  in  uso si
dovrebbe intervenire con emungimenti piu' o meno spinti,  provocando,
quasi  sicuramente,  nei  periodi  di maggiore richiesta dell'utenza,
discreti  abbassamenti   del   livello   piezometrico   delle   falde
alimentanti,  con  il  rischio  di  compromettere, in particolare, la
funzionalita' delle opere di captazione.
   Va   considerato   che  elevati  prelevamenti  di  acque  sorgive,
specialmente  se  concentrati  in  un   unico   bacino   idrografico,
potrebbero   ripercuotersi   anche   sulle  condizioni  morfologiche,
idrauliche ed ambientali delle porzioni di rete idrografica di valle,
anche se e' da supporre, in  rapporto  alle  portate  in  gioco,  con
modificazioni certamente trascurabili.
   L'ampliamento  delle  opere  di  captazione, con la derivazione di
portate   piu'   elevate,   condurrebbe   inoltre   alla   necessaria
integrazione  delle  condotte  anche  nelle  zone  di  origine  degli
acquedotti, considerata la capacita' di trasporto  assegnata  a  gran
parte delle esistenti strutture acquedottistiche.
   La  seconda soluzione ha come presupposto l'individuazione di aree
ricche di emergenze naturali,  localizzate  in  posizione  favorevole
rispetto  alle  aree  da  servire, che consentano il prelevamento dei
volumi di acqua occorrenti senza determinare pertubazioni  al  regime
delle falde idriche alimentanti.
   Dall'esame  dei  risultati  ottenuti  con l'indagine idrogeologica
risulta  che  fonti  idriche  di  notevole  importanza   e   con   le
caratteristiche  suddette,  solo  in piccola parte utilizzate a scopo
idropotabile, sono presenti soprattutto nella zona di testata e lungo
il Fiume Tirino, a Capo Pescara e nell'area  tra  Taranta  Peligna  e
Lettopalena, al margine sud-orientale della Maiella.
   Si  ricorda  al  riguardo  che,  come  gia'  in  precedenza  fatto
presente,  il  P.R.G.A.   del   1963   prevedeva   la   realizzazione
dell'acquedotto Tirino, stabilendo sulle omonime sorgenti una riserva
di 1038 l/sec.
   La  terza  soluzione  non  comporta particolari problemi di ordine
tecnico per la realizzazione di impianti  di  potabilizzazione  lungo
alcuni  corsi  d'acqua del versante adriatico, e cio' sia in rapporto
all'entita' delle portate fluenti lungo gli stessi, naturalmente o in
funzione  di  un'opportuna  azione  di   regolazione   degli   invasi
esistenti,  sia  per la possibilita' di impianto di tali strutture in
posizione economicamente e tecnicamente favorevole per la  successiva
distribuzione delle acque derivate e trattate.
  Non  ritenuta quindi al momento perseguibile la prima delle ipotesi
formulate,  considerato  per  contro  realizzabile  senza   ulteriori
verifiche  un  campo  pozzi nell'area sopra indicata al margine della
Maiella, l'approfondimento dell'analisi ha riguardato  essenzialmente
il  confronto  tra l'ipotesi captazione emergenze dell'alto Pescara e
l'ipotesi  potabilizzatori.  E'  stata  inoltre  valutata  anche  una
soluzione mista od integrata tra le due precedenti.
   Per  il  loro confronto si e' quindi fatto riferimento ai vantaggi
ed alle conseguenze che le stesse  potrebbero  comportare  sul  piano
ambientale,  costruttivo e gestionale; oltre, ovviamente, ai relativi
aspetti economici.
   Quanto sopra non senza aver  preliminarmente  preso  atto  di  una
differenza  sostanziale  tra le ipotesi di lavoro sviluppate, e cioe'
che  l'adozione  dell'ipotesi  captazione   emergenze   comporta   la
distribuzione  di  acque  naturalmente  potabili e di ottima qualita'
(provenendo  dai  massicci   carbonatici),   mentre   con   l'ipotesi
potabilizzatori  si  ha  la  distribuzione,  anche se sostanzialmente
limitata ai mesi  estivi,  di  acqua  potabilizzata  e  di  acqua  di
sorgente.  Tale  aspetto e' stato peraltro considerato essenzialmente
di tipo "socio-culturale" e, quindi, non proponibile come elemento di
vincolo  o di condizionamento rispetto alle scelte tecnico-economiche
da operare. C'e' da precisare che le  acque  di  sorgente,  comunque,
sono sottoposte alla disinfezione.
Aspetti ambientali
Ipotesi  captazione  emergenze  (Gruppi  Tirino,  San Calisto e Santa
Liberata - Capo Pescara)
- nel periodo di maggiore consumo  comporta  la  sottrazione  di  una
portata  variabile a seconda delle ipotesi di domanda tra circa 3 e 4
mc/sec lungo l'intero corso del fiume Pescara e del fiume Tirino  suo
affluente  di  monte. Le portate naturali di tali corsi d'acqua, gia'
comunque notevolmente alterate in estesi tronchi dalle  utilizzazioni
in  corso,  hanno  valori  che,  di norma, si ritengono sufficienti a
garantire gli assetti morfologici  ed  idraulici  dei  corsi  d'acqua
stessi  ed  a  salvaguardare  gli aspetti ambientali e paesaggistici.
Alcuni  problemi  potrebbero  determinarsi  in  anni  di  particolare
siccita' specialmente nei tronchi fluviali di monte;
-  potrebbe  contrastare  con  la norma di cui al punto d dell'art. 3
dell'Ordinanza   Ministeriale   del    22.04.1993    del    Ministero
dell'Ambiente  (Misure  di  salvaguardia  nell'ambito  del territorio
