467. Roma, 9 settembre 1994 Memorandum d'Intesa tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica delle Filippine sul progetto "Riqualificazione del Policlinico delle Filippine" (1) (Entrata in vigore: 9 settembre 1994) (1) Si ricorda che il Protocollo d'Intesa del 18 settembre 1987, citato nel preambolo del presente Memorandum d'Intesa e' stato pubblicato nel supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale n. 11 del 15 gennaio 1988, il Primo Emendamento del 6 luglio 1990 viene invece pubblicato in questo supplemento ordinario (Vedi pag. 69). TRADUZIONE NON UFFICIALE MEMORANDUM D'INTESA FRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA E IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DELLE FILIPPINE SUL PROGETTO "RIQUALIFICAZIONE DEL POLICLINICO DELLE FILIPPINE" Il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica delle Filippine, in conformita' con le disposizioni della legge numero 49, in data 26 febbraio 1987, e nel quadro del Protocollo d'Intesa del 18 settembre 1987, e suo primo emendamento, firmato il 6 luglio 1990 a Manila, desiderando collaborare su un programma dal titolo "Riqualificazione del Policlinico delle Filippine", allo scopo di contribuire a risanare l'assistenza sanitaria nelle Filippine, rendendo piu' efficienti i servizi di emergenza neonatali e pediatrici in una struttura pubblica che funge da riferimento nel paese, hanno concordato quanto segue: ARTICOLO I 1. SCOPI 1.1 Intento principale del Governo italiano e' collaborare con il Governo delle Filippine in un'impresa congiunta volta a migliorare le condizioni sanitarie dei bambini nelle Filippine, con particolare riguardo per le fasce piu' povere della popolazione, migliorando e rendendo piu' efficienti i servizi neonatali e pediatrici del Policlinico Universitario Filippine- Manila-Filippine (qui di seguito denominato UPM-PGH) e creando una interrelazione funzionale fra i servizi sanitari periferici ed il UPM-PGH, il che rendera' migliore la selezione dei pazienti ed il loro rinvio per la diagnosi e le cure dalla periferia al centro e viceversa. 1.2 Scopo ultimo sara' la messa a punto di un progetto sanitario riproducibile, sostenibile e globale che offra l'opportunita' di attuare il modello su scala piu' ampia. ARTICOLO II 2. OBIETTIVI GENERALI 2.1 Migliorare la qualita' dell'assistenza intensiva nel UPM-PGH e l'accesso dei neonati e dei bambini al medesimo. 2.2 Elevare il UPM-PGH allo status e condizione di Ospedale Superiore di Riferimento per la rete dei servizi sanitari nazionali: l'ospedale funzionera' da centro principale di formazione, ricerca, prevenzione e gestione dei casi nel settore dei servizi di assistenza intensiva infantile e neonatale. 2.3 Migliorare la situazione della mortalita' neonatale, prenatale ed infantile nelle Filippine, promuovendo adeguate azioni preventive e curative, al fine di evitare la necessita' di ricorrere ad un'assistenza piu' dispendiosa in Unita' Ospedaliere di Assistenza Intensiva (qui di seguito denominate ICU). ARTICOLO III 3. OBIETTIVI SPECIFICI 3.1 Creare ICU completamente attrezzate nel UPM-PGH per la rianimazione sia neonatale che infantile. 3.2 Formare ed assegnare personale altamente qualificato alle ICU. 3.3 Fornire istruzione continua e formazione sul posto di lavoro al personale delle Unita' ed a quello di altre strutture sanitarie sotto la giurisdizione del UPM-PGH. 3.4 Intraprendere iniziative congiunte con il personale delle altre strutture, specialmente con altro personale MCH nei servizi sanitari di base. 3.5 Mettere a punto protocolli di ricerca che prevedano iniziative. Sara' dato particolare rilievo alla messa a punto di un sistema informativo affidabile e ad indicatori specifici, che agevoleranno la valutazione ed il controllo dei prodotti e dei risultati del progetto. 3.6 Sviluppare procedure di supervisione nei servizi periferici, allo scopo di rendere piu' efficienti ed efficaci i servizi di emergenza per i neonati ed i bambini. 