ALLEGATO Al Ministro dell'interno Nel Consorzio per l'approvvigionamento idrico "Terra di lavoro" di Caserta si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate dal presidente e dal consiglio direttivo in data 16 gennaio 1995, alla cui sostituzione l'assemblea del Consorzio stesso si e' dimostrata incapace di provvedere. Infatti, le sedute del 10 e 17 febbraio 1995 risultavano infruttuose ai fini dell'elezione dei nuovi organi di amministrazione. L'assemblea si riuniva di nuovo a seguito dell'invito all'uopo rivolto dal prefetto di Caserta, ma le sedute, fissate per i giorni 10 e 13 marzo 1995, andavano deserte. Tale omissione costituisce violazione di un obbligo di legge in relazione alla normativa vigente in materia di composizione e funzionamento degli organi dei consorzi ed e', inoltre, persistente, malgrado il formale invito ad adempiere e la comminatoria dei provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge. Constatato che non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per la mancata elezione del presidente e del consiglio direttivo, il prefetto di Caserta ha proposto lo scioglimento degli organi ordinari del citato Consorzio, del quale ha disposto, con provvedimento n. 554/13.10/Gab. del 21 marzo 1995, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente. Considerata la persistente carenza del suddetto Consorzio in ordine ad un tassativo adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'ente, si ritiene che nella specie ricorrono gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento dell'assemblea del Consorzio per l'approvvigionamento idrico "Terra di lavoro" di Caserta ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione del Consorzio stesso nella persona dell'ing. Vincenzo Stanganelli. Roma, 6 aprile 1995 Il direttore generale dell'Amministrazione civile: SORGE