ricadente nel perimetro provvisorio del Parco Nazionale Gran Sasso  -
Monti  della  Laga),  ove  della  stessa se ne dia un'interpretazione
estensiva, facendo cioe' riferimento anche alle aree di alimentazione
delle manifestazioni sorgentizie diverse;
- si renderebbe necessaria  la  realizzazione  di  un  acquedotto  di
grosso  diametro  lungo le intere vallate dei fiumi Tirino e Pescara,
con notevoli  problemi  di  impatto  sulle  componendi  ambientali  e
paesaggistiche.
Ipotesi potabilizzatori
-  comporta  la  derivazione  di  acqua  dai  fiumi Vomano, Pescara e
Sangro, e, pertanto, con prelevamenti della portata occorrente da tre
diversi corsi d'acqua. Le  derivazioni,  da  prevedersi  inoltre,  in
rapporto  alle esigenze di distribuzione ed alle opere idroelettriche
dell'ENEL, nei tronchi vallivi di detti corsi d'acqua lungo  i  quali
transitano   comunque   le  portate  piu'  elevate,  determinerebbero
certamente minori rischi di alterazione  degli  equilibri  ambientali
per  quanto  riguarda il fiume Pescara, e rischi controllabili per il
fiume Vomano e del fiume Sangro. Va considerato infatti che  a  monte
di  questi  ultimi  impianti  ipotizzati  sono  ubicati gli invasi di
Campotosto e di Casoli, costituenti serbatoi di riserva. Le acque  da
trattare  sarebbero  prelevate  dai canali terminali di scarico delle
centrali  idroelettriche,  ottimizzando   il   rapporto   fra   acque
disponibili   ed   esigenze   potabili,  idroelettriche  e  igienico-
ambientali dei corsi d'acqua;
- un beneficio indiretto alle condizioni ambientali dei corsi d'acqua
potrebbe derivare, proprio per la presenza di  simili  impianti,  dai
maggiori  controlli  che  certamente si renderebbero necessari per il
rispetto delle norme della legge n. 319 del  10.05.1976  (riguardante
gli scarichi), tenuto conto di quanto previsto dalla legge n. 515 del
3.07.1982   concernente   i   corpi   idrici  (qualita'  delle  acque
superficiali destinate alla produzione di acqua potabile).
Aspetti costruttivi
- nella  "ipotesi  captazione  emergenze"  si  renderebbe  necessario
costruire,  come  gia'  detto, le opere di captazione e di adduzione,
con un acquedotto di grosso diametro,  comportante  non  indifferenti
problemi costruttivi, ivi compresi quelli di scelta del tracciato;
-  in  tale  "ipotesi"  per  ottenere  i primi risultati occorrerebbe
realizzare il nuovo acquedotto  almeno  fino  a  Chieti-Pescara,  per
erogare agli altri centri rivieraschi parte delle portate attualmente
addotte ed in tal modo rese disponibili;
-  con  la  "ipotesi potabilizzatori" gli interventi potrebbero avere
inizio in tre zone diverse con benefici piu' immediati su  differenti
aree.  La  costruzione  dei potabilizzatori andrebbe inoltre prevista
per lotti successivi, da programmare in funzione dell'evolversi della
domanda.
Problemi gestionali
- le acque fluenti lungo il fiume Tirino ed il fiume Pescara  vengono
utilizzate,  tra l'altro, per la produzione di energia elettrica: per
la sottrazione di  acqua  nella  "ipotesi  captazione  emergenze"  si
renderebbe quindi necessario indennizzare l'ENEL;
-   nella   "ipotesi  potabilizzatori"  le  acque  verrebbero  invece
derivate, come ricordato, a  valle  dei  salti  idroelettrici  ed  in
assenza di altri vincoli.
   In  conclusione,  l'analisi svolta, e sopra sintetizzata nei punti
essenziali, ha condotto, anche sulla base di un confronto  economico,
alla   soluzione  che  prevede,  come  aspetto  che  maggiormente  la
caratterizza, la realizzazione di tre  impianti  di  potabilizzazione
sui fiumi Vomano, Pescara e Sangro, opere destinate essenzialmente ad
integrare  le  portate  sorgive e di falda nei mesi estivi di maggior
consumo.
Descrizione degli Schemi idrici di variante al P.R.G.A. vigente
  Sulla base delle caratteristiche dell'attuale rete  acquedottistica
regionale,  della  domanda  e  della distribuzione territoriale delle
risorse idriche attualmente in uso o utilizzabili, si e' proceduto:
- alla ridefinizione di Schemi Idrici attraverso i quali  determinare
l'ottimizzazione   della  distribuzione  delle  risorse  idropotabili
attualmente   in   uso   o   da   utilizzare   tenuto   conto   delle
interconnessioni  gia'  esistenti  e  tendendo all'allacciamento alla
rete acquedottistica regionale, in tutte le  situazioni  tecnicamente
ed   economicamente  possibili,  di  centri  attualmente  serviti  da
acquedotti locali;
- all'analisi delle modalita' di funzionamento di detti Schemi  nelle
situazioni  limiti  ipotizzabili (portata a regime e portata di magra
delle fonti di alimentazione, domanda del giorno di massimo consumo),
definendo  in   tali   differenti   "situazioni   di   progetto"   la
distribuzione  ottimale e gli interscambi, ove previsti, ivi compresi
i possibili interscambi tra Schemi Idrici limitrofi.
   Gli  Schemi  Idrici   definiti   sono   appresso   elencati,   con
l'indicazione della domanda al 1991 ed al 2030 relativa al "giorno di
massimo  consumo", e di quella integrativa che, ove ipotizzata, viene
specificata a parte.

