(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Campochiaro (Campobasso) - al  quale  la
legge  assegna quindici membri - si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate,  nei  giorni
16 e 17 gennaio 1995, da nove consiglieri.
   Il  prefetto di Campobasso, ritenendo essersi verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera b),  n.  2),  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n.  142/13-3/T.Gab.  del  20  gennaio  1995,  la  sospensione, con la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del consiglio comunale di Campochiaro (Campobasso) ed alla nomina del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della dott.ssa Patrizia Perrino.
    Roma, 17 febbraio 1995
                                 Il Ministro dell'interno: BRANCACCIO