(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                      Al Ministro dell'interno
   Il sig. Paolo Barbieri e'  stato  eletto  sindaco  del  comune  di
Sant'Onofrio  (Catanzaro)  nelle  consultazioni amministrative del 12
giugno 1994.
   Accertamenti  compiuti  dai  competenti  organi,  concretatisi  in
numerosi  rapporti  all'autorita' giudiziaria, ipotizzano fattispecie
delittuose  di  rilevanza  penale,  che  evidenziano   una   gestione
spregiudicata  della  cosa  pubblica,  svincolata  dal rispetto delle
fondamentali regole giuridiche  e  finalizzata  al  perseguimento  di
interessi   di  tipo  affaristico,  tale  da  delegittimare  l'organo
investito della rappresentanza popolare.
   Significativa  al  riguardo   e'   la   vicenda   del   piano   di
lottizzazione,   non   conforme   alle   vigenti   leggi  in  materia
urbanistica, destinato a procurare un ingiusto e  notevole  vantaggio
patrimoniale  ad  una ditta di costruzioni, con sede in Sant'Onofrio,
facente capo, tra gli  altri,  a  personaggi  legati  al  sig.  Paolo
Barbieri da vincoli di parentela e affinita'.
   Per  tale  vicenda,  per  la quale sono in corso anche indagini di
natura patrimoniale, sono state  ipotizzate  a  carico  del  predetto
sindaco  diverse  fattispecie  di  reato  che  vanno  dalla  falsita'
ideologica commessa nella  veste  di  pubblico  ufficiale,  all'abuso
continuato e aggravato d'ufficio ed alla tentata concussione.
   Il   comportamento  di  detto  amministratore  e  la  sua  attuale
posizione penale appaiono in contrasto con l'esercizio delle funzioni
pubbliche cui il medesimo e' preposto e,  certo,  sono  incompatibili
con  le  esigenze  di  decoro,  dignita'  e prestigio della carica di
sindaco.
   La permanenza, inoltre, del sig. Paolo Barbieri  nella  carica  di
sindaco  rischia  di  compromettere  la  legalita'  e  la trasparenza
dell'azione amministrativa del comune  di  Sant'Onofrio  (Catanzaro),
con grave pericolo di turbativa dell'ordine pubblico.
   Il  prefetto  di Catanzaro, accertato il configurarsi dell'ipotesi
prevista dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha formulato
proposta per l'adozione del provvedimento di rimozione  del  predetto
amministratore  dalla  carica  di  sindaco del comune di Sant'Onofrio
(Catanzaro).
   Tutto cio' premesso, si ritiene che sussistano le  condizioni  per
addivenire  alla  rimozione  del  sig. Paolo Barbieri dalla carica di
sindaco  del  comune  di  Sant'Onofrio  (Catanzaro),  ricorrendo   la
fattispecie   dei   gravi  motivi  di  ordine  pubblico  disciplinata
dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142.
   Mi pregio, pertanto, di sottoporre alla firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla rimozione del
suddetto  amministratore  dalla  carica  di  sindaco  del  comune  di
Sant'Onofrio (Catanzaro).
    Roma, 27 aprile 1995
              Il direttore generale dell'Amministrazione civile
                                      SORGE