|                              | Domanda | Domanda base |   Domanda
|                              | al 1991 |   al 2030    | integrativa
|                              | (l/sec) |   (l/sec)    |   (l/sec)
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Aquilana  |    697  |      785     |     100
|                              |         |              |
| Schema Idrico Gizio          |    268  |      278     |     100
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Barrea    |    103  |      113     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Altipiano      |         |              |
| delle Cinquemiglia           |    295  |      350     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Campo di  |         |              |
| Giove                        |     65  |       79     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico                |         |              |
| Scanno-Villalago             |     66  |       82     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Marsica   |    771  |      955     |     100
|                              |         |              |
| Schema Idrico Verrecchie     |    283  |      304     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Pantanecce     |     82  |       90     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area           |         |              |
| Campotosto                   |    189  |      201     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Ruzzo     |   2372  |     2690     |     585
|                              |         |              |
| Schema Idrico Tavo-Nora      |    642  |      903     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Giardino- |         |              |
| Val di Foro                  |   3458  |     4257     |     675
|                              |         |              |
| Schema Idrico Area Verde     |   2108  |     2267     |     832
|                              |         |              |
| Schema Idrico Capovallone    |    191  |      197     |       -
|                              |         |              |
| Schema Idrico Surienze       |     56  |       55     |       -
|                              |         |              |
   Per  i  Comuni di Capestrano, Bussi sul Tirino, Popoli, Caramanico
Terme, Salle e Sant'Eufemia e Maiella viene previsto il  mantenimento
degli   attuali  acquedotti.  Cio'  in  rapporto  alla  soddisfacente
situazione  per  quanto  riguarda  sia  le  fonti  di   alimentazione
utilizzate che le strutture acquedottistiche in esercizio. La domanda
(l/sec) relativa a detti Comuni risulta la seguente:
                             Domanda         Domanda
                             al 1991         al 2030
Capestrano                      10              10
Bussi sul Tirino                15              16
Popoli                          27              28
Caramanico Terme                45              50
Salle                            4               4
Sant'Eufemia a Maiella          11              12
    Gli  Schemi Idrici risultano rappresentati nel loro insieme nella
carta alla scala 1:200.000 di All. n. 3.5, Schemi Idrici di  Variante
al  P.R.G.A.  vigente,  allegata  alla  Parte III dello studio, nella
quale sono indicati i tracciati acquedottistici  esistenti,  i  nuovi
acquedotti,  i  perimetri delle aree di comperenza dei singoli Schemi
Idrici proposti, le relative fonti di alimentazione con l'indicazione
del numero di catalogazione e dei valori di portata a  regime  ed  in
magra, gli interscambi previsti.
   Gli  elementi  tecnici  di  dettaglio di detti Schemi risultano in
particolare dalle tavole (schemi idraulici) annesse  alle  specifiche
note  illustrative  appresso  riportate  (ELEMENTI  DESCRITTIVI DEGLI
SCHEMI IDRICI DI VARIANTE AL PRGA).  Dette  tavole  comprendono,  tra
l'altro,  tutti  gli  elementi  relativi alle fonti di alimentazione,
alle modalita' di distribuzione ed  alle  portate  distribuite  nella
ipotesi  limite  del  "giorno  di massimo consumo"   ed all'orizzonte
temporale di progetto piu' lontano (anno 2030) e nella situazione con
sorgenti a regime. Nelle tavole in argomento,  per  alcune  sorgenti,
generalmente  corrispondenti  a  fonti di alimentazione di acquedotti
locali, non e' specificato un valore di portata derivata:  le  stesse
costituiscono fonti di riserva o soccorso.
   Nelle  stesse note sono poi esposti per i singoli Schemi, in forma
descrittiva e tabellare, ulteriori elementi con riferimento:
- al territorio di competenza  specificato  anche  rispetto  ai  dati
previsionali,  per Comune e totali, relativi alla popolazione ed alla
corrispondente domanda:
- alle fonti di alimentazione previste ed ai relativi valori di acqua
captata, sempre con  riferimento  al  giorno  di  massimo  consumo  e
rispetto alle seguenti simulazioni o "situazioni di progetto" (per la
portata  di magra si e' calcolato un valore pari al 70% della portata
di regime):
          - portate sorgenti a regime - domanda base
          - portata sorgenti a regime - domanda complessiva
          - portata sorgenti in magra - domanda base
          - portata sorgenti in magra - domanda complessiva



