Art. 6. Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi e' di otto per ogni anno di corso per un totale di quarantotto. La sede amministrativa della scuola e' situata presso il dipartimento di discipline chirurgiche ed anatomiche. -------- Tabella A - Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientificodisciplinari. I. Indirizzo in chirurgia generale. Area A 1: Propedeutica. Obiettivi: lo specializzando inizia l'apprendimento della anatomia chirurgica e della medicina operatoria e deve acquisire la base di conoscenza per la valutazione epidemiologica e l'inquadramento dei casi clinicianche mediante sistemici informatici. Deve acquisire la esperienza pratica necessaria a valutare clinicamente un paziente definendone la tipologia sulla base della conoscenza di patologia clinica, anatomia patologica, fisiopatologia chirurgica, metotologia clinica. Settori scientificodisciplinari: F06A Anatomia patologica, F08A Chirurgia generale, F04B Patologia clinica. Area B 1: Semeiotica clinica e strumentale. Obiettivo: lo specializzando procede nell'apprendimento della medicina operatoria e deve acquisire la base di conoscenza e la relativa esperienza pratica necessaria ad impostare, seguire e verificare personalmente l'iter diagnostico piu' adatto per giungere ad una corretta definizione della patologia nei singoli pazienti. Settori scientificodisciplinari: F18X Diagnostica per immagini e radioterapia, F08A Chirurgia generale. Area C 1: Chirurgia generale. Obiettivi: lo specializzando deve acquisire la base di conoscenza e la relativa esperienza pratica necessarie a definire, sulla base di una valutazione complessiva della malattia e del paziente, l'indicazione al tipo di trattamento - chirurgico o meno - piu' corretto in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati prevedibili per ogni singolo malato; deve essere inoltre in grado di affrontare e risolvere le problematiche relative alla impostazione e gestione del decorso postoperatorio immediato e dei controlli a distanza. Settori scientificodisciplinari: F12X Anestesiologia, F08A Chirurgia generale. Area D 1: Anatomia chirurgica e tecnica operatoria. Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di acquisire la base di conoscenza anatomo chirurgica e di medicina operatoria necessaria per affrontare, anche in prima persona, la pratica esecuzione degli atti operatori anche in urgenza. Settori scientificodisciplinari: F08A Chirurgia generale. Area E 1: Chirurgia interdisciplinare. Obiettivi: lo specializzando deve acquisire: a) la base di conoscenza e l'esperienza pratica necessaria a diagnosticare e trattare anche chirurgicamente, le patologie di competenza specialistica di piu' comune riscontro in chirurgia generale o caratterizzata dalla indifferibilita' del trattamento in caso di chirurgia d'urgenza. Tali attivita' debbono essere svolte limitatamente alla chirurgia plastica e ricostruttiva, toracica, vascolare, pediatrica, urologica e ginecologica. b) riconoscere, diagnosticare e impostare clinicamente pazienti affetti da patologie che prevedono l'impiego necessario di specialisti, nel campo della cardiochirurgia, della neurochirurgia, della chirurgia maxillofaccilae e della ortopedia; tutto cio' curando la visione complessiva delle priorita' nel caso di lesioni o patologie multiple. Settori scientificodisciplinari: F08A Chirurgia generale, F08D Chirurgia toracica, F08E Chirurgia vascolare, F09X Chirurgia cardiaca, F12B Neurochirurgia, F13C Chirurgia maxillofacciale, F16A Malattie apparato locomotore. Area F 1: Organizzativa e gestionale. Obiettivi: lo specializzando deve acquisire la base di conoscenza necessaria a organizzare e gestire la propria attivita' di chirurgo in rapporto alle caratteristiche delle strutture nelle quali e' chiamato ad operare. Lo specializzando deve saper utilizzare le potenzialita' dell'informatica nella organizzazione del lavoro e nella gestione della struttura. Oltre ad una buona conoscenza della lingua inglese deve acquisire l'esperienza necessaria al proprio impiego nel territorio, conoscere gli aspetti medico legali relativi alla propria condizione professionale e le leggi ed i regolamenti che governano l'assistenza sanitaria. Settori scientificodisciplinari: F08A Chirurgia generale, F22A Igiene generale ed applicata, F22B Medicina legale, F22C Medicina del lavoro. -------- Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante. Per essere ammesso all'esame finale di diploma, lo specializzando deve dimostrare d'aver raggiunto una completa preparazione professionale specifica, basata sulla dimostrazione d'aver personalmente eseguito atti medici specialistici, come di seguito specificato, per i previsti indirizzi alternativi: I. Addestramento in chirurgia generale: a) almeno 50 interventi di alta chirurgia, dei quali almeno il 15% condotti come primo operatore; b) almeno 120 interventi di media chirurgia, dei quali almeno il 20% condotti come primo operatore; c) almeno 250 interventi di piccola chirurgia, dei quali almeno il 40% condotti come primo operatore (degli interventi indicati sub a, b, c almeno il 10% deve essere eseguito in situazioni di emergenza/urgenza); d.I) aver effettuato almeno 200 ore di attivita' di pronto soccorso nosocomiale; e.I) aver prestato assistenza diretta e responsabile, con relativi atti diagnostici e terapeutici, a pazienti critici (minimo 50) a pazienti in situazioni di emergenza/urgenza (minimo 150) e di elezione (minimo 600). Infine lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate. Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Palermo, 7 luglio 1997 Il rettore: Gullotti