3.7 Promuovere misure preventive che siano riconosciute come efficaci ed appropriate per la situazione culturale ed economica del paese. Il progetto sosterra' gravidanza e parto sicuri, assistenza neonatale ed infantile ed educazione alla pianificazione familiare quali maggiori strategie per ridurre la necessita' di cure intensive. Pertanto, si metteranno a disposizione delle donne, soprattutto quelle ad alto rischio, informazione e servizi di Pianificazione Familiare. ARTICOLO IV 4.1 L'Autorita' Nazionale per l'Economia e lo Sviluppo, qui di seguito denominata "NEDA", per conto del Governo della Repubblica delle Filippine, designa il Policlinico dell'Universita' delle Filippine Manila-Filippine, qui di seguito denominato "UPM-PGH", quale Agenzia esecutrice responsabile dell'attuazione degli impegni assunti ai sensi del presente Memorandum d'Intesa. 4.2 Il Governo italiano si avvarra' dell'esperienza di una NGO italiana, Arci Cultura e Sviluppo, qui di seguito denominata "ARCS", per attuare il Progetto. L'ARCS agira' sotto la responsabilita' del Governo italiano e sotto la supervisione del Governo delle Filippine. L'ARCS osservera' tutti i termini dell'accordo di cui al presente Memorandum d'Intesa. Il personale dell'ARCS lavorera' in stretto coordinamento con il PGH nell'attuazione del Progetto. ARTICOLO V 5. ATTIVITA' COMUNI DELLE PARTI 5.1 Consegna ed installazione dell'attrezzatura per l'Unita' di Assistenza Neonatale Intensiva di 8 letti (NICU), l'Unita' di Assistenza Pediatrica Intensiva di 12 letti (PICU), due letti per casi chirurgici e per l'unita' asettica di 8 letti (6 per la NICU e 2 per la PICU). 5.2 Preparazione e verifica dei curricula. 5.3 Scelta degli insegnanti e del personale da assegnare alle ICU di cui sopra. La scelta e la formazione riguarderanno anche il personale per la manutenzione. 5.4 Formazione del personale dell'ICU nel UPM-PGH. 5.5 Ulteriore formazione del personale ICU in Italia per un periodo non superiore ai 6 mesi. 5.6 Scelta e formazione di altro personale sanitario per l'assistenza in casi di emergenza. 5.7 Preparazione ed utilizzazione di standard e protocolli per la supervisione, la ricerca ed il rinvio. 5.8 Scelta ed adozione di indicatori e creazione di un sistema di informazione utile per controllare l'impatto e le prestazioni del progetto. 5.9 Preparazione ed attivita' didattiche continue e sul luogo di lavoro per tutto il personale interessato. 5.10 Preparazione e verifica del materiale educativo. 5.11 Campagne educative nelle strutture sanitarie, per incentivare le conoscenze del personale sulla cura delle piu' importanti cause di ricovero di bambini e di neonati nelle unita' di cura intensiva, nonche' per accrescere le informazioni delle famiglie delle comunita' circa la prevenzione e l'individuazione precoce di tali cause. 5.12 Esame e valutazione del programma. ARTICOLO VI 6. IMPEGNI DEL GOVERNO ITALIANO Gli impegni che il Governo italiano dovra' assumere per la durata del presente Memorandum d'Intesa verranno eseguiti tramite un dono non superiore a 6.511.262.000 lire italiane, e comprenderanno la fornitura ed il finanziamento di quanto segue: 6.1.1 Trasporto ed installazione di tutte le attrezzature per le unita' di assistenza intensiva, come previsto dall'accordo. 6.1.2 Attrezzature e materiale per la documentazione e per le attivita' educative e di formazione. 6.1.3 Un veicolo per il personale italiano. 6.2 Spese ricorrenti 6.2.1 Esperti italiani: il Governo italiano provvedera' a tutte le spese relative all'assegnazione di personale italiano per la durata del presente progetto, ed assumera' le responsabilita' didattiche ed operative che rientrano negli obiettivi del presente progetto. Il personale italiano sara' assegnato all'ospedale e sara' composto da: 1 pediatra o un neonatologo per 24 mesi/uomo 1 anestesista per 6 mesi/uomo 1 infermiere ICU per 6 mesi/uomo 10 mesi/uomo per brevi missioni. 