                                                           ALLEGATO A
 STUDIO "AGGIORNAMENTO ED ADEGUAMENTO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE
                 DELLE ACQUE NELLA REGIONE ABRUZZO"

               ELENCO DEGLI ABITANTI E RELATIVE FONTI
                          DI ALIMENTAZIONE

|     |                      |          |
|     |                      |          |FONTI DI ALIMENTAZIONE DA
|     |                      |          |      UTILIZZARE
|     |                      |          |
|     |                      |Fabbisogno|                     |
|     |                      |  idrico  |                     |
|     |                      | potabile |   Denominazione     |
| Cod.|       Comuni         | al 2030  |   schema idrico     |N.ord.
|ISTAT|        (AQ)          | (l/sec)  |                     |Schema
|     |                      |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66001|ACCIANO               |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66002|AIELLI                |    11    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66003|ALFEDENA              |    17    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66004|ANVERSA DEGLI ABRUZZI |     4    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66005|ATELETA               |    10    |ALTIPIANO DELLE      |   7
|     |                      |          |CINQUEMIGLIA         |
|     |                      |          |                     |
|66006|AVEZZANO              |   276    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66007|BALSORANO             |    20    |PANTANECCE           |   3
|     |                      |          |                     |
|66008|BARETE                |     6    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|66009|BARISCIANO            |    18    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66010|BARREA                |    10    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66011|BISEGNA               |     5    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66012|BUGNARA               |     5    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66013|CAGNANO AMITERNO      |    14    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|66014|CALASCIO              |     3    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66015|CAMPO DI GIOVE        |    64    |AREA CAMPO DI GIOVE  |   8
|     |                      |          |                     |
|66016|CAMPOTOSTO            |    34    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|66017|CANISTRO              |     7    |PANTANECCE           |   3
|     |                      |          |                     |
|66018|CANSANO               |     4    |AREA CAMPO DI GIOVE  |   8
|     |                      |          |                     |
|66019|CAPESTRANO            |    10    |LOCALE               |  17
|     |                      |          |                     |
|66020|CAPISTRELLO           |    38    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66021|CAPITIGNANO           |     7    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|66022|CAPORCIANO            |     4    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66023|CAPPADOCIA            |    67    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66024|CARAPELLE CALVISIO    |     2    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66025|CARSOLI               |    69    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66026|CASTEL DEL MONTE      |     6    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66027|CASTEL DI IERI        |     4    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66028|CASTEL DI SANGRO      |   102    |ALTIPIANO DELLE      |   7
|     |                      |          |CINQUEMIGLIA         |
|     |                      |          |                     |
|66029|CASTELLAFIUME         |     7    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66030|CASTEL VECCHIO        |     3    |AREA AQUILANA        |   1
|     |CALVISIO              |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66031|CASTELVECCHIO SUBEQUO |    10    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66032|CELANO                |   125    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66033|CERCHIO               |    10    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66034|CIVITA D'ANTINO       |    10    |PANTANECCE           |   3
|     |                      |          |                     |
|66035|CIVITELLA ALFEDENA    |     5    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66036|CIVITELLA ROVETO      |    21    |PANTANECCE           |   3
|     |                      |          |                     |
|66037|COCULLO               |     5    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66038|COLLARMELE            |     8    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66039|COLLELONGO            |     9    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66040|COLLEPIETRO           |     4    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66041|CORFINIO              |     7    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66042|FAGNANO ALTO          |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66043|FONTECCHIO            |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66044|FOSSA                 |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66045|GAGLIANO ATERNO       |     4    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66046|GIOIA DEI MARSI       |    13    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66047|GORIANO SICOLI        |     5    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66048|INTRODACQUA           |    12    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66049|L'AQUILA              |   541    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66050|LECCE NEI MARSI       |    11    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66051|LUCO DEI MARSI        |    35    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66052|LUCOLI                |    64    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66053|MAGLIANO DE'MARSI     |    29    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66054|MASSA D'ALBE          |    14    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66055|MOLINA ATERNO         |     4    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66056|MONTEREALE            |    25    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|66057|MORINO                |    14    |PANTANECCE           |   3
|     |                      |          |                     |
|66058|NAVELLI               |     6    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66059|OCRE                  |     6    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66060|OFENA                 |     7    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66061|OPI                   |    11    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66062|ORICOLA               |     8    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66063|ORTONA DEI MARSI      |     9    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66064|ORTUCCHIO             |    14    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66065|OVINDOLI              |    69    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66066|PACENTRO              |    11    |AREA CAMPO DI GIOVE  |   8
|     |                      |          |                     |
|66067|PERETO                |     7    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66068|PESCASSEROLI          |    52    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66069|PESCINA               |    39    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66070|PESCOCOSTANZO         |    42    |ALTIPIANO DELLE      |   7
|     |                      |          |CINQUEMIGLIA         |
|     |                      |          |                     |

|     |                      |          |
|     |                      |          |FONTI DI ALIMENTAZIONE DA
|     |                      |          |        UTILIZZARE
|     |                      |          |
|     |                      |Fabbisogno|                     |
|     |                      |  idrico  |                     |
|     |                      | potabile |   Denominazione     |
| Cod.|       Comuni         | al 2030  |   schema idrico     |N.ord.
|ISTAT|        (AQ)          | (l/sec)  |                     |Schema
|     |                      |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66071|PETTORANO SUL GIZIO   |    11    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66072|PIZZOLI               |    25    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|66073|POGGIO PICENZE        |     9    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66074|PRATA D'ANSIDONIA     |     6    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66075|PRATOLA PELIGNA       |    51    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66076|PREZZA                |     9    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66077|RAIANO                |    16    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66078|RIVISONDOLI           |    73    |ALTIPIANO DELLE      |   7
|     |                      |          |CINQUEMIGLIA         |
|     |                      |          |                     |
|66079|ROCCACASALE           |     5    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66080|ROCCA DI BOTTE        |     5    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66081|ROCCA DI CAMBIO       |    27    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66082|ROCCA DI MEZZO        |    90    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66083|ROCCA PIA             |     3    |ALTIPIANO DELLE      |   7
|     |                      |          |CINQUEMIGLIA         |
|     |                      |          |                     |
|66084|ROCCARASO             |   120    |ALTIPIANO DELLE      |   7
|     |                      |          |CINQUEMIGLIA         |
|     |                      |          |                     |
|66085|SAN BENEDETTO DEI     |    20    |AREA MARSICA         |   5
|     |MARSI                 |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66086|SAN BENEDETTO IN      |     3    |AREA AQUILANA        |   1
|     |PERILLIS              |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66087|SAN DEMETRIO NE'      |     3    |AREA AQUILANA        |   1
|     |VESTINI               |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66088|SAN PIO DELLE CAMERE  |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66089|SANTE MARIE           |    13    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66090|SANTEUSANO FORCONESE  |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66091|SANTO STEFANO DI      |     2    |AREA AQUILANA        |   1
|     |SESSANIO              |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66092|SAN VINCENZO VALLE    |    18    |PANTANECCE           |   3
|     |ROVETO                |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66093|SCANNO                |    68    |SCANNO - VILLALAGO   |  15
|     |                      |          |                     |
|66094|SCONTRONE             |     4    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66095|SCOPPITO              |    16    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66096|SCURCOLA MERSICANA    |    25    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66097|SECINARO              |     5    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66098|SULMONA               |   152    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |
|66099|TAGLIACOZZO           |   135    |VERRECCHIE           |   2
|     |                      |          |                     |
|66100|TIONE DEGLI ABRUZZI   |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66101|TORNIMPARTE           |    12    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66102|TRASACCO              |    45    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66103|VILLALAGO             |    14    |SCANNO - VILLALAGO   |  15
|     |                      |          |                     |
|66104|VILLA SANTA LUCIA     |     3    |AREA AQUILANA        |   1
|     |DEGLI ABRUZZI         |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|66105|VILLA SANTANGELO      |     5    |AREA AQUILANA        |   1
|     |                      |          |                     |
|66106|VILLA VALLELONGA      |     7    |AREA MARSICA         |   5
|     |                      |          |                     |
|66107|VILLETTA BARREA       |    14    |AREA BARREA          |   6
|     |                      |          |                     |
|66108|VITTORITO             |    10    |GIZIO                |   4
|     |                      |          |                     |

