(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Virle Piemonte (Torino), rinnovato nelle
consultazioni elettoriali del 23 aprile 1995, composto dal sindaco  e
da   dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate,  in  data  6
novembre 1995, da sette membri del corpo consiliare.
   Il  prefetto  di  Torino,  ritenendo  essersi verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera b),  n.  2),  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n.  Gab.  9502233  del  7  novembre  1995,  la  sospensione,  con  la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio comunale di Virle Piemonte (Torino) ed alla nomina del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dott.ssa Valeria Sabatino.
    Roma, 27 novembre 1995
                                    Il Ministro dell'interno: CORONAS