(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                    Al Presidente della Repubblica
  Il  consiglio comunale  di  Termoli  (Campobasso), rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 23 aprile  1995 e composto dal sindaco e
da venti  consiglieri, si e'  dimostrato incapace di  provvedere, nei
termini prescritti  dalle norme vigenti, al  fondamentale adempimento
dell'approvazione del bilancio di previsione del 1997.
  Essendo,  infatti, scaduti  i termini  di  legge entro  i quali  il
predetto  documento contabile  avrebbe  dovuto  essere approvato,  ai
sensi  delle vigenti  norme, il  comitato regionale  di controllo  di
Campobasso, con provvedimento n. 1860 del 17 marzo 1997, diffidava il
consiglio comunale di approvare il  bilancio entro venti giorni dalla
data di ricezione.
  Nella seduta del 7 aprile 1997, l'organo consiliare non raggiungeva
alcuna intesa per l'approvazione del documento contabile in parola.
  Pertanto, l'organo  di controllo, con  atto n. 2345  dell'11 aprile
1997,  nominava  un commissario  ad  acta  che, in  via  sostitutiva,
approvava  in data  26  aprile  1997 il  bilancio  di previsione  per
l'esercizio finanziario 1997, il  bilancio pluriennale 1997/1999 e la
relazione previsionale e programmatica.
  Il prefetto  di Campobasso, ritenendo essersi  verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, commi 1, lettera c), e 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142,  ha proposto lo scioglimento del  consiglio comunale di
Termoli,   disponendone,    nelle   more,   con    provvedimento   n.
950/13-3/78/T.  Gab.  del 29  aprile  1997,  la sospensione,  con  la
conseguente nomina  del commissario  per la provvisoria  gestione del
comune.
  Si ritiene che,  nella specie, ricorrano gli estremi  per far luogo
al proposto  scioglimento, atteso che il  predetto consiglio comunale
non e' riuscito a  provvedere all'approvazione del suddetto documento
contabile,  anche dopo  la scadenza  dei  termini entro  i quali  era
tenuto  a  provvedervi,  tanto  da  rendere  necessario  l'intervento
sostitutivo da parte dell'organo regionale di controllo.
  Mi  onoro, pertanto,  di sottoporre  alla firma  della S.V.  Ill.ma
l'unito schema di decreto con  il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio  comunale di  Termoli (Campobasso)  ed alla  nomina del
commissario per la provvisoria gestione  del comune nella persona del
dott. Gianfranco Casilli.
    Roma, 10 giugno 1997
                                              Il Ministro: Napolitano