|     |                      |          |
|     |                      |          |FONTI DI ALIMENTAZIONE DA
|     |                      |          |UTILIZZARE
|     |                      |          |
|     |                      |Fabbisogno|                     |
|     |                      |  idrico  |                     |
|     |                      | potabile |   Denominazione     |
| Cod.|       Comuni         | al 2030  |   schema idrico     |N.ord.
|ISTAT|        (TE)          | (l/sec)  |                     |Schema
|     |                      |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|67001|ALBA ADRIATICA        |   332    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67002|ANCARANO              |    11    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67003|ARSITA                |     5    |AREA TAVO-NORA       |  11
|     |                      |          |                     |
|67004|ATRI                  |    37    |AREA TAVO-NORA       |  11
|     |                      |          |                     |
|67005|BASCIANO              |    14    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67006|BELLANTE              |    59    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67007|BISENTI               |    15    |AREA TAVO-NORA       |  11
|     |                      |          |                     |
|67008|CAMPLI                |    59    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67009|CANZANO               |     9    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67010|CASTEL CASTAGNA       |     4    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67011|CASTELLALTO           |   100    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67012|CASTELLI              |    14    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67013|CASTIGLIONE MESSER    |    15    |AREA TAVO-NORA       |  11
|     |RAIMONDO              |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|67014|CASTILENTI            |    11    |AREA TAVO-NORA       |  11
|     |                      |          |                     |
|67015|CELLINO ATTANASIO     |    19    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67016|CERMIGNANO            |    11    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67017|CIVITELLA DEL TRONTO  |    47    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67018|COLLEDARA             |    11    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67019|COLONNELLA            |    19    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67020|CONTROGUERRA          |    15    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67021|CORROPOLI             |    23    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67022|CORTINO               |     9    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|67023|CROGNALETO            |    15    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|67024|FANO ADRIANO          |    12    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|67025|GIULIANOVA            |   295    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67026|ISOLA DEL GRAN SASSO  |    66    |AREA RUZZO           |  10
|     |D'ITALIA              |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|67027|MONTEFINO             |     9    |AREA TAVO-NORA       |  11
|     |                      |          |                     |
|67028|MONTORIO AL VOMANO    |    53    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67029|MORRO D'ORO           |    20    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67030|MOSCIANO SANT'ANGELO  |    60    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67031|NERETO                |    23    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67032|NOTARESCO             |    60    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67033|PENNA SANT'ANDREA     |    12    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67034|PIETRACAMELA          |    17    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|67035|PINETO                |   277    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|67036|ROCCA SANTA MARIA     |     7    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|67037|ROSETO DEGLI ABRUZZI  |   290    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67038|SANTEGIDIO ALLA       |    42    |AREA RUZZO           |  10
|     |VIBRATA               |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|67039|SANT'OMERO            |    32    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67040|SILVI                 |   616    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|67041|TERAMO                |   365    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67042|TORANO NUOVO          |    13    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67043|TORRICELLA SICURA     |    16    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67044|TORTORETO             |   289    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67045|TOSSICIA              |     9    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |
|67046|VALLE CASTELLANA      |    30    |AREA DI CAMPOTOSTO   |   9
|     |                      |          |                     |
|67047|MARTINSICURO          |   298    |AREA RUZZO           |  10
|     |                      |          |                     |

