ALLEGATO TABELLA XVII-quinquies DIPLOMA UNIVERSITARIO DI ORGANIZZATORE MUSICALE Art. 1. Istituzione ed accesso Il diploma universitario per organizzatore musicale e istituito nelle facolta' di lettere e filosofia e nelle facolta' di scienze della comunicazione e dello spettacolo. Il titolo di ammissione al corso e' quello previsto dal primo comma dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910. I corsi di diploma, annualmente, potranno proporre ai consigli di facolta' la programmazione degli accessi. In tal caso il numero dei posti disponibili sara' deliberato dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in ragione delle capacita' di assorbimento del mercato del lavoro e della consistenza delle strutture laboratoriali fruibili dagli studenti e in previsione degli stages che gli studenti dovranno frequentare alla fine del corso di studi, anche in considerazione alla disponibilita' di risorse e di personale dell'Ateneo e secondo i criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologlca, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Art. 2. Finalita' e durata del corso di diploma La durata degli studi del corso di diploma e' fissata in tre anni articolati in un primo anno propedeutico e in un biennio professionalizzante. Il corso di diploma ha lo scopo di fornire strumenti metodologici e criteri finalizzati a uno studio organico del sistema di produzione musicale, volto alla formazione culturale e professionale di un esperto del settore. Il diploma e' rivolto a formare quadri intermedi, capaci di assumere uno spetro vasto di funzioni all'interno della vita materiale degli enti lirici, delle societa' concertistiche e sinfoniche, dei festivals specializzati, dei diversi progetti culturali stagionali, nonche' dell'editoria musicale e della discografia. Art. 3. Organizzazione degli studi Il piano di studi prevede nel complesso 20 insegnamenti annuali (6 insegnamenti comuni a tutti gli indirizzi, 9 insegnamenti specifici per ognuno degli indirizzi, 5 laboratori comuni a tutte le specialita' al terzo anno) con un uguale numero di esami di profitto. Gli allievi dovranno anche superare uno stage di 6 mesi presso un teatro o un ente concertistico o radiotelevisivo o una casa discografica o un ente pubblico. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma occorre aver superato tutte le prove d'esame delle discipline incluse nel piano di studio e aver ottenuto un giudizio positivo nel corso dello stage. Art. 4. Manifesto degli studi All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, i consigli delle strutture didattiche determineranno, con apposito regolamento, quanto espressamente previsto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990). In particolare, il consiglio di facolta': a) definisce, su proposta del consiglio di corso di diploma, il piano di studi ufficiale del corso di diploma, comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento che costituiscono le singole annualita' corrispondenti, i cui nomi saranno desunti dai settori scientifico-disciplinari; c) stabilisce le qualificazioni opportune quali I, II, III, istituzioni, avanzato, progredito, nonche' tutte le altre che giovino a differenziare piu' esattamente il livello ed i contenuti didattici, compresa la possibilita' di biennalizzare o triennalizzare le discipline per le quali cio' sia ritenuto utile ai fini della formazione professionale e culturale dello studente anche su istanza dei singoli studenti all'interno di piani di studio individuali. I consigli delle strutture didattiche competenti potranno sostituire gli insegnamenti indicati negli indirizzi qui di seguito riportati con altri strettamente affini, con identiche finalita' ed analogo contenuto culturale, e comunque entro lo stesso settore scientifico-disciplinare. Art. 4. Organizzazione degli studi Il corso degli studi comprende venti annualita'. Curriculum didattico. Insegnamenti comuni: 1) Un insegnamento dell'area della comunicazione letteraria; 2) Un insegnamento dell'area filosofico-linguistica; 3) Un insegnamento dell'area delle scienze umane; 4-5) Due insegnamenti scelti all'interno degli indirizzi specifici del corso di laurea DAMS diversi dall'indirizzo scelto per il diploma; 6) Una lingua straniera moderna. Insegnamenti specifici: a) Per funzionari artistici dello spettacolo musicale (ramo della musica classica): 7-8) Organizzazione ed economia dello spettacolo L26A; 9) Storia del melodramma L27B; 10) Storia della musica medievale e rinascimentale L27A; 11) Drammaturgia musicale L27B; 12) Elementi di armonia e contrappunto L27B; 13) Estetica musicale M07D; 14) Storia della musica moderna e contemporanea L27B; 15) Un'annualita' a scelta fra le seguenti coppie d'insegnamenti semestrali: civilta' musicale afro-americane (L27B) e storia della danza e del mimo (L26A), storia e tecnica della riproduzione e del suono e teoria e tecnica del linguaggio cinematografico. b) Per funzionari artistici dello spettacolo musicale (ramo della musica leggera e funzionale): 7) Organizzazione ed economia dello spettacolo L26A; 8) Storia del melodramma L27B; 9) Storia della musica medievale e rinascimentale L27A; 10) Storia della musica moderna e contemporanea L27A; 11) Teoria e tecniche della comunicazione di massa Q05B; 12) Antropologia culturale M05X o estetica musicale M07D; 13) Civilta' musicali afro-americane L27B e storia della danza e del mimo L26A; 14) Acustica applicata I05B e tecniche della musica per film e televisione. c) Per funzionari e ispettori per le attivita' musicali negli enti pubblici e nelle istituzioni musicali: 7) Organizzazione ed economia dello spettacolo (L26A); 8) Storia del melodramma L27B; 9) Storia della musica L27A e L27B; 10) Elementi di armonia e contrappunto L27B; 11) Antropologia culturale M05X; 12) Etnomusicologia L27C; 13) Organizzazione ed economia dello spettacolo L26B; 14) Legislazione dei beni culturali N10X; 15) Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa Q05B. Laboratori (per tutte le specialita'): Storia della stampa e dell'editoria M13X; Storia del giornalismo M04X; Elementi di informatica (con particolare riferimento al settore musicale) K05A; Lingua inglese. Art. 5. Tirocini professionali e stages Il consiglio della struttura didattica dovra' prevedere al terzo anno di corso laboratori ed esercitazioni pratiche, stages di sei mesi presso auditorium e enti lirici, societa' concertistiche, operistiche e sinfoniche, festivals e strutture di editoria musicale e discografica, attraverso convenzioni o consorzi, rivolti anche ad offrire un possibile sostegno al corso in risorse e attrezzature. Art. 6. Esame finale e titolo di studio rilasciato dal corso di diploma L'esame finale consiste in una prova pratica o scritta su un progetto o un testo assegnato allo studente dal consiglio della struttura didattica competente, tenuto conto del percorso formativo e dell'attivita' di tirocinio svolta dallo studente. Il titolo di studio rilasciato e' il diploma universitario di organizzatore musicale. Art. 7. Proseguimento degli studi Il diploma si raccorda con il corso di laurea in discipline dell'arte, della musica e dello spettacolo e istituito presso le facolta' di lettere e filosofia, di scienze della comunicazione e dello spettacolo. Ai fini del conseguimento della laurea prevista al comma precedente, sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di diploma seguiti con esito positivo in relazione al sistema dei crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 11, della legge n. 341/1990 a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con i piani di studio approvati dal competente organismo didattico per il corso di studi al quale si chiede l'iscrizione. p. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica GUERZONI