(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Il consiglio comunale di Sant'Omero (Teramo) e' stato rinnovato  a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  21 novembre 1993, con
contestuale elezione del sindaco nella persona del sig.  Maurizio  Di
Ubaldo.
   Il citato amministratore, in data 5 gennaio 1995, ha rassegnato le
dimissioni  dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data
di presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili,  ai  sensi
dell'art. 20, comma 3, della legge 25 marzo 1993, n. 81.
   Si  e'  configurata,  pertanto,  una  delle  fattispecie  previste
dall'art. 20, della legge 25 marzo 1993, n. 81, in base al  quale  le
dimissioni  del sindaco costituiscono presupposto per lo scioglimento
del consiglio comunale.
   Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 20, comma 1,
della legge 25 marzo 1993, n. 81, e del successivo art.  21,  che  ha
sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno
1990,  n.  142,  ricorrano  gli  estremi  per  far  luogo al proposto
scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Sant'Omero (Teramo).
    Roma, 17 febbraio 1995
                                 Il Ministro dell'interno: BRANCACCIO