(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Santa Marinella (Roma), rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 6 giugno 1993, composto dal sindaco e da
venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di
crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate, in data 4 marzo 1996, da
undici membri del corpo consiliare.
   Gia' il sindaco, in data 29 febbraio  1996,  aveva  presentato  le
proprie dimissioni dalla carica.
   Il  prefetto  di  Roma,  ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera b),  n.  2),  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n.  2450/4003/93/Gab.    del  5  marzo  1996,  la sospensione, con la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale di Santa Marinella (Roma) ed alla nomina del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dott.ssa Giuliana Giaquinto.
    Roma, 11 marzo 1996
                                    Il Ministro dell'interno: CORONAS