(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
     Nel  consiglio  comunale  di   Falconara   Marittima   (Ancona),
rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  21  novembre  1993,
composto dal sindaco e da  trenta  consiglieri  dimissionari,  si  e'
venuta  a  determinare  una  grave  situazione di crisi a causa delle
dimissioni rassegnate, in data 3 marzo 1996, da diciotto  membri  del
corpo consiliare e dal sindaco medesimo.
     Il  consiglio  suddetto,  causa l'espressa rinuncia dei restanti
sette candidati non eletti appartenenti alla  lista  dei  consiglieri
dimissionari,  versa nella oggettiva impossibilita' di ricostruire il
proprio plenum.
    Il prefetto di Ancona,  pertanto,  ritenendo  essersi  verificata
l'ipotesi  prevista  dall'art.  39, comma 1, lettera b), n. 2), della
legge 8  giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del
consiglio comunale sopracitato.
     Considerato  che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
     Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Falconara Marittima (Ancona) ed alla nomina
del commissario per la provvisoria gestione del comune nella  persona
del dott. Raffaele Ognissanti.
     Roma, 13 marzo 1997
                                 Il Ministro dell'interno: Napolitano