(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
     Nel consiglio comunale di  San  Fermo  della  Battaglia  (Como),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 23 aprile 1995, composto
dal  sindaco  e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una
grave situazione di crisi a causa  delle  dimissioni  rassegnate,  in
data 12 febbraio 1997, da nove membri del corpo consiliare.
     Il  consiglio  suddetto  non  ha  provveduto  alla  surroga  dei
consiglieri dimissionari nel termine perentorio di venti giorni dalla
presentazione delle dimissioni stesse,  che  pertanto  sono  divenute
efficaci ai sensi dell'art. 7 della legge 15 ottobre 1993, n. 415.
     Il  prefetto  di  Como,  pertanto,  ritenendo essersi verificata
l'ipotesi prevista dall'art. 39, comma 1, lettera b),  n.  2),  della
legge  8  giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento  n. 482/Gab.  del 10 marzo 1997, la sospensione, con la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
     Considerato  che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
     Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
 l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di San Fermo della Battaglia  (Como)  ed  alla
nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona della dott.ssa Sonia Garro.
      Roma, 13 marzo 1997
                                 Il Ministro dell'interno: Napolitano