PROTOCOLLO Dl INTESA INTEGRATIVO DELL'IPOTESI Dl ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO Dl LAVORO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DELL'ICE Art.1 Il "Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni", adottato con decreto del Ministro per la Funzione Pubblica del 31 marzo 1994 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28/06/1994, costituisce parte integrante del contratto collettivo di lavoro del personale non dirigente dell'ICE, concordato in data 10 aprile 1996. Art. 2 CODICE Dl REGOLAMENTAZIONE DELLO SCIOPERO 1. All'ICE e' da considerare essenziale, ai sensi degli artt. 1 e 2 della legge 12 giugno 1990, n. 146, il seguente servizio: - certificazione di controllo di qualita' sui prodotti orto- floro-frutticoli freschi, normalizzati in sede U.E. ed in sede Nazionale, in esportazione ed importazione da e verso Paesi terzi. Tale certificazione avviene sul territorio italiano, anche in frontiera. 2. Nell'ambito del servizio sopra descritto sono da considerarsi indispensabili le seguenti specifiche prestazioni: - presenza dei dipendenti ICE addetti al controllo sulle localita' dei carichi, per i quali e' stata fatta pervenire apposita richiesta nei tempi ordinari previsti; - esecuzione del controllo tramite accesso alla merce; - stesura e rilascio della relativa certificazione. 3. La realizzazione del servizio essenziale sopra descritto, con le relative indispensabili prestazioni, viene assicurata attraverso una Direzione Centrale (Sezione Agricola Speciale), articolata in Uffici, decentrati anche territorialmente, che provvedono allo svolgimento delle funzioni di certificazione e controllo tramite agronomi e/o periti agrari. 4. Per garantire le finalita' di cui al comma 2 dell'art. 1 della legge 146/90, le strutture e le rappresentanze sindacali aziendali che indicono azioni di sciopero, sono tenute a darne comunicazione all'Amministrazione con un preavviso di 10 giorni, specificando la durata dell'astensione dal lavoro. 5. Il Dirigente/Responsabile dell'Ufficio, entro le 24 ore precedenti lo sciopero, sulla base delle richieste pervenute nei tempi ordinari, deve individuare nominativamente, rispettando per quanto possibile criteri di rotazione, il personale abilitato allo svolgimento delle funzioni di cui ai punti 1 e 2. L'AMMINISTRATORE STRAORDINARIO Prof. Fabrizio Onida CGIL, CISL, UIL, CISAL/FIALP, CISNAL, CONF.SAL, RdB