ALLEGATO 2 Fac-simile di dichiarazione sostitutiva (in bollo) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio (in bollo) (da allegare alla domanda di concessione del contributo) Io sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nato a . . . . . . . . . ., domiciliato in . . . . . . . . . . . , nella qualita' di rappresentante legale del consorzio . . . . . , con sede in . . . . . , iscritto al tribunale di . . , al n. . . . ., effettuo la seguente dichiarazione da valere ai fini della legge 21 febbraio 1989, n. 83. Sotto la mia personale responsabilita', ed avendone diretta conoscenza, attesto che: 1) il consorzio e' stato costituito in data . . . . . . . . . . . ed e' regolato dallo statuto vigente del . . . . . . . . . . . . . . Entrambi i documenti sono allegati alla domanda di contributo (ovvero: entrambi i documenti sono agli atti di codesto Ministero e non sono intervenuti fatti nuovi nell'organizzazione consortile che ne abbiano comportato modifiche; ovvero: sono intervenute modifiche e si allegano i relativi atti). Si indicano di seguito i nominativi corrispondenti agli organi responsabili del consorzio (presidente, vice presidente, consiglio di amministrazione) . . . . . . . . . . Il consorzio opera, per conto dei seguenti consorziati, in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione (ove ricorra); 2) il consorzio, alla data di presentazione della domanda di contributo ministeriale, risulta costituito da n. . . . . . imprese, di cui n. . . . . .. industriali, n. . . . . commerciali, n. . . . . . . artigiane (ovvero, se trattasi di consorzio artigiano: il consorzio e' costituito da n. . . . . . imprese artigiane, come individuate dalla legge 8 agosto 1985, n. 443); di esse viene indicato, nell'allegato elenco, il numero di iscrizione alle rispettive camere di commercio ed il relativo settore di attivita'; (ove ricorra) il consorzio associa ditte che operano nei settori merceologici specializzati individuati con decreto del Ministro dell'industria del 23 febbraio 1990 ai sensi del terzo comma dell'art. 2 della legge n. 83/1989; 3) le aziende consorziate sono "piccole e medie imprese" rientranti - in relazione ai criteri comunitari - nei limiti dettati dalla disciplina vigente (*); 4) (ove ricorra) il consorzio ha sede nei territori di cui all'art. 1 del testo unico delle leggi sugli interventi nel Mezzogiorno, e n. . . . . . . . . . aziende associate hanno sede in detti territori; 5) le imprese partecipanti all'attivita' consortile non sono contemporaneamente associate a piu' di due consorzi, di cui uno promozionale ed uno di vendita che usufruiscano dei contributi finanziari annuali di cui alla legge n. 83/1989; (ove ricorra: partecipano anche al consorzio " . . . . . .", che ha lo scopo sociale esclusivo di gestire una struttura stabile all'estero, come risulta dallo statuto allegato in copia); 6) il consorzio dispone (oppure non dispone) di una struttura operativa stabile (propria sede e proprio personale); 7) il consorzio dispone (oppure non dispone) delle seguenti stabili strutture all'estero per la commercializzazione dei prodotti delle imprese consorziate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8) il consorzio, come risulta dalle spese esposte in bilancio e dall'illustrazione prodotta ad integrazione della domanda di contributo, ha svolto (oppure non ha svolto), nel corso dell'esercizio oggetto della presente richiesta, attivita' promozionale all'estero per un importo non inferiore al 30% del totale delle spese su cui viene richiesto il contributo; 9) (ove ricorra, per i consorzi costituiti dopo l'entrata in vigore della legge n. 83/1989) il consorzio associa in maggioranza imprese non associate in precedenza ad altri consorzi (si ricorda che tale dichiarazione va ripetuta per i primi cinque anni di vita del consorzio); 10) il fondo consortile ammonta, alla data di presentazione della domanda, a L. . . . . . . .. (importo relativo alla sottoscrizione totale delle quote), sottoscritto dalle imprese partecipanti secondo quanto previsto dalla legge n. 83/1989; 11) il consorzio, in conformita' al proprio statuto sociale, ha realizzato, nel corso dell'anno oggetto della richiesta di contributo, esclusivamente attivita' finalizzata all'esportazione dei prodotti delle imprese consorziate e non ha svolto attivita' finalizzate alle vendite sul mercato interno. Letto, confermato e sottoscritto. . . . . . . . . . . . . . . . In elenco allegato: Denominazione N. iscrizione e Settore e sede ditte camera commercio attivita' (**) - - - 1) . . . . . . . . . . 2) . . . . . . . . . . 3) . . . . . . . . . . (*) Potra' giovare, al riguardo, quanto in materia riportato nella circolare del 24 giugno 1993 di Minindustria (Gazzetta Ufficiale 30 giugno 1993), relativamente alla "definizione di piccola e media impresa". "Definizione di piccola e media impresa. PMI industriali: sono quelle aventi non piu' di duecentocinquanta dipendenti e non piu' di 10 milioni di ECU di totale dello stato patrimoniale, ovvero non piu' di 20 milioni di ECU di fatturato. Piccole imprese industriali: sono quelle aventi non piu' di cinquanta dipendenti e non piu' di 2 milioni di ECU di totale dello stato patrimoniale, ovvero non piu' di 5 milioni di ECU di fatturato. PMI commerciali e di servizi: sono quelli aventi non piu' di novantacinque dipendenti e non piu' di 3,75 milioni di ECU di totale dello stato patrimoniale, ovvero non piu' di 7,5 milioni di ECU di fatturato. Piccole imprese commerciali e di servizi: sono quelle aventi non piu' di venti dipendenti e non piu' di 0,75 milioni di ECU di totale dello stato patrimoniale, ovvero non piu' di 1,9 milioni di ECU di fatturato. PMI artigiane: restano quelle individuate ai sensi della legge 8 agosto 1985, n. 443. Il capitale sociale di dette imprese non puo' essere controllato per piu' di un quarto da una o piu' imprese che eccedano i limiti sopraindicati, eccezion fatta per le societa' finanziarie pubbliche, per le societa' a capitale di rischio o, purche' non esercitino alcun controllo, per i cosiddetti 'investitori istituzionali'. Il totale dello stato patrimoniale deve essere determinato ai sensi degli articoli 2423 e 2424 del codice civile, come modificati con decreto legislativo 9 aprile 1991, n. 127, con riferimento all'esercizio precedente a quello nel quale viene inviata l'istanza. La conversione in lire di detti valori deve essere effettuata sulla base del tasso di cambio lira/ECU vigente alla data di entrata in vigore del citato decreto ministeriale". (**) Se: industriale, commerciale, artigianale.