6.2.2 Manutenzione e riparazione delle attrezzature per un anno dalla data del controllo finale. 6.2.3 Borse di studio per 10 persone (4 medici e 6 infermieri) per un periodo complessivamente non superiore ai 30 mesi. 6.2.4 Il governo italiano contribuira' alle spese per la formazione, la ricerca e le attivita' didattiche nell'ambito di un bilancio prestabilito. Il contributo sara' ridotto ogni anno e sostituito dagli stanziamenti UPM-PGH al completamento del progetto. ARTICOLO VII 7. IMPEGNI DEL GOVERNO FILIPPINO Il Governo filippino si impegna a prestare pieno appoggio e a dare priorita' al progetto, come delineato nel presente piano, assicurando che sia concessa piena collaborazione e partecipazione al personale italiano a tutti i livelli, in uno spirito di totale collaborazione ed amicizia. 7.1 Spese capitali 7.1.1 Fornitura di infrastrutture ed attrezzature non elencate al punto 6.1.1, e necessarie per il funzionamento ottimale del servizio (compreso il mobilio). 7.1.2 Trasporto all'interno delle Filippine. 7.1.3 Mobili ed attrezzature per le attivita' formative, didattiche e di supervisione. 7.1.4 Due computer ed il software. 7.2 Spese ricorrenti 7.2.1 Fornitura di tutto il personale professionale ed ausiliario alle ICU, con particolare attenzione alla continuita' della loro assegnazione, al loro numero ed alla qualifica. 7.2.2 Una prima lista del personale previsto per i prossimi 5 anni sara' comunicata al Governo italiano dopo la firma del presente accordo. 7.2.3 Il personale addestrato sara' vincolato alle unita' per almeno 2 anni per ogni anno di formazione estera ricevuta, mentre quello addestrato localmente vi sara' vincolato per un anno per ciascun anno di formazione. 7.2.4 Fornire supporto finanziario alle attivita' delle due unita' all'interno delle Filippine. Gli impegni di bilancio saranno comunicati in anticipo sul nuovo anno finanziario. 7.2.5 Sostenere le spese per acqua, elettricita', pulizie, telefono, telegrafo ed altre spese accessorie necessarie per l'attuazione del progetto. 7.2.6 Elaborare disposizione finanziarie per la durata del progetto per le attivita' ed i corsi di formazione, allo scopo di migliorare le qualita' professionali e tecniche del personale che lavora nelle strutture coinvolte nel progetto. 7.2.7 Sostenere le spese correnti per la supervisione, la ricerca, le informazioni e l'istruzione per la durata del Progetto. I dettagli delle spese faranno parte del piano di azione da concordare entro due mesi dalla firma del Memorandum d'Intesa. 7.2.8 Assicurare una stretta collaborazione con la controparte italiana e, ove se ne presentasse la necessita', coordinarsi con il Dipartimento della Sanita' per l'attuazione del Progetto. Al personale italiano sara' assegnato uno spazio di lavoro nei locali dell'Ospedale. 7.2.9 Garantire la piena partecipazione delle comunita' locali e delle istituzioni governative alle attivita' educative. 7.2.10 Consentire l'importazione esente da imposte alle attrezzature, veicoli, materiali ed altre forniture necessarie all'attuazione del progetto, in base alle leggi ed ai regolamenti vigenti. ARTICOLO VIII 8. ATTRIBUZIONE DI RESPONSABILITA' ED AMMINISTRAZIONE 8.1 Il personale italiano lavorera' in coordinamento con e sotto la guida del Direttore del UPM-PGH. 8.2 Nel UPM-PGH sara' istituito un Comitato Direttivo del Progetto (PSC), presieduto dal Direttore dell'Ospedale. Il PSC sara' responsabile, fra le altre cose, dell'emanazione di direttive politiche e della soluzione delle questioni relative all'attuazione del progetto che saranno sollevate dal Comitato del Progetto (PC). L'Ambasciata italiana ed il personale italiano saranno autorizzati a partecipare attivamente alle riunioni che si svolgeranno periodicamente e ad intervalli adeguati. Il PC, d'altra parte, sara' responsabile dell'amministrazione e del controllo tecnico del progetto. Il PSC sara' composto dal Direttore del UPM-PGH, che fungera' da presidente, e dai rappresentanti dell'ARCS, dell'Ambasciata italiana e del DHO. La composizione del PC sara' specificata dal PSC prima dell'inizio delle attivita' del progetto e subito dopo la firma del Memorandum d'Intesa. 