ALLEGATO V LABORATORIO COMUNITARIO DI RIFERIMENTO PER LA MALATTIA DI NEWCASTLE Nome del laboratorio: Central Veterinary Laboratory New Haw Weybridge Surrey KT 15 3NB Regno Unito Il laboratorio comunitario di riferimento per la malattia di Newcastle ha le competenze ed i compiti seguenti: 1) coordinare in consultazione con la Commissione, i metodi di diagnosi della malattia di Newcastle negli Stati membri, segnatamente mediante: a) la specificazione, la detenzione e il rilascio dei ceppi di virus della malattia di Newcastle ai fini dei testi sierologici e della preparazione dell'antisiero; b) il rilascio dei sieri di riferimento e di altri reagenti di riferimento ai laboratori di riferimento nazionali ai fini della standardizzazione delle prove e dei reagenti utilizzati in ogni Stato membro; c) la creazione e la conservazione di una collezione di ceppi e di isolati del virus della malattia di Newcastle; d) l'organizzazione periodica di prove comparative comunitarie delle procedure di diagnosi; e) la raccolta e il raffronto dei dati e delle informazioni concernenti i metodi di diagnosi utilizzati ed i risultati delle prove effettuate nella Comunita'; f) la caratterizzazione degli isolati del virus della malattia di Newcastle mediante i metodi piu' avanzati al fine di consentire una migliore comprensione della epizooziologia della malattia di Newcastle; g) il controllo dell'evoluzione della situazione in tutto il mondo in materia di sorveglianza, di epizooziologia e di prevenzione della malattia di Newcastle; h) il mantenimento di una perizia sul virus della malattia di Newcastle e su altri virus in questione, in modo da permettere una rapida diagnosi differenziale; i) l'acquisizione di una conoscenza apporofondita della preparazione e dell'utilizzazione dei prodotti di medicina veterinaria immunologica utilizzati per l'eradicazione ed il contenimento della malattia di Newcastle; 2) apportare un aiuto efficace all'identificazione dei focolai della malattia di Newcastle negli Stati membri mediante lo studio degli isolati di virus che gli vengono inviati per conferma della diagnosi, dell'individuazione delle caratteristiche e degli studi epizooziologi; 3) facilitare la formazione o riqualificazione professionale degli esperti in diagnosi di laboratorio in vista dell'armonizzazione delle tecniche diagnostiche in tutta la Comunita'.