Tabella XXIX-quater FACOLTA' DI INGEGNERIA Corso di diploma universitario europeo in produzione industriale Art. 1 (Istituzione e obiettivi del corso di diploma universitario). 1.1. Presso la facolta' di ingegneria puo' essere istituito il corso di diploma universitario europeo in produzione industriale. 1.2. Obiettivo generale del corso di diploma e' quello di formare tecnici con preparazione di livello universitario, in ambito europeo, qualificati anche per recepire e gestire l'innovazione nel settore della produzione adeguandosi all'evoluzione scientifica e tecnologica; in altre parole si deve creare una figura idonea a operare in tale settore, sia per gli aspetti legati alla tecnologia della produzione, sia per quanto afferisce alla gestione delle imprese con riferimento ai problemi dell'economia e del personale. Si richiede pertanto una buona formazione di base integrata con una preparazione specifica che miri a fornire un'ampia conoscenza tecnica del settore e la capacita' di svolgere attivita' professionale. La preparazione riguarda, sia i processi di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, inclusa la gestione delle risorse, sia i sistemi di produzione e di servizio, sia le fasi di raccordo fra la ideazione e la realizzazione dei manufatti. 1.3. Quale diploma universitario europeo gli studi devono essere previsti ed organizzati, in condizioni di simmetria, in Italia e in un altro Paese europeo. Risulta pertanto indispensabile anche l'apprendimento e l'approfondimento della corrispondente lingua estera, con assimilazione simmetrica di due culture. Per l'attuazione di tali collaborazioni dovranno essere approvate fra le istituzioni interessate apposite convenzioni che spefichino le modalita' di realizzazione del progetto formativo integrato e i reciproci riconoscimenti. 1.4. Il corso, a carattere internazionale, deve assicurare la trasversalita' della formazione, sia dal punto di vista tecnologico ed ecomomico-organizzativo, sia sotto l'aspetto accademico e aziendale. 1.5. Al compimento degli studi viene conseguito il titolo di Diplomato universitario europeo in produzione industriale. Inoltre, stante la caratterizzazione binazionale del corso, viene conseguito anche un corrispondente titolo estero, conferito dalla istituzione europea consociata per lo svolgimento del corso. Art. 2 (Accesso al corso di diploma). 2.1. L'iscrizione al corso di diploma universitario europeo in produzione industriale e' regoalta dalle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. E' inoltre necessario verificare la conoscenza della lingua del Paese della istituzione straniera che unitamente alla universita' italiana, da' vita al corso. 2.2. Il numero degli iscritti al primo anno di corso e' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', su proposta del consiglio del corso di diploma, in accordo con le istituzioni estere consociate per questa attivita'. Quanto sopra e' stabilito in base alle strutture e alle risorse disponibili, alle prevedibili esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. 2.3. Le modalita' delle prove di ammissione al primo anno di corso sono stabilite dal consiglio di facolta', su proposta del consiglio del corso di diploma. Art. 3 (Affinita' con corsi di laurea). 3.1. Ai fini del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario europeo in produzione industriale e' affine al corso di laurea in ingegneria gestionale. 3.2. Il criterio generale per il riconoscimento degli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario europeo in produzione industriale e' quello della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento della laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere tutti, o parte, degli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze, anche parziali, con gli insegnamenti del corso di laurea in ingegneria gestionale; la facolta' indichera', inoltre, sia gli insegnamenti integrativi, appositamente istituiti e attivati per completare la formazione necessaria per inserirsi nel corso di laurea, sia gli insegnamenti specifici del corso di laurea necessari per conseguire la laurea stessa. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno del corso di laurea cui gli studenti potranno iscriversi. 3.3. Nei trasferimenti degli studenti dal corso di laurea in ingegneria gestionale al corso di diploma europeo in produzione industriale, il consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti secondo il criterio della loro utilita' ai fini della formazione richiesta per il conseguimento del nuovo titolo, previa verifica della conoscenza della lingua del Paese della istituzione estera consociata; indichera' inoltre il piano degli studi da completare per conseguire il titolo stesso e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Art. 4 (Articolazione del corso di studi). 4.1. La durata degli studi del corso di diploma universitario europeo in produzione industriale in termini di attivita' didattica assistita e' stabilita in tre anni. 4.2. Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, da specificarsi nel regolamento didattico di ateneo. 4.3. Complessivamente l'attivita' didattica assistita, svolta nei due Paesi, comprende almeno 1.650 ore, cui si aggiungono almeno 100 ore di attivita' pratiche di tirocinio obbligatorio in azienda e di laboratorio. Le attivita' di tirocinio saranno svolte in due periodi, uno per Paese, e saranno previste di norma all'esterno delle universita' che cooperano al progetto (in aziende industriali o presso enti economici) e dovranno portare a un elaborato finale. 4.4. L'ordinamento didattico e' formulato con riferimento al modulo didattico che comprende un'attivita' didattica assistita (lezioni, esercitazioni teoriche e pratiche, etc.) di almeno 50 ore. Per conseguire il diploma universitario europeo in produzione industriale occorre avere frequentato 33 moduli, effettuato positivamente i due tirocini, uno per Paese, e avere superato con esito positivo l'accertamento relativo agli insegnamenti previsti nel piano degli studi, con le modalita' di esame stabilite per ogni Paese. Per rispondere a esigenze di accorpamento e di continuita' didattica il numero di esami tradizionali sara' inferiore a quello dei moduli didattici. 