Art. 9. I certificati di credito sono stampati su carta filigranata recante nel corpo del titolo la riproduzione dell'autoritratto di Tiziano, conservato nel Museo del Prado di Madrid e, nelle cedole, la riproduzione del volto de "La Flora", tratta dall'omonimo dipinto del Tiziano, che si trova nella Galleria degli Uffizi di Firenze; sono composti dal corpo e da sedici cedole per il pagamento degli interessi semestrali. Il corpo del titolo e' costituito da un fondino di sicurezza racchiuso da due cornici, una a disegno ornamentale, limitata ai lati verticali, l'altra a disegno geometrico, interrotte nella meta' inferiore sinistra per la realizzazione di una riserva bianca idonea a porre in evidenza la filigrana. In alto al centro e' riportata una vignetta raffigurante un particolare del dipinto del Tiziano "Bacco e Arianna", custodito nella National Gallery di Londra. Sul fondino del corpo del titolo e' riprodotto, in alto a destra, lo stemma della Repubblica italiana, seguito, scendendo verso il basso, dalle seguenti legende: REPUBBLICA ITALIANA MINISTERO DEL TESORO DIREZIONE GENERALE DEL TESORO LEGGE 30 MARZO 1981, N. 119 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI, E DECRETO-LEGGE 23 MAGGIO 1994, N. 307, CONVERTITO NELLA LEGGE 22 LUGLIO 1994, N. 457 ESTINZIONE CREDITI D'IMPOSTA CERTIFICATO DI CREDITO DEL TESORO Seguono poi le diciture e gli spazi per l'indicazione della durata del certificato, la decorrenza del prestito, il numero di codice del titolo, ripetuto anche in alto a destra, al di sopra dello stemma della Repubblica, il numero assegnato al certificato, il valore nominale, il prezzo di emissione del prestito, il richiamo alle occorrenti norme di legge, la data e la dicitura "IL DIRETTORE GENERALE"; in uno spazio appositamente riservato, in alto a sinistra, viene impressa l'impronta a secco dello stemma della Repubblica italiana. Sul fondino trovano altresi' spazio un ologramma e un elemento decorativo con stampa a registro recto-verso. Il prospetto del corpo del titolo contiene, in basso a destra, un tagliando che interrompe i motivi ornamentali, avente caratteristiche analoghe a quelle delle cedole, che verra' utilizzato dalla Banca d'Italia per la lettura magnetica, nonche' ulteriori eventuali elementi che si rendessero necessari per meglio individuare le caratteristiche dei titoli. Le cedole sono collocate al di sotto e/o a lato del corpo del titolo e sono costituite da una cornice a disegno geometrico che racchiude un fondo di sicurezza nel quale sono ricavate, superiormente ed inferiormente, due zone bianche riservate alla numerazione in CMC 7 per la lettura magnetica. Il tratto orizzontale superiore della cornice di ogni cedola e' interrotto dalla legenda "CERTIFICATO DI CREDITO DEL TESORO". Seguono poi sul fondino, dall'alto verso il basso: l'indicazione della durata del certificato, la decorrenza del prestito e la legenda "ESTINZIONE CREDITI D'IMPOSTA", il numero assegnato al relativo certificato, il valore nominale del certificato stesso, la data di pagamento della cedola, nonche' il numero di codice del titolo, ripetuto a destra e a sinistra. Il tasso d'interesse lordo da corrispondere sulle cedole semestrali verra' determinato con le modalita' di cui all'art. 1 del decreto ministeriale del 22 dicembre 1994, citato nelle premesse. L'aliquota fiscale da applicare e' riportata su ogni cedola mediante barratura trasversale ondulata a mille righe mentre in uno spazio appositamente riservato nella parte superiore sinistra e' riprodotto un effetto di millerighe costituito da un susseguirsi del monogramma CCT in microtesto. Completano la cedola il numero cedolare, posto in alto a destra e a sinistra e l'impronta a secco dello stemma della Repubblica italiana, posta in basso a sinistra in corrispondenza di uno spazio circolare privo di stampa, appositamente riservato. Sul rovescio del corpo del titolo sono riportati gli articoli 4, 5 e 6 del presente decreto, racchiusi da una cornice a disegno geometrico. Il rovescio di ciascuna cedola reca un elemento grafico a rosone che racchiude lo stemma della Repubblica italiana trattato graficamente con tecniche di sicurezza, nonche' la legenda "CERTIFICATO DI CREDITO DEL TESORO", l'indicazione della durata del certificato, la decorrenza del prestito e la legenda "ESTINZIONE CREDITI D'IMPOSTA". Segue l'indicazione del numero della cedola, posta al centro del rosone, nonche' di ulteriori eventuali elementi che si rendessero necessari per meglio individuare le caratteristiche dei titoli; il tutto stampato litograficamente. Il prospetto reca: le cornici del corpo del titolo, del tagliando e delle cedole stampate in calcografia; il valore nominale e il prezzo di emissione stampati in offset; i fondini del corpo del titolo, del tagliando e delle cedole stampati in calcografia; il numero del certificato, da riportare nel corpo del titolo, nel tagliando e nelle cedole, nonche' la firma del direttore generale, stampati tipograficamente. I colori impiegati per i vari tagli, rispettivamente, per le cornici e per il fondino sono: taglio da lire 1 milione: bruno violaceo-bruno rossiccio; taglio da lire 5 milioni: verde smeraldo-grigio; taglio da lire 10 milioni: marrone-verde; taglio da lire 50 milioni: rosso vivo-rosso violaceo; taglio da lire 100 milioni: blu-arancio; taglio da lire 500 milioni: blu intenso-verde smeraldo; taglio da lire 1 miliardo: verde-grigio; taglio da lire 10 miliardi: rosso porpora-viola malva. La colorazione del maxicertificato, di cui al terzo comma del precedente art. 2, stampato interamente in offset, e' la seguente: vignetta ed elementi principali in verde smeraldo; fondino a piu' colori, con dominante verde chiaro. Per quanto attiene le legende, i colori medesimi risulteranno opportunamente accostati in diversa gradazione tra loro per l'intero sviluppo delle legende stesse. La carta filigranata e' colorata: taglio da lire 1 milione: in rosso; taglio da lire 5 milioni: in mattone; taglio da lire 10 milioni: in azzurro; taglio da lire 50 milioni: in celeste; taglio da lire 100 milioni: in verde; taglio da lire 500 milioni: in rosa; taglio da lire 1 miliardo: in giallo; taglio da lire 10 miliardi: in violetto.