IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO E IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 8 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451, che prevede la predisposizione di un piano di pensionamenti anticipati per il triennio 1994-1996, nel limite massimo di 15.500 unita', dei dipendenti delle imprese industriali del settore siderurgico pubblico e privato, nonche' dalle imprese di impiantistica industriale nel settore siderurgico, come individuate nell'articolo stesso; Visto il decreto 7 dicembre 1994 del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con i Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato e del tesoro, con il quale e' stato approvato il piano di pensionamenti anticipati previsto dal citato art. 8 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451; Visto, in particolare, l'art. 2 del decreto 7 dicembre 1994, che ha riservato 920 unita' prepensionabili in favore delle imprese del settore siderurgico, non ricomprese nella tabella allegata al predetto decreto, per le quali si sarebbe dovuto procedere, in adesione a programmi comunitari di riduzione delle capacita' produttive, all'accertamento dell'effettiva riduzione - da realizzarsi attraverso la distruzione degli impianti - entro il 31 dicembre 1995; Visto l'art. 1 del decreto 17 maggio 1996 del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con i Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato e del tesoro, con il quale sono stati definiti nuovi criteri in base ai quali dar corso alla ripartizione delle predette 920 unita' prepensionabili; Constatato che le imprese Acciaieria e ferriera di Crema, Acciaierie S. Marco, A.F.I.M. - Acciaierie ferriere industria metallurgica, Ferriera di Caffaro, Ferriera Tre Valli, I.L.F.O. - Industria laminati ferrosi odolesi, Montello, O.L.M.A. - Officina lavorazione metalli Artogne, O.M.V. - Officina meccanica vestonese, Siderurgica F.lli Pasini, So.La.Fer., risultano essere in possesso - in base anche ai preliminari accertamenti istruttori facenti capo al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato - dei requisiti richiesti dal predetto art. 1 del decreto 17 maggio 1996; Tenuto conto che le imprese sopra richiamate hanno trasmesso, come prescritto dal piu' volte citato art. 1 del decreto 17 maggio 1996, la dichiarazione del rappresentante dell'impresa, resa ai sensi dell'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, di procedere, ai fini dell'assegnazione dei pensionamenti anticipati, alla distruzione degli impianti; Intervenuto il concerto con i Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato e del tesoro; Decreta: Art. 1. Nell'ambito del limite massimo di 920 unita' prepensionabili previste dall'art. 2 del decreto 7 dicembre 1994, richiamato nelle premesse, di approvazione del piano, per il triennio 1994-1996, di pensionamenti anticipati di cui all'art. 8, comma 1, del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451, sono attribuite, alle seguenti imprese siderurgiche, 320 unita' prepensionabili, secondo la ripartizione numerica indicata: Unita' Impresa prepensionabili -- -- Accieria e ferriera di Crema ......................... 58 Acciaierie S. Marco .................................. 16 A.F.I.M. - Acciaierie ferriere industria metallurgica. 62 Ferriera del Caffaro ................................. 4 Ferriera Tre Valli ................................... 16 I.L.F.O. - Industria laminati ferrosi odolesi ........ 36 Montello ............................................. 92 O.L.M.A. - Offina lavorazione metalli Artogne ........ 3 O.M.V. - Officina meccanica vestonese ................ 2 Siderurgica F.lli Pasini ............................. 24 So.La.Fer. ........................................... 7