ALLEGATO A Per l'area industriale e portuale di Genova: in zona portuale ove si individueranno le azioni relative alla riqualificazione dell'area con particolare riferimento all'ENEL ed alle Acciaierie di Cornigliano; attuazione del piano per il miglioramento progressivo della qua'lita' dell'aria e conseguenti interventi di contenimento delle emissioni per tollerare il mantenimento dell'area siderurgica di Cornigliano per una ulteriore campagna dell'altoforno. Riduzione degli spazi occupati e realizzazione di aree bonificate da adibire ad attivita' industriali collaterali; realizzazione di una arteria viaria per diminuire l'inquinamento da rumore e da traffico; studi per la definizione dell'apporto da parte dell'industria siderurgica per cio' che attiene l'inquinamento da benzene e IPA; elaborazione di un progetto urbanistico relativo all'utilizzo dell'area siderurgica, in relazione al TRZ; ristrutturazione del sistema di attivita' gravitanti sul porto Petroli e individuazione dei contenuti dello studio per la rilocazione del porto stesso; dismissione dei depositi petrolchimici di Multedo e recupero delle attuali aree di insediamento degli stessi; riordino e razionalizzazione depositi petroliferi connessi all'attivita' del porto petroli; interventi di ambientalizzazione e risanamento della centrale Enel del porto con la realizzazione di impianto di termoutilizzazione degli R.S.U.; interventi di sicurezza urbana quali la costruzione di strutture di contenimento dell'inquinamento atmosferico e da rumore per le opere a stretto ridosso delle abitazioni, e creazione di zone di rispetto tra zona industriale e nucleo urbano; recupero urbano ed edilizio dei centri abitati e della parte collinare; interventi migliorativi della discarica di Scarpino quali la riqualificazione del sito e dell'ambito naturale ed urbano interessato, la realizzazione della nuova viabilita' di accesso e l'entrata in funzione di efficienti impianti raccolta e smaltimento biogas ed eluato; realizzazione e completamento rete fognaria e degli impianti di depurazione degli scarichi a fiume e a mare con particolare riferimento al depuratore di Sestri Ponente; messa in sicurezza dell'ambito urbano dal rischio idrogeologico con interventi a monte e a valle dei bacini idrici interessati, compresa l'area retroportuale di Voltri; realizzazione di misure di riduzione dei carichi emessi nell'atmosfera nelle fasi di produzione e utilizzazione dell'energia; realizzazione misure di contenimento rumore; riqualificazione ambientale, nell'ambito di un progetto piu' generale del verde metropolitano, attraverso il recupero e la bonifica delle cave dismesse, con interventi massicci sull'area del monte Gazzo, valletta S. Pietro e su eventuali vecchie aree industriali; interventi migliorativi del dissesto idraulico, agrario e forestale.