(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel   consiglio   comunale  di  Luino  (Varese),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 6 giugno 1993, composto dal sindaco e da
venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di
crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in data 24  ottobre  1995,
da dodici membri del corpo consiliare.
   Il  prefetto  di  Varese,  ritenendo  essersi verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera  b),  n.  2,  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n.  10736/1z3  Gab.  del  24  ottobre  1995,  la  sospensione, con la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del   consiglio  comunale  di  Luino  (Varese)  ed  alla  nomina  del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dott. Vittorio Lapolla.
    Roma, 17 novembre 1995
                                    Il Ministro dell'interno: CORONAS