IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visti gli articoli 5 e 6 della legge 5 maggio 1976, n. 325,
concernente la fabbricazione e l'emissione di nuove monete da L. 500;
  Vista  la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della  Sezione  Zecca  nell'ambito  dell'Istituto  Poligrafico  dello
Stato;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 29 luglio 1981,
pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  10  del  12  gennaio  1982,
relativo alle caratteristiche artistiche e tecniche ed al contingente
delle monete da L. 500;
  Visto  il  decreto  ministeriale  17  aprile 1992, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  113  del   16   maggio   1992,   concernente
l'elevazione del contingente;
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  In  occasione  del 70 anniversario della costituzione dell'Istituto
nazionale di statistica - ISTAT, le caratteristiche artistiche  delle
monete  bimetalliche  da  L. 500 di serie ordinaria - millesimo 1996,
vengono cosi' determinate:
   sul  dritto:  profilo  di  testa  femminile,   a   simbolo   della
Repubblica,   dalle   cui   tempie  spuntano  ali  quali  simbolo  di
intelligenza e liberta'; sotto il nome dell'autore "L.  CRETARA";  in
giro la stella d'Italia e leggenda "REPUBBLICA ITALIANA";
   sul  rovescio:  prospetto del palazzo sede dell'Istituto nazionale
di statistica in Roma; in basso "1926 1996", "70  ISTAT",  "R"  e  il
nome  dell'autore  "C. MOMONI"; in giro "L. 500" e leggenda "ISTITUTO
NAZIONALE DI STATISTICA".