|     |                      |          |
|     |                      |          |FONTI DI ALIMENTAZIONE DA
|     |                      |          |UTILIZZARE
|     |                      |          |
|     |                      |Fabbisogno|                     |
|     |                      |  idrico  |                     |
|     |                      | potabile |   Denominazione     |
| Cod.|       Comuni         | al 2030  |   schema idrico     |N.ord.
|ISTAT|        (PE)          | (l/sec)  |                     |Schema
|     |                      |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|68001|ABBATEGGIO            |     4    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68002|ALANNO                |    21    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68003|BOLOGNANO             |     8    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68004|BRITTOLI              |     5    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68005|BUSSI SUL TIRINO      |    16    |LOCALE               |  17
|     |                      |          |                     |
|68006|CAPPELLE SUL TAVO     |    28    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68007|CARAMANICO TERME      |    50    |LOCALE               |  17
|     |                      |          |                     |
|68008|CARPINETO DELLA NORA  |     5    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68009|CASTIGLIONE A CASAURIA|     8    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68010|CATIGNANO             |    10    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68011|CEPAGATTI             |    57    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68012|CITTA' SANT'ANGELO    |   175    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68013|CIVITAQUANA           |    10    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68014|CIVITELLA CASANOVA    |    13    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68015|COLLECORVINO          |    40    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68016|CORVARA               |     3    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68017|CUGNOLI               |    10    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68018|ELICE                 |    13    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68019|FARINDOLA             |    14    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68020|LETTOMANOPPELLO       |    12    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68021|LORETO APRUTINO       |    66    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68022|MANOPPELLO            |    36    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68023|MONTEBELLO DI BERTONA |     7    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68024|MONTESILVANO          |   462    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68025|MOSCUFO               |    22    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68026|NOCCIANO              |    10    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68027|PENNE                 |    98    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68028|PESCARA               |  1397    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68029|PESCOSANSONESCO       |     4    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68030|PIANELLA              |    81    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68031|PICCIANO              |     9    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68032|PIETRANICO            |     5    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68033|POPOLI                |    28    |LOCALE               |  17
|     |                      |          |                     |
|68034|ROCCAMORICE           |     9    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68035|ROSCIANO              |    20    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68036|SALLE                 |     4    |LOCALE               |  17
|     |                      |          |                     |
|68037|SANT'EUFEMIA A MAIELLA|    12    |LOCALE               |  17
|     |                      |          |                     |
|68038|SAN VALENTINO IN      |    12    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |ABRUZZO CITERIORE     |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68039|SCAFA                 |    35    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68040|SERRAMONACESCA        |    12    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68041|SPOLTORE              |   151    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68042|TOCCO DA CASAURIA     |    16    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68043|TORRE DE' PASSERI     |    22    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68044|TURRIVALIGNANI        |     7    |AREA GIARDINO - VAL  |  12
|     |                      |          |DI FORO              |
|     |                      |          |                     |
|68045|VICOLI                |     5    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |
|68046|VILLA CELIERA         |     6    |AREA TAVO - NORA     |  11
|     |                      |          |                     |

|     |                      |          |
|     |                      |          |FONTI DI ALIMENTAZIONE DA
|     |                      |          |UTILIZZARE
|     |                      |          |
|     |                      |Fabbisogno|                     |
|     |                      |  idrico  |                     |
|     |                      | potabile |   Denominazione     |
| Cod.|       Comuni         | al 2030  |   schema idrico     |N.ord.
|ISTAT|        (CH)          | (l/sec)  |                     |Schema
|     |                      |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|69001|ALTINO                |    20    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69002|ARCHI                 |    15    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69003|ARI                   |    11    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69004|ARIELLI               |    8     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69005|ATESSA                |    59    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69006|BOMBA                 |    10    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69007|BORRELLO              |    5     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69008|BUCCHIANICO           |    39    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69009|MONTEBELLO SUL SANGRO |    2     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69010|CANOSA SANNITA        |    10    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69011|CARPINETO SINELLO     |    4     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69012|CARUNCHIO             |    7     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69013|CASACANDITELLA        |    11    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69014|CASALANGUIDA          |    8     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69015|CASALBORDINO          |   176    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69016|CASALINCONTRADA       |    21    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69017|CASOLI                |    29    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69018|CASTEL FRENTANO       |    34    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69019|CASTELGUIDONE         |    4     |SURIENZE             |  16
|     |                      |          |                     |
|69020|CASTIGLIONE MESSER    |    14    |SURIENZE             |  16
|     |MARINO                |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|69021|CELENZA SUL TRIGNO    |    8     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69022|CHIETI                |   396    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69023|CIVITALUPARELLA       |    4     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69024|CIVITELLA MESSER      |    10    |AREA VERDE           |  13
|     |RAIMONDO              |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|69025|COLLEDIMACINE         |    3     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69026|COLLEDIMEZZO          |    11    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69027|CRECCHIO              |    17    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69028|CUPELLO               |    25    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69029|DOGLIOLA              |    4     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69030|FARA FILIORUM PETRI   |    15    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69031|FARA SAN MARTINO      |    12    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69032|FILETTO               |    10    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69033|FOSSACESIA            |   110    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69034|FRAINE                |    5     |SURIENZE             |  16
|     |                      |          |                     |
|69035|FRANCAVILLA AL MARE   |   581    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69036|FRESAGRANDINARIA      |    9     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69037|FRISA                 |    13    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69038|FURCI                 |    9     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69039|GAMBERALE             |    5     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69040|GESSOPALENA           |    16    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69041|GISSI                 |    12    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69042|GIULIANO TEATINO      |    9     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69043|GUARDIAGRELE          |    58    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69044|GUILMI                |    5     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69045|LAMA DEI PELIGNI      |    13    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69046|LANCIANO              |   199    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69047|LENTELLA              |    5     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69048|LETTOPALENA           |    5     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69049|LISCIA                |    8     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69050|MIGLIANICO            |    36    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69051|MONTAZZOLI            |    9     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69052|MONTEFERRANTE         |    3     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69053|MONTELAPIANO          |    3     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69054|MONTENERODOMO         |    7     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69055|MONTEODORISIO         |    13    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69056|MOZZAGROGNA           |    15    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69057|ORSOGNA               |    51    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69058|ORTONA                |   230    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69059|PAGLIETA              |    26    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69060|PALENA                |    13    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69061|PALMOLI               |    9     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69062|PALOMBARO             |    11    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69063|PENNADOMO             |    4     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69064|PENNAPIEDIMONTE       |    5     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69065|PERANO                |    11    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69066|PIZZOFERRATO          |    32    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69067|POGGIOFIORITO         |    9     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69068|POLLUTRI              |    17    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69069|PRETORO               |    19    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |

