(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio  comunale  di  Minturno  (Latina),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 6 giugno 1993, composto dal sindaco e da
venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di
crisi  a causa delle dimissioni rassegnate, in data 11 marzo 1995, da
undici membri del corpo consiliare.
   Il prefetto di  Latina,  ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dall'art.  39,  comma  1,  lettera  b), n. 2, della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato,  disponendone, nel contempo, con provvedimento
n. 392/Gab. del 14 marzo 1995, la  sospensione,  con  la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Minturno  (Latina)  ed  alla nomina del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dott. Antonio Reppucci.
   Roma, 30 marzo 1995
                                 Il Ministro dell'interno: BRANCACCIO