Art. 2.
  Dopo  l'art. 20, e con lo spostamento degli articoli successivi, e'
inserito il seguente art. 21 concernente il diploma universitario  in
giornalismo.
  Art.  21  (Diploma  universitario  in  giornalismo). - 1. Presso la
facolta'  di  lettere  e  filosofia  dell'Universita'  di  Padova  e'
istituito il diploma universitario in giornalismo.
  2. Il corso di studio ha durata triennale.
  3.  L'iscrizione  al corso e' regolata in conformita' alle leggi di
accesso agli studi universitari.
  4.  Il  numero  degli  studenti  iscritti,  e  la  loro   eventuale
selezione,  e' determinato annualmente dal senato accademico, sentito
il consiglio della facolta'  di  lettere  e  filosofia,  in  base  ai
criteri  generali  fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e della
ricerca scientifica e tecnologica,  sentito  l'Ordine  nazionale  dei
giornalisti, in ottemperanza alle vigenti disposizioni di legge.
  5.  Al  compimento  degli  studi  viene  conseguito  il  titolo  di
diplomato in giornalismo.
  6. Il corso degli studi e' articolato in un primo biennio inteso  a
fornire una preparazione di base e in un anno conclusivo di carattere
specificatamente  professionale.  L'attivita'  didattica  complessiva
prevede  almeno  ottocentocinquanta  ore,  comprensive  di   lezioni,
esercitazioni, seminari e attivita' pratiche guidate.
  7.  Nel  corso  del  primo biennio il piano di studi prevede almeno
otto insegnamenti, per un impegno didattico di almeno cinquecento ore
che rientrino nelle seguenti aree disciplinari:
  1. Area comunicativa:
   Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa.
  2. Area scientifico-tecnologica:
   Informatica generale;
   Sistemi e tecnologie della comunicazione.
  3. Area giuridica:
   Diritto pubblico;
   Diritto privato.
  4. Area economica:
   Economia politica;
   Politica economica.
  5. Area psicologica:
   Psicologia dei processi cognitivi;
   Psicologia sociale.
  6. Area sociologica:
   Sociologia.
  7. Area storica:
   Storia contemporanea;
   Storia economica e sociale dell'eta' contemporanea.
  8. Area linguistico-comunicativa:
   Sociolinguistica;
   Sociologia della comunicazione.
  8.  Gli  otto  insegnamenti  sono  scelti   nelle   suddette   aree
disciplinari,  ciascuna  delle  quali  deve essere presente nel piano
degli studi con almeno un insegnamento.
  9. La facolta' potra' sostituire gli  insegnamenti  indicati  nelle
aree  con altri strettamente affini con identica finalita' ed analogo
contenuto   culturale,   e   comunque   entro   lo   stesso   settore
scientifico-disciplinare.
  10.  Entro  il biennio lo studente deve inoltre sostenere due prove
scritte di  composizione  o  elaborazione  testi,  con  l'uso  di  un
programma  di  elaborazione testi, l'una in lingua italiana e l'altra
in lingua inglese, nonche'  un  colloquio  diretto  ad  accertare  la
conoscenza della lingua inglese.
  11.  Ai  fini  della  preparazione  a queste prove, il consiglio di
corso di diploma organizza appositi corsi, avvalendosi, per la lingua
inglese,  del  centro  linguisitico  di  Ateneo  o  di  idonee  altre
strutture.
  12.  Per  sostenere  gli esami del terzo anno lo studente deve aver
superato tutti gli  esami,  le  prove  e  il  colloquio  del  biennio
precedente.
  13.  Il  terzo  anno  comprende  sei insegnamenti per una attivita'
didattica di almeno 350 ore; di  questi,  quattro  insegnamenti  sono
obbligatori e devono essere scelti nel seguente elenco:
   1)  Diritto  dell'informazione  e  della  comunicazione, diritto e
deontologia delle professioni comunicative;
   2)  Storia  del  giornalismo,  storia  del  giornalismo  e   delle
comunicazioni sociali;
   3) Teorie e tecniche del linguaggio giornalistico;
   4) Teorie e tecniche del linguaggio radiotelevisivo.
  14.  Lo  studente deve inoltre seguire i seminari specialistici con
esperti, organizzati dalla  struttura  didattica  competente  che  ne
stabilisce  le  modalita'  di  svolgimento,  la  durata e le forme di
controllo.
  15. Gli altri due insegnamenti  sono  scelti  tra  quelli  attivati
entro il seguente elenco:
   1) Geografia umana;
   2) Statistica sociale;
   3) Storia delle relazioni internazionali;
   4) Retorica e stilistica;
   5) Semiotica;
   6) Storia della scienza;
   7) Storia della scienza e della tecnica;
   8) Tecniche dell'intervista;
   9) Sociologia delle comunicazioni di massa;
   10) Sociologia delle relazioni internazionali;
   11) Estetica;
   12) Letterature comparate.
  16.  Nel  corso  del  triennio  lo  studente  deve compiere, per un
periodo di 12  mesi  anche  non  consecutivi,  pratica  giornalistica
presso  un  organo  di  informazione quotidiano o periodico, scritto,
parlato o visivo, o presso una  agenzia  di  stampa  di  informazione
generale  o  un'agenzia  di  produzione  di servizi giornalistici che
svolgano attivita' giornalistica continuativa da almeno cinque  anni,
e comunque previa stipula di specifiche convenzioni.
  17.  Per il conseguimento del diploma, lo studente dovra' sostenere
uno specifico esame finale di diploma, consistente  in  un  colloquio
interdisciplinare   sul   contenuto  degli  insegnamenti  e  seminari
dell'anno conclusivo, integrato dalla presentazione e discussione  di
un  testo  giornalistico. Per essere ammesso all'esame di diploma, lo
studente deve aver seguito i corsi e superato gli  esami  negli  otto
insegnamenti obbligatori del primo biennio e nei quattro insegnamenti
dell'anno  conclusivo,  nonche' in due insegnamenti opzionali, e deve
inoltre aver superato le due prove scritte di lingua e  il  colloquio
di  conoscenza  della  lingua  inglese;  infine,  deve presentare una
dichiarazione del direttore responsabile del quotidiano o periodico o
dell'agenzia presso cui ha svolto la propria  pratica  professionale,
attestante il compimento della medesima e le mansioni affidategli nel
corso di essa.
  18.  Il diplomato in giornalismo puo' essere iscritto al terzo anno
del  corso  di  laurea  in  scienze  della  comunicazione,   con   il
riconoscimento  da  parte  della struttura didattica competente degli
esami sostenuti negli insegnamenti obbligatori - purche' con identica
denominazione o strettamente affini  -  del  biennio  propedeutico  e
dell'indirizzo  scelto  e di altri due esami, in luogo di altrettanti
insegnamenti opzionali, nonche' delle prove scritte di lingua  e  del
colloquio di conoscenza della lingua inglese.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Padova, 14 dicembre 1995
                                                   Il rettore: MURARO