|     |                      |          |
|     |                      |          |FONTI DI ALIMENTAZIONE DA
|     |                      |          |UTILIZZARE
|     |                      |          |
|     |                      |Fabbisogno|                     |
|     |                      |  idrico  |                     |
|     |                      | potabile |   Denominazione     |
| Cod.|       Comuni         | al 2030  |   schema idrico     |N.ord.
|ISTAT|        (CH)          | (l/sec)  |                     |Schema
|     |                      |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|69070|QUADRI                |    6     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69071|RAPINO                |    12    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69072|RIPA TEATINA          |    35    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69073|ROCCAMONTEPIANO       |    12    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69074|ROCCA SAN GIOVANNI    |    47    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69075|ROCCASCALEGNA         |    9     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69076|ROCCASPINALVETI       |    11    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69077|ROIO DEL SANGRO       |    3     |SURIENZE             |  16
|     |                      |          |                     |
|69078|ROSELLO               |    5     |SURIENZE             |  16
|     |                      |          |                     |
|69079|SAN BUONO             |    10    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69080|SAN GIOVANNI LIPIONI  |    4     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69081|SAN GIOVANNI TEATINO  |    75    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69082|SAN MARTINO SULLA     |    7     |AREA VERDE           |  13
|     |MARRUCCINA            |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|69083|SAN SALVO             |   208    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69084|SANT MARIA IMBARO     |    11    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69085|SANT'EUSANIO DEL      |    14    |AREA VERDE           |  13
|     |SANGRO                |          |                     |
|     |                      |          |                     |
|69086|SAN VITO CHIETINO     |    99    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69087|SCERNI                |    23    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69088|SCHIAVI DI ABRUZZO    |    16    |SURIENZE             |  16
|     |                      |          |                     |
|69089|TARANTA PELIGNA       |    5     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69090|TOLLO                 |    24    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69091|TORINO DI SANGRO      |    56    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69092|TORNARECCIO           |    14    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69093|TORREBRUNA            |    8     |SURIENZE             |  16
|     |                      |          |                     |
|69094|TORREVECCHIA TEATINA  |    18    |AREA GIARDINO-VAL DI |  12
|     |                      |          |FORO                 |
|     |                      |          |                     |
|69095|TORRICELLA PELIGNA    |    14    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69096|TREGLIO               |    8     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69097|TUFILLO               |    4     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69098|VACRI                 |    12    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69099|VASTO                 |   368    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69100|VILLALFONSINA         |    8     |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69101|VILLAMAGNA            |    15    |AREA VERDE           |  13
|     |                      |          |                     |
|69102|VILLA SANTA MARIA     |    13    |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69103|PIETRAFERRAZZANA      |    2     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |
|69104|FALLO                 |    3     |CAPOVALLONE          |  14
|     |                      |          |                     |



                                                           ALLEGATO A
 STUDIO "AGGIORNAMENTO ED ADEGUAMENTO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE
                 DELLE ACQUE NELLA REGIONE ABRUZZO"

             ELENCO DELLE FONTI DA UTILIZZARE E RELATIVE
                        PORTATE DA RISERVARE

|      |                             |
|N.ord.| Denominazione schema idrico |     Fonti di alimentazione
|Schema|                             |
|      |                             |
|      |                             |
|   1  | AREA AQUILANA               | GALLERIA SUD
|      |                             | CHIARINO I
|      |                             | SAN GIULIANO
|      |                             | ACQUA ORIA
|      |                             | CAPO VERA
|      |                             | Da schema idrico AREA MARSICA
|      |                             |
|   2  | VERRECHIE                   | VERRECHIE
|      |                             | S.TI LIRI
|      |                             | alla Regione LAZIO
|      |                             |
|   3  | PANTANECCE                  | PANTANECCE
|      |                             | LA SPONGA
|      |                             |
|   4  | GIZIO                       | GIZIO II
|      |                             | Gruppo RAIANO
|      |                             |
|   5  | AREA MARSICA                | RIOSONNO
|      |                             | F.NA GRANDA
|      |                             | FERRIERA
|      |                             | PULCIARA
|      |                             | RIO PAGO
|      |                             | TASSI I
|      |                             | RIANZA II
|      |                             | FORMAROTTA
|      |                             | C.P. TRASACCO
|      |                             | C.P. VENERE
|      |                             | C.P. CELANO
|      |                             | C.P. LECCE NEI MARSI
|      |                             | a Schema idrico AREA AQUILANA
|      |                             |
|   6  | AREA BARREA                 | Potabilizzatore BARREA
|      |                             |
|   7  | ALTIPIANO DELLE CINQUEMIGLIA| ACQUA SURIENTE I
|      |                             | C.P. PIZZO DI CODA
|      |                             | C.P. CASTEL DI SANGRO
|      |                             | (e S. LIBERATA)
|      |                             |
|   8  | AREA CAMPO DI GIOVE         | C.P. CAMPO DI GIOVE
|      |                             |
|   9  | AREA DI CAMPOTOSTO          | Potabilizz. CAMPOTOSTO
|      |                             |
|  10  | AREA RUZZO                  | GALLERIA NORD
|      |                             | VACELIERA ALTA
|      |                             | VACELIERA BASSA
|      |                             | FOSSACECA II
|      |                             | MESCATORE
|      |                             | FOSSACECA I
|      |                             | Potabilizzatore VOMANO
|      |                             |
|  11  | AREA TAVO - NORA            | VITELLO D'ORO
|      |                             | MORTELLO D'ANGRI
|      |                             | PIETRA ROSSA
|      |                             | da Sch.Idr. GIARDINO-VAL DI
|      |                             |             FORO
|      |                             |
|  12  | AREA GIARDINO-VAL DI FORO   | GIARDINO
|      |                             | LA MORGIA
|      |                             | GALLERIA FORO
|      |                             | ROCCA DI FERRO
|      |                             | Potabilizzatore PESCARA
|      |                             | a Schema Idrico TAVO-NORA
|      |                             | a Schema Idrico AREA VERDE
|      |                             |
|  13  | AREA VERDE                  | GRUPPO VERDE
|      |                             | GRUPPO AVELLO
|      |                             | SINELLO I
|      |                             | C.P. TARANTA PELIGNA
|      |                             | C.P. LETTOPALENA
|      |                             | Potabilizzatore SANGRO
|      |                             | da S. Idr. GIARDINO-VAL DI
|      |                             |            FORO
|      |                             |
SEGUE

