ALLEGATO A PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO ALL'USO DEI SISTEMI RADAR AD ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI - A.R.P.A. Premessa Il corso deve mirare a dare la conoscenza dei principi fondamentali e di funzionamento e delle limitazioni dei sistemi A.R.P.A. Per una corretta interpretazione dei dati elaborati si valutino le circostanze che accompagnano la definizione delle grandezze di ingresso nell'elaboratore e le tolleranze dei relativi sensori. Il frequentatore sia altresi' messo in condizione di poter controllare in ogni momento ed in ogni circostanza di tempo la bonta' dell'apparato automatico col confronto delle situazioni al radar principale ed essere a conoscenza dei pericoli di affidarsi esclusivamente all'elaborazione automatica dei dati. Inoltre sia tenuto ad effettuare esercizi di manovra sul simulatore, in tempo reale. Parte teorica Richiami sui principi e le caratteristiche fondamentali dei sistemi radar nautici: presentazioni e limitazioni. I sistemi A.R.P.A. come aiuto per prevenire le collisioni in mare. Caratteristiche e funzionamento dei principali tipi di sistemi A.R.P.A. impiegati a bordo. Caratteristiche di rappresentazione dei dati: Moto relativo (centrale o fuori centro): marca della prora in alto, nord in alto, rotta in alto. Moto vero: nord in alto o rotta in alto. Schermo stabilizzato rispetto alla superficie del mare o rispetto al terreno. Punto di massimo avvicinamento (CPA) e tempo corrispondente. Aree di pericolo. Estrazione, analisi ed elaborazione dei dati radar per i sistemi A.R.P.A. Accuratezza dei dati A.R.P.A. secondo la normativa IMO. Schema a blocchi di un sistema A.R.P.A. Conoscenza delle prestazioni dei sensori di ingresso di un sistema A.R.P.A. ed effetti dei malfunzionamenti degli stessi sull'accuratezza dei dati elaborati. Effetti delle limitazioni di accuratezza e di discriminazione in AZIMUT e distanza e della limitazione della precisione dei valori di ingresso di velocita' e di girobussola. Fattori che influenzano l'accuratezza dei vettori; filtraggio (smoothing) dei dati radar. Capacita' di inseguimento e di limitazione dei sistemi A.R.P.A. Criteri per la selezione dei bersagli con acquisizione automatica. Fattori che determinano la corretta scelta dei bersagli per l'acquisizione manuale. Effetti della perdita del bersaglio e dell'attenuazione dell'eco. Circostanze che causano la sovrapposizione e lo scambio dei bersagli e effetti sui dati. Tempo occorrente all'elaborazione dei dati. Allarmi operativi dei sistemi A.R.P.A., loro utilita' e limiti. Prove di operativita' dei sistemi A.R.P.A. Metodi per prova di malfunzionamento e ricerca automatica dei guasti. Precauzioni da prendere a seguito di malfunzionamento. Acquisizione manuale ed automatica dei bersagli e loro rispettive limitazioni. Impiego dei vettori veri e relativi e rappresentazioni grafiche tipiche delle informazioni del bersaglio e delle aree di pericolo. Determinazioni di rotte e di velocita' dei bersagli. Pericolo di collisione e determinazione dei dati relativi. Effetti di variazioni di rotta e velocita' della propria nave e dei bersagli sugli elementi cinematici. Effetti degli errori sui vettori e sulle aree di pericolo. Vantaggi della commutazione vettori veri/vettori relativi. Vantaggi della presentazione di precedenti posizioni di qualsiasi bersaglio in agganciamento automatico. Ricerca e salvataggio con sistemi A.R.P.A. Parte pratica Messa in funzione ed impiego dei controlli dell'indicatore A.R.P.A. Corretta procedura per la messa in funzione e mantenimento ottimale delle indicazioni A.R.P.A. Scelta della presentazione dell'indicatore: indicatore di moto relativo stabilizzato ed indicatori di moto vero. Corretto impiego dei controlli radar per l'indicazione ottimale dei dati. Scelta appropriata della velocita' di ingresso al sistema A.R.P.A. Scelta dei controlli del plotting dei sistemi A.R.P.A., acquisizione manuale ed automatica ed indicazione grafico vettoriale dei dati. Scelta della scala - tempo dei vettori e delle indicazioni grafiche. Impiego delle zone di esclusione con l'A.R.P.A. in acquisizione automatica. Verifica di funzionamento dell'A.R.P.A., del radar, della bussola e del solcometro. Prove di funzionamento dei sistemi. Condizioni e metodi di acquisizione delle informazioni dall'indicatore A.R.P.A. in rappresentazione di moto vero e moto relativo: identificazione degli echi critici; velocita' e direzione del movimento relativo dei bersagli; tempo e distanza dei bersagli al punto di massimo avvicinamento; rotte e velocita' dei bersagli; rilevazione di cambiamenti di rotte e velocita' dei bersagli e limiti di tali informazioni; effetto di variazioni del moto della propria nave; operazioni di prova di manovra. Applicazione del regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare. Analisi di situazioni di possibile collisione dall'esame delle informazioni radar, scelta ed esecuzione della manovra per evitare situazioni ravvicinate di pericolo.