IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Arturo Luciani e' stato  eletto  consigliere  del
comune  di  Pianella  (Pescara)  nelle consultazioni elettorali del 6
giugno 1993;
  Visto che il predetto amministratore e' stato  posto  agli  arresti
domiciliari,  essendo stati ravvisati nei suoi confronti gravi indizi
di colpevolezza per i reati di cui agli articoli 640,  640-bis,  323,
comma 2, 353, commi 1 e 2, del codice penale;
  Visto  che  durante  il  periodo  di  carcerazione  ha  operato nei
confronti del sig. Arturo Luciani la  sospensione  di  diritto  dalla
carica  ricoperta,  ai sensi dell'art. 1 della legge 12 gennaio 1994,
n. 30;
  Visto  che   la   predetta   misura   di   prevenzione   e'   stata
successivamente revocata;
  Considerato  che  la reintegra del sig. Arturo Luciani nella carica
di consigliere, conseguente alla revoca del provvedimento coercitivo,
ha causato allarme sociale, anche per la rilevanza delle  fattispecie
penali  in  cui  e'  coinvolto  il predetto amministratore, con grave
pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Constatato che  detta  posizione  processuale  penale  si  pone  in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo  amministratore  e' preposto e con le esigenze di decoro, di
dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione del sig. Arturo Luciani dalla carica di consigliere;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Arturo Luciani e' rimosso dalla carica di  consigliere  del
comune di Pianella (Pescara).
   Roma, 23 giugno 1995
                                                 Il Ministro: CORONAS