Art. 2. 1. Il quarto comma dell'articolo 15 della legge 23 marzo 1981, n. 91, e' sostituito dal seguente: "Le somme versate a titolo di premio di addestramento e formazione tecnica, ai sensi dell'articolo 6, sono equiparate alle operazioni esenti dall'imposta sul valore aggiunto ai sensi dell'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.". (( 1-bis. L'articolo 3 della legge 16 dicembre 1991, n. 398, e' )) (( sostituito dal seguente: )) (( "Art. 3. - 1. Il premio di addestramento e formazione tecnica )) (( di cui all'articolo 6 della legge 23 marzo 1981, n. 91, e )) (( successive modificazioni, percepito dai soggetti di cui )) (( all'articolo 1, non concorre alla determinazione del reddito )) (( dei soggetti stessi". )) Riferimenti normativi: - Il testo dell'art. 15 della citata legge n. 91/1981, come modificato dal D.L. 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1933, n. 427, e dal presente decreto, e' il seguente: "Art. 15 (Trattamento tributario). - Ai redditi derivanti dalle prestazioni sportive oggetto di contratto di lavoro autonomo si applicano le disposizioni dell'art. 49, terzo comma, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597, e successive modificazioni ed integrazioni. L'indennita' prevista dal settimo comma dell'art. 4 della presente legge e' soggetta a tassazione separata, agli effetti dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, a norma dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597, e successive modificazioni ed integrazioni. L'imposta sul valore aggiunto per le cessioni dei contratti previste dall'art. 5 della presente legge si applica esclusivamente nei modi normali ed in base all'aliquota dell'8 per cento di cui alla tabella A, parte III, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni e integrazioni. Per l'attivita' relativa a tali operazioni le societa' sportive debbono osservare le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni e integrazioni, distintamente dalle altre attivita' esercitate, tenendo conto anche del rispettivo volume d'affari. Le somme versate a titolo di premio di addestramento e formazione tecnica, ai sensi dell'art. 6, sono equiparate alle operazioni esenti dall'imposta sul valore aggiunto ai sensi dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Le trasformazioni, compiute nel termine di cui al primo comma dell'art. 17, in societa' per azioni o in societa' a responsabilita' limitata delle associazioni sportive che abbiano per oggetto esclusivo l'esercizio di attivita' sportive sono soggette alla sola imposta di registro in misura fissa. E' fatta salva l'applicazione delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 598, recante istituzione e disciplina dell'imposta sul reddito delle persone giuridiche. Le cessioni di diritti alle prestazioni sportive degli atleti effettuate anteriormente alla data del 31 dicembre 1994, in applicazione di norme emanate dalle federazioni sportive, non costituiscono cessione di beni agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto". - La legge 16 dicembre 1991, n. 398, reca: "Disposizioni tributarie relative alle associazioni sportive dilettantistiche".