ALLEGATO (Omissis). LA COMMISSIONE PROVINCIALE BENI AMBIENTALI Nell'esercizio delle funzioni ad essa attribuite ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 4 marzo 1980, n. 14 e successive modifiche e integrazioni; Vista la delibera di giunta regionale 14 ottobre 1992, n. 7752 inerente l'applicazione dell'art. 8, n. 1, della legge n. 1497/1939 e la proposta di vincolo ambientale della localita' Piazzano in comune di Tuoro sul Trasimeno; Visto il rapporto istruttorio redatto dall'ufficio urbanistica e beni ambientali - settore V, servizio I; Udito il relatore Ha rilevato quanto segue: La localita' Piazzano si configura geo-politicamente come enclave del comune di Tuoro nella Valle di Cortona, tale situazione e' stata determinata, con tutta probabilita', dalla presenza dell'importante struttura agricolo-produttiva della Villa di Piazzano, alcuni elementi della quale risultano datati al XVIII sec. ed altri al XVII sec., come la cappella dedicata alla Madonna del Carmine. Il predio dipendente dalla Villa dovette essere stato sempre legato alla realta' politica e sociale umbra piuttosto che toscana, mantenendosi cosi' connesso al comune di Tuoro (Stato Pontificio), invece che a Cortona (Granducato di Toscana). Infatti, nonostante l'appartenenza politico-amministrativa all'Umbria, questa localita' e' parte integrante dell'unita' paesistico-ambientale e del bacino visuale della piana di Cortona, in quanto separata dalla valle di Tuoro dai Monti: Colle dei Termini e Poggio Capanne. La configurazione storico-morfologica del territorio agrario, dominato dalla Villa Piazzano e dai boschi delle alture montuose soprastanti, puo' considerarsi ancor oggi relitto dell'organizzazione fondiaria ottocentesca, non avendo subito alcuna alterazione del tradizionale assetto economico e conseguentemente paesistico del sito. Pertanto, tenuto conto di quanto sopra illustrato, sono qui, piu' che in altri luoghi, riscontrabili quegli elementi connotanti un "caratteristico aspetto di valore estetico e tradizionale", posti a base della tutela ex art. 1, n. 3, della legge n. 1497/1939; elementi che eccezionalmente, nel caso specifico, non sono sminuiti da alcun evento detrattore di natura edilizia o agraria. Inoltre, la indiscutibile appartenenza di questo territorio al bacino visuale di Cortona determina la necessita' di riconoscere in esso anche il valore di "bellezza panoramica" di cui all'art. 1, n. 4, della stessa legge n. 1497/1939. Tutto cio' premesso all'unanimita' propone l'inclusione negli elenchi di cui all'art. 1, numeri 3 e 4, della legge 29 giugno 1939, n. 1497 della localita' Villa Piazzano in comune di Tuoro, secondo la perimetrazione in cartografia allegata alla scala di 1:10.000. (Omissis).