ALLEGATO IV PROVA PER DETERMINARE LA VELOCITA' DI COMBUSTIONE ORIZZONTALE DEI MATERIALI 1. Principio Un campione e' disposto orizzontalmente in un supporto a forma di U ed esposto per 15 secondi all'azione di una fiamma definita di debole energia in una camera di combustione ove la fiamma agisce sul bordo libero del campione. La prova permette di determinare se e quando si spegne la fiamma oppure il tempo necessario alla stessa per percorrere una distanza misurata. 2. Apparecchiatura 2.1 Camera di combustione (figura 1), preferibilmente di acciaio inossidabile avente le dimensioni indicate in figura 2. La facciata anteriore di questa camera comprende una finestra di osservazione incombustibile che puo' coprire l'intera facciata anteriore e che puo' servire da pannello di accesso. Il lato inferiore della camera presenta fori di ventilazione e la parte superiore comporta una fessura di aerazione perimetrale. La camera poggia su quattro piedi alti 10 mm. Su uno dei dati, la camera puo' presentare un orifizio per l'introduzione del supporto del campione; dall'altro lato un'apertura lascia passare il tubo di adduzione del gas. La materia fusa e' raccolta in una vaschetta (vedi figura 3) disposta sul fondo della camera tra i fori di ventilazione senza coprirli. ----> Vedere figure da pag. 30 a pag. 31 della G.U. <---- 2.2. Supporto del campione, costituito da due lastre di metallo a forma di U o telai di materiale resistente alla corrosione. Le dimensioni sono indicate in figura 4. La lastra inferiore reca dei perni, mentre la lastra superiore presenta dei fori corrispondenti in modo da permettere un fissaggio sicuro del campione. I perni servono anche da riferimento per la misurazione dell'inizio e della fine della distanza di combustione. Deve essere fornito un appoggio costituito da fili resistenti al calore del diametro di 0,25 mm, tesi attraverso la lastra inferiore del supporto del campione ad intervalli di 25 mm (vedi figura 5). La parte inferiore del campione deve trovarsi 178 mm sopra la lastra di fondo. La distanza tra il bordo del supporto del campione e l'estremita' della camera deve essere di 22 mm; la distanza tra i bordi longitudinali del supporto del campione ed i lati della camera deve essere di 50 mm (tutte le misure sono misurate all'interno) (vedi figure 1 e 2). ----> Vedere figure a pag. 32 della G.U. <---- 2.3. Bruciatore a gas La piccola sorgente delle fiamme e' rappresentata da un becco Bunsen del diametro interno di 9,5 (piu' o meno) 0,5 mm. Questo e' disposto nella camera di combustione in modo che il centro dell'ugello venga a trovarsi 19 mm sotto il centro del bordo inferiore del lato aperto del campione (vedi figura 2). 2.4. Gas di prova Il gas fornito al becco deve avere un potere calorifico di circa 38 MJ/m3 (ad esempio, gas naturale). 2.5. Pettine di metallo, della lunghezza di almeno 110 mm e munito di sette o otto denti a punta arrotondata, ogni 25 mm. 2.6. Cronometro con una precisione di 0,5 secondi. 2.7. Cappa La camera di combustione puo' essere posta in una cappa di laboratorio a condizione che il volume interno della stessa sia compreso tra 20 volte e 110 volte il volume della camera di combustione e che nessuna delle sue dimensioni (altezza, larghezza o profondita) superi una delle altre due di piu' di 2,5 volte. Prima della prova si misura la velocita' verticale dell'aria nella cappa di laboratorio 100 mm davanti e dietro lo spazio previsto per la camera di combustione. Essa deve essere compresa tra 0,10 e 0,30 m/s in modo da evitare che l'operatore sia infastidito dai prodotti di combustione. E' possibile utilizzare una cappa a ventilazione naturale con una adeguata velocita' dell'aria. 3. Campioni 3.1. Forme e dimensioni 3.1.1. La forma e le dimensioni del campione sono indicate nella figura 6. Lo spessore del campione corrisponde allo stesso spessore del prodotto da sottoporre alla prova ma non deve superare 13 mm. Se il campione lo consente, la sua sezione deve essere costante sull'intera lunghezza. ----> Vedere figura a pag. 33 della G.U. <---- 3.1.2. Se la forma e le dimensioni di un prodotto non permettono il prelievo di un campione di dimensioni prescritte si rispettano le seguenti dimensioni minime: a) Per i campioni di larghezza compresa fra 3 e 60 mm, la lunghezza deve essere 356 mm. In questo caso il materiale e' sottoposto alla prova nel senso della larghezza del prodotto. b) Per i campioni di larghezza compresa fra 60 e 100 mm, la lunghezza deve essere di almeno 138 mm. In questo caso, la distanza di combustione possibile corrisponde alla lunghezza del campione e la sua misurazione inizia dal primo riferimento. 