(all. 1 - art. 1)
                   Al Presidente della Repubblica
   Il consiglio comunale di Coggiola (Biella), e' stato  rinnovato  a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  23  aprile  1995, con
contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Dario Modini.
   Il citato amministratore, in data 7 ottobre 1996, ha rassegnato le
dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni della  data
di  presentazione  al consiglio, sono divenute irrevocabili, ai sensi
dell'art. 30, comma 3, della legge 25 marzo 1993, n. 81.
   Si  e'  configurata,  pertanto,  una  delle  fattispecie  previste
dall'art.  20,  comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, in base al
quale alle dimissioni  del  sindaco  conseguono  la  decadenza  della
giunta e lo scioglimento del consiglio comunale.
   Per  quanto  esposto  si  ritiene che, ai sensi dell'art. 20 della
legge 25 marzo 1993,  n.  81,  e  del  successivo  art.  21,  che  ha
sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno
1990,  n.  142,  ricorrano  gli  estremi  per  far  luogo al proposto
scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Coggiola (Biella).
    Roma, 5 dicembre 1996
                                 Il Ministro dell'interno: NAPOLITANO