(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di  Portici  (Napoli),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 6 giugno 1993, composto dal sindaco e da
trenta consiglieri, si e' venuta a determinare una  grave  situazione
di  crisi  a  causa  delle dimissioni rassegnate, in data 24 novembre
1995, da ventidue membri del corpo consiliare.
   Il prefetto di  Napoli,  ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dall'art.  39,  comma  1,  lettera b), n. 2), della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato,  disponendone, nel contempo, con provvedimento
numero 010465/Gab.EE.LL. del 25 novembre 1995, la sospensione, con la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Portici  (Napoli)  ed  alla  nomina del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dott.ssa Paola Basilone.
    Roma, 8 gennaio 1996
                                    Il Ministro dell'interno: CORONAS