Articolo 2
 Gli  interventi che costituiscono la fase di attuazione del Piano di
Riconversione produttiva delle aree  della  Regione  Toscana  per  la
parte relativa al recupero ambientale dei compendi immobiliari sono i
seguenti:
 -  interventi  di cui al progetto presentato dal Comune di Cavriglia
(AR) e per i quali lo stesso Comune e' stato indicato quale  soggetto
attuatore,  per  il  recupero  ambientale  di  un'area  ex mineraria,
dell'estensione di 0,07  kmq,  facente  parte  della  miniera  di  S.
Barbara per la realizzazione di un polo energetico-industriale: costo
previsto  pari  a  lire  7.820.000.000; costo ammissibile pari a lire
6.520.913.196; percentuale di contributo richiesta pari al 100%;
 - interventi di  cui  al  progetto  presentato  dalla  provincia  di
Livorno  e  per  i  quali  e' stato indicato quale soggetto attuatore
l'Ente Parco dell'Elba, per il recupero  ambientale  a  fini  museali
degli  edifici  e  di  un  percorso territoriale della miniera di Rio
Marina dell'isola d'Elba: costo previsto pari a  lire  5.000.000.000;
costo   ammissibile   pari   a  lire  4.379.431.000;  percentuale  di
contributo richiesta pari al 53%;
 - interventi di cui al progetto presentato dal  Comune  di  Scarlino
(GR)  e per i quali lo stesso Comune e' stato indicato quale soggetto
attuatore, per il recupero  ambientale,  tramite  ristrutturazione  e
restauro,  degli edifici dell'ex cantiere di trattamento della pirite
proveniente dalla miniera  di  Noccioleta,  della  Societa'  SOLMINE:
costo  previsto  pari  a lire 2.850.000.000; costo ammissibile pari a
lire 2.649.803.585; percentuale di contributo richiesta pari al 100%;
 - interventi di cui al progetto presentato dal  Comune  di  Montieri
(GR)  e per i quali lo stesso Comune e' stato indicato quale soggetto
attuatore,  per  il   recupero   ambientale   dell'ex   cinema-teatro
Montecatini  facente  parte  della  miniera  di  Boccheggiano:  costo
previsto pari a lire 1.050.000.000; costo  ammissibile  pari  a  lire
1.050.000.000; percentuale di contributo richiesta pari al 100%.
 Per  la  realizzazione  di  detti  interventi di recupero ambientale
verranno erogati contributi statali fino alla concorrenza della cifra
di    lire    12.541.815.211     (diconsi     lire     dodicimiliardi
cinquecentoquarantunomilioniottocentoquindicimiladuecentoundici),
corrispondente  alla  somma  dei  costi,  comprensivi  dell'I.V.A. di
legge, risultati ammissibili.
 L'impegno della corrispondente cifra, a carico dello  Stato,  verra'
ripartito in proporzione ai costi ammissibili degli interventi.
 L'impegno    delle   relative   somme   avverra',   con   successivi
provvedimenti, sul  capitolo  7911  dello  stato  di  previsione  del
Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato per l'anno
finanziario 1996, residui 1990, 1993, 1994 e 1995, dopo aver ricevuto
dalla   Presidenza   del   Consiglio  dei  Ministri  l'autorizzazione
all'assunzione dello stesso impegno ai sensi dell'art. 3,  comma  11,
del  decreto-legge  20  giugno 1996, n. 323, convertito nella legge 8
agosto 1996, n. 425.