|      |                |               |
|N.ord.|   Portate da   | Portate da    |    Portate da
|Schema|   derivare a   | derivare in   | riservare (l/sec)
|      | regime (l/sec) | magra (l/sec) |
|      |                |               |
|      |                |               |
|   1  |       500      |      350      |         500
|      |       100      |       70      |         100
|      |        20      |       14      |          20
|      |       155      |      200      |         200
|      |       100      |      246      |         246
|      |        10      |       10      |
|      |                |               |
|   2  |       107      |       63      |         107
|      |       235      |      279      |         279
|      |      (38)      |     (38)      |
|      |                |               |
|   3  |        81      |       57      |          81
|      |         9      |       33      |          33
|      |                |               |
|   4  |       278      |      278      |         278
|      |       100      |      100      |         100
|      |                |               |
|   5  |       100      |       70      |         100
|      |       114      |       80      |         114
|      |                |               |
|      |       196      |      137      |         196
|      |        80      |       56      |          80
|      |        15      |        0      |          15
|      |        15      |        0      |          15
|      |         5      |        0      |           5
|      |       300      |               |
|      |        36      |               |
|      |        50      |               |
|      |       154      |      712      |         712
|      |      (10)      |     (10)      |
|      |                |               |
|   6  |       113      |      113      |         113
|      |                |               |
|   7  |       110      |      110      |         110
|      |        60      |       60      |          60
|      |       180      |      180      |         180
|      |                |               |
|      |                |               |
|   8  |        79      |       79      |          79
|      |                |               |
|   9  |       201      |      201      |         201
|      |                |               |
|  10  |       900      |      630      |         900
|      |                |               |
|      |                |               |
|      |                |               |
|      |                |               |
|      |       175      |      122      |         175
|      |      2200      |     2523      |        2523
|      |                |               |
|  11  |                |               |
|      |       546      |      382      |         546
|      |        25      |       18      |          25
|      |       332      |      503      |
|      |                |               |
|      |                |               |
|  12  |      1095      |     1095      |        1095
|      |       150      |      105      |         150
|      |       550      |      385      |         550
|      |        40      |       28      |          40
|      |      3499      |     3922      |        3922
|      |     (332)      |    (503)      |
|      |      (70)      |    (100)      |
|      |                |               |
|  13  |     1050       |      735      |        1050
|      |       50       |       35      |          50
|      |       40       |       28      |          40
|      |                |               |
|      |      500       |      350      |         500
|      |     1389       |     1851      |        1851
|      |       70       |      100      |
|      |                |               |
|      |                |               |

|      |                             |
|N.ord.| Denominazione schema idrico |     Fonti di alimentazione
|Schema|                             |
|      |                             |
|      |                             |
|  14  | CAPOVALLONE                 | CAPO VALLONE
|      |                             | ACQUAVIVA FONTANELLA
|      |                             | C.P. PALENA
|      |                             |
|  15  | SCANNO-VILLALAGO            | CAPODACQUA
|      |                             |
|  16  | SURIENZE                    | SURIENZE
|      |                             |
|  17  | Acquedotti a servizio       |
|      | singoli Comuni              |
|      |                             |
|      | Capestrano                  | PRESCIANO
|      | Bussi sul Tirino            | SAMBUCO
|      | Caramanico Terme            | AMADESCA
|      |                             | AMATRICE II
|      | Popoli                      | S. CALLISTO III
|      | Salle                       | F.TEFRATTE
|      | Sant'Eufemia a Maiella      | CAMPATA
|      |                             |
SEGUE

|      |                |               |
|N.ord.|   Portate da   | Portate da    |    Portate da
|Schema|   derivare a   | derivare in   | riservare (l/sec)
|      | regime (l/sec) | magra (l/sec) |
|      |                |               |
|      |                |               |
|  14  |        42      |       29      |          42
|      |        63      |       68      |          68
|      |        92      |      100      |         100
|      |                |               |
|  15  |        82      |       82      |          82
|      |                |               |
|  16  |        55      |       55      |          55
|      |                |               |
|  17  |                |               |
|      |                |               |
|      |                |               |
|      |        10      |       10      |          10
|      |        16      |       16      |          16
|      |                |               |
|      |        50      |       50      |          50
|      |        28      |       28      |          28
|      |         4      |        4      |           4
|      |        12      |       12      |          12
|      |                |               |