Art. 19.
  I certificati di credito sono stampati su carta filigranata recante
nel corpo del titolo la riproduzione dell'autoritratto di Tiziano  e,
sulle   cedole,   la  riproduzione  del  volto  della  Flora,  tratta
dall'omonimo dipinto del Tiziano; sono composti dal  corpo  e  da  14
cedole per il pagamento degli interessi semestrali.
  Il  corpo  del  titolo  e'  costituito  da  un fondino di sicurezza
racchiuso da due cornici, una a disegno ornamentale, limitata ai lati
verticali, l'altra  a  disegno  geometrico,  interrotte  nella  meta'
inferiore  sinistra per la realizzazione di una riserva bianca idonea
a porre in evidenza la filigrana.
  In alto  al  centro  e'  riportata  una  vignetta  raffigurante  un
particolare  del  dipinto del Tiziano "Bacco e Arianna" ed al centro,
sulla  destra,  un  elemento  decorativo  con   stampa   a   registro
recto-verso.
  Sul  fondino  del corpo del titolo e' riprodotto, in alto a destra,
lo stemma della Repubblica  italiana,  seguito,  scendendo  verso  il
basso, dalle seguenti legende:
   "REPUBBLICA  ITALIANA"  "MINISTERO DEL TESORO" "DIREZIONE GENERALE
DEL TESORO" "LEGGE 30 MARZO 1981, N. 119 E SUCCESSIVE  MODIFICAZIONI"
"CERTIFICATO DI CREDITO DEL TESORO".
  Seguono  poi le diciture e gli spazi per l'indicazione della durata
del certificato, la decorrenza del prestito, il numero di codice  del
titolo,  ripetuto  anche  in  alto a destra, al di sopra dello stemma
della Repubblica, il  numero  assegnato  al  certificato,  il  valore
nominale,  il  prezzo  di  aggiudicazione  della  prima  tranche  del
prestito, il richiamo alle occorrenti norme di legge, la  data  e  la
dicitura   "IL  DIRETTORE  GENERALE";  in  uno  spazio  appositamente
riservato, in alto a sinistra,  viene  impressa  l'impronta  a  secco
dello stemma della Repubblica.
  Il  prospetto  del corpo del titolo contiene, in basso a destra, un
tagliando che interrompe i motivi ornamentali, avente caratteristiche
analoghe a quelle delle cedole, che  verra'  utilizzato  dalla  Banca
d'Italia  per  la  lettura  magnetica,  nonche'  ulteriori  eventuali
elementi che  si  rendessero  necessari  per  meglio  individuare  le
caratteristiche dei titoli.
  Le  cedole  sono  collocate  al  di  sotto e/o a lato del corpo del
titolo e sono costituite da una  cornice  a  disegno  geometrico  che
racchiude   un   fondo   di   sicurezza   nel  quale  sono  ricavate,
superiormente ed  inferiormente,  due  zone  bianche  riservate  alla
numerazione in CMC 7 per la lettura magnetica.
  Il  tratto  orizzontale  superiore  della cornice di ogni cedola e'
interrotto  dalla  legenda:  "CERTIFICATO  DI  CREDITO  DEL  TESORO".
Seguono  poi  sul  fondino,  dall'alto  verso il basso: l'indicazione
della durata del certificato e la decorrenza del prestito, il  numero
assegnato al relativo certificato, il valore nominale del certificato
stesso,  la  data  di  pagamento  della  cedola, nonche' il numero di
codice del titolo, ripetuto a destra  e  a  sinistra.  Per  la  prima
cedola  e'  indicato  l'importo  lordo  degli  interessi nella misura
stabilita nel primo comma dell'art. 2 del presente decreto, mentre il
tasso d'interesse  lordo  riguardante  le  cedole  successive  verra'
determinato  con  le  modalita' di cui al medesimo art. 2; l'aliquota
fiscale da applicare e' riportata su ogni cedola  mediante  barratura
trasversale   ondulata   a   mille   righe,   mentre  in  uno  spazio
appositamente riservato nella parte superiore sinistra e'  riprodotto
un  effetto di millerighe costituito da un susseguirsi del monogramma
CCT in microtesto. Completano la cedola il numero cedolare, posto  in
alto  a  destra  e a sinistra e l'impronta a secco dello stemma della
Repubblica, posta in basso a sinistra in corrispondenza di uno spazio
circolare privo di stampa, appositamente riservato.
   Sul rovescio del corpo del titolo sono riportati gli  articoli  2,
4,  5  e  6  del presente decreto, racchiusi da una cornice a disegno
geometrico.
  Il rovescio di ciascuna cedola reca un elemento  grafico  a  rosone
che   racchiude   lo   stemma   della  Repubblica  italiana  trattato
graficamente  con  tecniche  di  sicurezza,   nonche'   la   legenda:
"CERTIFICATO  DI  CREDITO DEL TESORO", l'indicazione della durata del
certificato e la decorrenza del prestito.
  Segue l'indicazione del numero della cedola, posta  al  centro  del
rosone,  ed  in  basso,  solo  per  la  prima cedola, l'importo degli
interessi lordi, nonche'  di  ulteriori  eventuali  elementi  che  si
rendessero  necessari  per  meglio individuare le caratteristiche dei
titoli; il tutto stampato litograficamente.
  Il prospetto reca:
   le cornici del corpo del titolo,  del  tagliando  e  delle  cedole
stampate in calcografia;
   il  valore  nominale  e  il  prezzo  di aggiudicazione della prima
tranche stampati in offset;
   i fondini del corpo del  titolo,  del  tagliando  e  delle  cedole
stampati in calcografia;
   il  numero del certificato, da riportare nel corpo del titolo, nel
tagliando e nelle cedole, nonche' la firma  del  direttore  generale,
stampati tipograficamente.
  I  colori  impiegati  per  i  vari  tagli,  rispettivamente, per le
cornici e per il fondino sono:
   taglio da lire 5 milioni: verde smeraldo-grigio;
   taglio da lire 10 milioni: marrone-verde;
   taglio da lire 50 milioni: rosso vivo-rosso violaceo;
   taglio da lire 100 milioni: blu-arancio;
   taglio da lire 500 milioni: blu intenso-verde smeraldo;
   taglio da lire 1 miliardo: verde-grigio;
   taglio da lire 10 miliardi: rosso porpora-viola malva,
mentre, per quanto attiene le legende, i colori medesimi risulteranno
opportunamente accostati in diversa gradazione tra loro per  l'intero
sviluppo delle legende stesse.
  La carta filigranata e' colorata:
   taglio da lire 5 milioni: in mattone;
   taglio da lire 10 milioni: in azzurro;
   taglio da lire 50 milioni: in celeste;
   taglio da lire 100 milioni: in verde;
   taglio da lire 500 milioni: in rosa;
   taglio da lire 1 miliardo: in giallo;
   taglio da lire 10 miliardi: in violetto.