8.3 Il personale italiano ed il Comitato Direttivo del Progetto elaboreranno un Piano d'Azione dettagliato, che sara' approvato dai rappresentanti dei due Governi entro due mesi dalla firma del Memorandum d'Intesa. 8.4 Il personale italiano sara' strettamente coinvolto nei vari aspetti delle attivita' di insegnamento, formazione ricerca, educazione, valutazione ed in quelle operative. 8.5 Il PC ed il personale italiano elaboreranno ogni tre mesi una relazione congiunta sull'attuazione del progetto, che sara' inviata al UPM-PGH ed all'Ambasciata Italiana di Manila. 8.6 Il Comitato Direttivo del Progetto, l'ARCS ed i rappresentanti dell'Ambasciata Italiana ed il Governo delle Filippine svolgeranno una revisione intermedia dopo un anno, al fine di riformulare gli aspetti essenziali del progetto, nonche' una valutazione finale per valutare l'impatto dello stesso. 8.7 Qualsiasi controversia che non possa essere risolta al livello del progetto sara' immediatamente rinviata alle rispettive autorita' a Manila. 8.8 I particolari della valutazione saranno concordati dalle parti dopo la firma del Memorandum d'Intesa. 8.9 I firmatari del Piano d'Azione sono ciascuno e tutti responsabili dell'efficiente e costruttiva amministrazione delle componenti del progetto che rientrano nella loro giurisdizione. 8.10 I membri del personale italiano assegnato al progetto dovranno assumere le seguenti responsabilita': - svolgere il proprio lavoro in conformita' con i regolamenti del Dipartimento della Sanita' e del UPM-PGH; - astenersi da qualsiasi attivita' retribuita per la durata dell'assegnazione; - osservare appieno le leggi delle Filippine ed osservare i principi di non ingerenza negli affari interni del paese; - svolgere i propri compiti in conformita' con i piu' elevati principi dell'etica medica e professionale. 8.11 Il Governo italiano fornira' le specifiche dei computer e del software che dovranno essere procurati dal Governo delle Filippine. 8.12 Il Governo italiano provvedera' alle spese relative a farmaci, forniture, carburante, diaria, manutenzione, edifici e riparazione del veicolo che portera' con se'. 8.13 Il UPM-PGH acquisira' la proprieta' delle attrezzature dopo la verifica finale e formale svolta dai rappresentanti del Governo italiano, a meno che il Governo italiano non decida di riesportarle. 8.14 Il Personale italiano manterra' la proprieta' dell'automobile fino a che non saranno scaduti i termini del progetto. ARTICOLO IX 9. PRIVILEGI ED IMMUNITA' 9.1 L'ONG italiana, l'ARCS, ed il suo personale saranno esentati da imposte per tutte le attivita' realizzate nell'ambito del presente Memorandum d'Intesa. 9.2 Gli obblighi e le responsabilita' derivanti dagli atti svolti dal personale italiano nel corso delle sue attivita' professionali attinenti al progetto saranno trattati in conformita' con le leggi filippine in vigore. ARTICOLO X 10. DURATA DEL MEMORANDUM D'INTESA 10.1 Il presente Memorandum d'Intesa avra' validita' di due anni, a meno che non sia sospeso da una delle parti con un preavviso scritto di sei mesi. Tuttavia, non ci si avvarra' di tale notifica scritta fino a quando non si saranno svolte consultazioni in merito fra i due Governi. 10.2 Il presente Memorandum d'Intesa entrera' in vigore alla data della firma. 10.3 Il Memorandum d'Intesa sara' emendato o modificato con il consenso reciproco dei due Governi. Fatto a Roma il 9 settembre 1994 in due esemplari in lingua inglese, entrambi i testi facendo ugualmente fede. Per il Governo della Per il Governo della Repubblica italiana Repubblica delle Filippine