IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto-legge  19 dicembre 1994, n. 691, recante "Misure
urgenti per la ricostruzione nelle  zone  colpite  dalle  eccezionali
avversita' atmosferiche e dagli eventi alluvionali della prima decade
del  mese  di  novembre  1994",  convertito, con modificazioni, dalla
legge 16 febbraio 1995, n. 35;
  Visto il proprio decreto del 24 marzo 1995  n.  580358  di  seguito
denominato  "decreto",  emanato  in attuazione degli articoli 3-bis e
3-ter della predetta legge n. 35  del  1995,  recante  "Condizioni  e
modalita'  per  la  concessione  del  contributo  in conto capitale a
favore delle imprese dei vari settori danneggiate per  effetto  delle
eccezionali  avversita' atmosferiche e degli eventi alluvionali della
prima decade del mese di novembre 1994";
  Visto l'art. 2 del decreto ed, in particolare, i commi 1 e 4, con i
quali   vengono   stabiliti,   rispettivamente,   le   modalita'   di
presentazione  delle  domande  di  contributo  in  conto  capitale  e
l'ammontare del contributo massimo erogabile;
  Ritenuta l'opportunita' di precisare che  le  imprese  beneficiarie
del  contributo possono essere soltanto quelle che erano in esercizio
quando si sono verificati gli eventi alluvionali;
  Attesa l'esigenza, per uniformita'  di  trattamento  delle  imprese
beneficiarie,  di  rapportare  la misura del contributo all'ammontare
del danno accertato tramite la perizia giurata;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  All'art. 2, comma 1, del decreto  tra  la  parola  "imprese"  e  la
parola  "interessate"  e'  inserita  la  locuzione "in esercizio al 4
novembre 1994".