4.5. L'esame finale di diploma consiste in una discussione orale avente lo scopo di accertare la preparazione di base e professionale del candidato; in esso dovra' essere discusso un elaborato scritto. Art. 5 (Regolamento del corso di diploma). 5.1. Il consiglio delle competenti strutture didattiche determina, con apposito regolamento, in conformita' con il regolamento didattico di ateneo, l'articolazione del corso di diploma universitario in accordo con quanto previsto dall'art. 11, secondo comma, della legge n. 341/1990. 5.2. In particolare nel regolamento sara' indicato il piano degli studi nel rispetto dei vincoli di ore complessive di didattica assistita e di settore scientifico-disciplinare di appartenenza dei moduli didattici di cui alla tabella dell'art. 7. 5.3. Nel piano degli studi sara' individuata la denominazione degli insegnamenti; ciascun insegnamento sara' costituito da un singolo modulo o dalla integrazione di diversi moduli o frazioni di moduli. Le denominazioni degli insegnamenti sono, di norma, quelle indicate nei settori scientifico-disciplinari di cui all'art. 14 della legge n. 341/1990. Nei casi in cui l'insegnamento sia specifico del diploma universitario europeo in produzione industriale, nel senso di differire dall'insegnamento omonimo utilizzato nei corsi di laurea, occorre aggiungere alla sua denominazione la sigla (D.U.). Le denominazioni di insegnamenti integrati, formati con moduli didattici appartenenti a settori scientifico-disciplinari differenti diverse da quelle riportate nei settori stessi. 5.4. Nel regolamento sara' altresi' indicata, in accordo con le convenzioni di cui al comma 3 dell'art. 1, la collocazione degli insegnamenti presso le due istituzioni (italiana ed estera) che danno vita al corso, la loro collocazione nei successivi periodi didattici e le loro eventuali propedeuticita'. Per la didattica svolta in Italia saranno inoltre specificate le attivita' pratiche e di laboratorio associate ai singoli corsi, le modalita' dei tirocini presso le aziende, le prove di valutazione e la composizione delle relative commissioni, le modalita' dell'esame finale di diploma. 5.5. Nel regolamento saranno infine riportati i vincoli, quanto a insegnamenti positivamente superati, affinche' uno studente possa iscriversi all'anno di corso successivo. 5.6. Il consilgio di facolta', sentito il consiglio del corso di diploma, potra' prevedere seminari e brevi corsi al fine di favorire una migliore formazione umanistica e scientifica. Art. 6 (Docenza). 6.1. Svilupperanno attivita' di docenza sia docenti afferenti alla istituzione italiana (per i moduli che saranno attivati in Italia), sia afferenti alla istituzione straniera che coopera alla iniziativa del corso (per i moduli cola' attivati). 6.2. Al fine di facilitare il ricorso a qualificate esperienze e professionalita' esterne potranno essere affidati moduli didattici, con le modalita' previste negli statuti delle singole universita', a professori a contratto. Art. 7 (Ordinamento del corso di diploma). 7.1. Nella tabella che segue sono indicati i 27 moduli didattici obbligatori che concorrono a creare la cultura di base e a fornire la cultura specifica e le competenze professionali. In particolare vi sono precisati i settori scientifico-disciplinari interessati con il relativo numero di moduli didattici; quando necessario e' anche riportata una precisazione dei contenuti scientifico-professionali. 7.2. Le facolta', oltre ad altre caratteristiche dei moduli didattici, preciseranno gli ulteriori 6 moduli didattici e i corrispondenti esami necessari per completare il piano agli studi. Essi dovranno interessari i seguenti argomenti: controllo della produzione; contabilita' industriale; politica aziendale ed analisi tecnologiche; ricerca e sviluppo; innovazione e sviluppo del prodotto; strategie innovative e scelte tecnologiche. Moduli didattici obbligatori ===================================================================== Codifica Denominazione Numero Contenuto del settore del settore di moduli dei moduli scientifico-disciplinare _____________________________________________________________________ A02A Analisi matematica - Probabilita' 2 Matematica A02B e statistica matematica Statistica A04B Ricerca operativa 1 Metodi quantitativi B01A Fisica generale - Progettazione 2 Principi di mecca- I08A meccanica e costruzione di nica Progettazio- I09X macchine - Disegno e metodi ne assistita da dell'ingegneria industriale calcolatore (CAD/ CAM) I10X Tecnologie e sistemi di lavorazione 2 Tecnologie di fabbricazione - Sistemi di produzione I11X Impianti industriali meccanici 2 Impianti industria- li Logistica e ge- stione dei mate- riali C06X Chimica - Metallurgia - Scienza 1 Materiali di impieg I13X e tecnologia dei materiali tecnologico I14A I10X Tecnologie e sistemi di lavorazione 1.5 Programmazione I27X - Ingegneria economico-gestionale e gestione della produzione - Orga- nizzazione pro- duttiva I27X Ingegneria economico-gestionale 1 Marketing P02B - Economia e gestione delle imprese K04X Automatica 1 Sistemi di con- trollo per l'auto- mazione K04X Automatica - Sistemi di elabo- 1 Fabbricazione K05A razione delle informazioni integrata con calcolatore (CIM) K05A Sistemi di elaborazione delle 3 Informatica - In- informazioni formatica azien- dale L16B L19B Linguistica 2* Lingua straniera L17C del Paese della L18C istituzione con- venzionata N04X Diritto commerciale 1 Diritto dell'im- presa N02X Diritto privato comparato 1 Diritto privato comparato (del Paese della isti- tuzione conven- zionata) P01A Economia politica 1 Economia politica P01G Economia internazionale 1 Economia della Unione europea P02A Economia aziendale 1 Economia aziendale P02C Finanza aziendale 1 Finanza aziendale Q05C Sociologia dei processi economici e del lavoro 1.5 Scienze comporta- mentali - Relazio- ni industriali (*) In mancanza di docenti si potranno attivare convenzioni con organizzazioni di insegnamento di lingue riconosciute dal Paese dell'istituzione convenzionata. p. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica Guerzoni