3.2. Prelievo I campioni sono prelevati dal materiale da sottoporre alla prova. Nei materiali che presentano velocita' di combustione diversa a seconda della direzione del materiale si esegue la prova per ogni direzione. I campioni devono essere prelevati e posti nell'apparecchio di prova in modo da consentire la misurazione della velocita' di combustione piu' elevata. Se il materiale e' fornito tagliato in larghezze determinate, deve essere tagliata una lunghezza di almeno 500 mm sull'intera larghezza. I campioni devono essere prelevati dal pezzo ad una distanza di almeno 100 mm dal bordo del materiale ed alla stessa distanza tra loro. Se la forma del prodotto lo consente, i campioni devono essere prelevati nello stesso modo dai prodotti finiti. Se lo spessore del prodotto supera 13 mm, lo si deve ridurre a 13 mm con un procedimento meccanico dal lato opposto a quello rivolto all'abitacolo. Se cio' non e' possibile, la prova e' eseguita, di comune accordo con l'organismo tecnico, sulla larghezza iniziale del materiale facendone menzione nel verbale di prova. I materiali composti (vedi punto 2.10 dell'allegato I) devono essere sottoposti alla prova come un pezzo omogeneo. Nel caso di piu' strati di materiali diversi, non considerati compositi, ogni strato compreso in una profondita' di 13 mm a partire dalla superficie rivolta verso l'abitacolo deve essere sottoposto alla prova separatamente. 3.3. Condizionamento I campioni devono essere mantenuti per almeno 24 ore ed al massimo per 7 giorni ad una temperatura di 23 (piu' o meno) 2 (gradi centigradi) con una umidita' relativa di 50 (piu' o meno) 5 % e restare in tali condizioni sino al momento della prova. 4. Procedimento 4.1. I campioni con superficie rivestita di panno o imbottita vengono posti su una superficie piana e pettinati due volte contro pelo con il pettine (punto 2.5). 4.2. Il campione viene posto nell'apposito supporto (punto 2.2) in modo da presentare alla fiamma il lato rivolto verso il basso. 4.3. Si regola la fiamma del gas ad un'altezza di 38 mm mediante il riferimento indicato sulla camera di combustione con la presa d'aria del becco chiusa. Prima di iniziare le prove la fiamma deve essere stata stabilizzata per almeno un minuto. 4.4. Si spinge il supporto del campione nella camera di combustione in modo che l'estremita' del campione sia esposta alla fiamma e dopo 15 secondi interrompe l'arrivo del gas. 4.5. La misurazione del tempo di combustione inizia nell'istante in cui il punto di attacco della fiamma supera il primo riferimento. Si osserva la propagazione della fiamma sul lato che brucia piu' rapidamente (lato superiore o inferiore). 4.6. La misurazione del tempo di combustione termina quando la fiamma raggiunge l'ultimo riferimento o quando la fiamma si spegne prima di raggiungere detto punto. Se la fiamma non raggiunge l'ultimo riferimento, si misura la distanza combusta sino al punto di estinzione della fiamma. La distanza combusta e' la parte decomposta del campione, distrutta in superficie o all'interno dalla combustione. 4.7. Se il campione non si accende o se non continua a bruciare dopo l'estinzione del bruciatore oppure se la fiamma si spegne prima di aver raggiunto il primo riferimento non permettendo cosi' di misurare la durata di combustione, nel verbale di prova si indica che la velocita' di combustione e' di 0 mm/min. 4.8. Nel corso di una serie di prove o di prove ripetute, ci si deve accertare che la camera di combustione ed il supporto del campione abbiano una temperatura massima di 30 (gradi) prima dell'inizio della prova. 5. Calcoli La velocita' di combustione, B (1), in millimetri per minuto, e' data dalla formula: s B = --- x 60 t dove: s: e' la lunghezza, in millimetri, della distanza combusta; t: e' la durata di combustione, in secondi, per la distanza s. (1) Si calcola la velocita' di combustione (B) di ciascun campione soltanto nel caso in cui la fiamma raggiunge l'ultimo riferimento o l'estremita' del campione.