Art. 3. 1. E' autorizzata la stampa dei modelli e dei prospetti di cui al precedente art. 1, da utilizzare per la compilazione meccanografica. 2. I modelli e i prospetti di cui al comma precedente vanno riprodotti su stampati a striscia continua di formato a pagina singola oppure a pagina doppia ripiegabile. Le facciate di ogni modello devono essere tra loro solidali e, lungo i lembi di separazione di ciascuna facciata deve essere stampata l'avvertenza: "ATTENZIONE: DA NON STACCARE". Sul bordo dei modelli stessi deve essere stampata la dicitura: "All'atto della presentazione il modello deve essere privato delle bande laterali di trascinamento". 3. I modelli ed i prospetti di cui al comma 1 devono presentare i seguenti requisiti: stampa realizzata con le caratteristiche ed i colori previsti al precedente art. 2 ovvero stampa monocromatica realizzata utilizzando il colore nero; conformita' di struttura e sequenza con i modelli approvati con il presente decreto, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l'intestazione dei dati richiesti. 4. Le dimensioni per il formato a pagina singola, esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento, possono variare entro i seguenti limiti: larghezza minima cm 19,5 - massima cm 21,5; altezza minima cm 29,2 - massima 31,5. 5. Le dimensioni per il formato a pagina doppia ripiegabile, esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento, possono variare entro i seguenti limiti: larghezza minima cm 35 - massima cm 42; altezza minima cm 29,2 - massima cm 31,5. 6. I modelli meccanografici composti da quattro facciate predisposti a pagina doppia ripiegabile, ferme restando le dimensioni indicate nel comma precedente, devono rispettare la sequenza delle facciate nel seguente ordine: nella prima pagina doppia: quarta facciata - prima facciata; nella seconda pagina doppia: seconda facciata - terza facciata. 7. I modelli meccanografici composti da due facciate predisposti a pagina doppia ripiegabile, ferme restando le dimensioni indicate nel comma 5, devono rispettare la sequenza delle facciate nel seguente ordine: nella pagina doppia: seconda facciata - prima facciata. 8. Sul frontespizio dei modelli e dei prospetti predisposti ai sensi dei commi precedenti devono essere indicati i dati identificativi del soggetto che ne cura la stampa e gli estremi del presente decreto.