(Allegato II)
                             ALLEGATO II 
Metodo per la determinazione del mercaptobenzotiazolo e del suo  sale
di zinco e del disolfuro di benzotiazile. 
1) SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 
Il metodo consente di determinare il mercaptobenzotiazolo  (MBT),  il
suo sale di  zinco  e  il  disolfuro  di  benzotiazile  (previa  loro
trasformazione a MBT) nel liquido di cessione. 
2) PRINCIPIO DEL METODO 
La determinazione viene effettuata mediante preparazione del  liquido
di cessione del campione. 
3) REATTIVI 
Tutti i solventi devono essere di purezza  analitica  ed  idonei  per
HPLC. 
3.1 Cloruro di Metilene 
3.2 Solfato di Sodio Anidro 
3.3 Acetone 
3.4 Soluzione di Cloruro Stannoso al 5% in Acido Cloridrico 
concentrato 
3.5 Acetonitrile 
3.6 Acqua 
3.7 Mercaptobenzotiazolo 
3.8 Fase mobile: A) Acetonitrile (3.5) 
                  B) Acqua (3.6): Acetonitrile (3.5) 99:1 
3.9 Soluzione concentrata di MBT (3.7) 200 mg/l: pesare accuratamente
circa 10 mg di MBT (3.7) (precisione +- 0,1 mg) e  portare  a  volume
con acetonitrile (3.5) in matraccio da 50 ml. 
3.10 Soluzione intermedia di MBT (3.7) 40 mg/l: prelevare 5 ml  della
soluzione concentrata (3.9) e diluirli a 25 ml  in  matraccio  tarato
con acetonitrile (3.5). 
3.11 Soluzioni di calibrazione: preparare con opportune diluizioni  5
soluzioni nell'intervallo di concentrazione compreso tra 0,25 mg/l  e
4 mg/l. Se nel liquido di  cessione  il  MBT  (3.7)  e'  presente  in
quantita' pari al limite massimo consentito di 0,05 mg/l,  dopo  aver
portato l'estratto al volume finale di 10 ml, la  soluzione  ottenuta
avra'  una   concentrazione   finale   di   1   mg/l,   che   rientra
nell'intervallo prescelto per  la  preparazione  delle  soluzioni  di
calibrazione. 
4) APPARECCHIATURA 
4.1 Materiale comune da laboratorio. 
4.2 Vetreria comune da laboratorio. 
4.3 Evaporatore rotante. 
4.4 Cromatografo liquido con sistema gradiente dotato  di  rivelatore
spettrofotometrico ultravioletto, regolato alla lunghezza  d'onda  di
320 mm. 
4.5 Colonna  impaccata  con  ottadecilsilsilice  (lunghezza  200  mm;
diametro interno 2,1 mm; dp 5mym) 
5) PROCEDIMENTO 
5.1 Preparazione del campione 
Circa 10 grammi del campione di gomma  in  esame  sono  sottoposti  a
lavaggio per 10 minuti in un becker contenente circa 300 ml di  acqua
(3.6)  in  ebollizione.  Il  campione  e'  lasciato   raffreddare   a
temperatura ambiente ed accuratamente asciugato. 
5.2 Preparazione del liquido di cessione 
Il campione tagliato in una decina di parti da  un  grammo  ciascuna,
pesato accuratamente (precisione +- 0,1 mg), e' posto  in  una  beuta
contenente 200 ml di acqua (3.6) poi posta in termostato a  40  gradi
centigradi per 24 ore. Scaduto il  tempo  di  contatto,  100  ml  del
liquido di cessione vengono trasferiti in un pallone a fondo tondo. 
5.3 Riduzione, estrazione e concentrazione 
100 ml di liquido di cessione vengono portati a secco in  evaporatore
rotante (4.3) sottovuoto alla temperatura di 50 gradi centigradi. 
Il residuo viene ripreso con 30 ml di acetone (3.3) e trattato con 10
ml di una soluzione di cloruro stannoso al  5%  in  acido  cloridrico
concentrato (3.4). 
La soluzione viene lasciata a riposo per circa 10 minuti.  Quindi  si
concentra in evaporatore rotante sotto vuoto a circa 10  ml;  questi,
trasferiti in imbuto separatore, vengono sottoposti a tre  estrazioni
con cloruro di metilene (3.1), usando porzioni di 15 ml ciascuna.  Le
tre frazioni di cloruro di metilene  vengono  riunite  e  seccate  su
solfato di sodio anidro (3.2), evaporate  a  secchezza  e  trasferite
quantitativamente in matraccio  tarato  da  10  ml  con  acetonitrile
(3.5). La soluzione campione cosi'  ottenuta  e'  pronta  per  essere
analizzata. 
5.4 Analisi cromatografica 
5.4.1 Condizioni Operative 
PROGRAMMA DI GRADIENTE 
              TEMPO %A %B 
                0 20 80 
                1 20 80 
               20 70 30 
               30 20 80 
               36 20 80 
Flusso: 0,8 ml/min 
Iniettare le soluzioni  di  calibrazione  (3.11)  3  volte  ciascuna.
Iniettare   almeno   3   volte   la   soluzione    campione    (5.3).
Nell'eventualita' che il quantitativo di MBT (3.7)  nel  campione  in
esame  sia  cosi'  elevato  da  non  rientrare   nell'intervallo   di
concentrazione  delle  soluzioni  di  calibrazione  sara'  necessario
diluire opportunamente l'estratto (5.3). 
5.4.2 Identificazione 
L'identificazione del picco dell'MBT  (3.7)  e'  realizzata  mediante
confronto del tempo di ritenzione con il tempo  di  ritenzione  delle
soluzioni di riferimento (3.11). 
5.4.3 Determinazione 
La determinazione quantitativa e'  realizzata  con  il  metodo  dello
standard esterno, mediante integrazione dell'area del picco a calcolo
dell'altezza del picco, facendo riferimento ai corrispondenti  valori
delle aree e delle altezze dei picchi delle soluzioni di riferimento. 
6) ESPRESSIONE DEI RISULTATI 
6.1 Calcolo 
Per calcolare la concentrazione di MBT nel  liquido  di  cessione  si
applica la seguente formula: 
                      Cm mg/l = 0,05 x Ce mg/l 
dove 
Cm = concentrazione dell'MBT nel liquido di cessione; 
Ce = concentrazione dell'MBT nell'estratto calcolato tramite la retta
di calibrazione. 
Le quantita' di MBT, del  suo  sale  di  zinco  e  del  disolfuro  di
benzotiazile vengono calcolate globalmente come MBT. 
Ai fini dell'idoneita' del campione in esame, tale quantita' non deve
essere superiore a 0,05 mg/l riferito alla soluzione della  prova  di
cessione.