Art. 6.
  ll numero  massimo degli specializzandi che  possono essere ammessi
e' di tre per  ogni anno di corso per un totale  di quindici. La sede
amministrativa della scuola e' situata presso l'istituto di clinica e
fisiopatologia chirurgica.
  Tabella A  - Aree  di addestramento professionalizzante  e relativi
settori scientificodisciplinari.
  A. Area propedeutica.
  Obiettivo:   lo    specializzando   deve    apprendere   conoscenze
approfondite  di anatomofisiopatologia  ed anatomia  chirurgica; deve
apprendere le  conoscenze necessarie alla  valutazione epidemiologica
ed  alla  sistemazione  dei  dati  clinici,  anche  mediante  sistemi
informatici.
  Settori:  E06A   Fisiologia  umana,   E09A  Anatomia   umana,  F01X
Statistica medica, F04A Patologia generale, F06A Anatomia patologica,
F08A Chirurgia generale, F08D Chirurgia toracica.
  B. Area di semeiotica generale e strumentale e di metodica clinica.
  Obiettivo:   lo  specializzando   deve   acquisire  le   conoscenze
semeiologiche  e la  padronanza  delle metodologie  di laboratorio  e
strumentali  per attuare  i procedimenti  diagnostici delle  malattie
d'interesse   chirurgico;  lo   specializzando   deve  apprendere   i
fondamenti dell'epicrisi della pratica clinica chirurgica.
  Settori:  F04B Patologia  clinica, F06A  Anatomia patologica,  F08A
Chirurgia  generale,   F07B  Malattie  apparato   respiratorio,  F07C
Malattie dell'apparato cardiovascolare, F09X Chirurgia cardiaca, F08D
Chirurgia toracica, F18X Diagnostica per immagini e radioterapia.
  C. Area di anatomia chirurgica e corso d'operazioni.
  Obiettivo:  lo  specializzando   deve  apprendere  le  fondamentali
tecniche chirurgiche.
  Settori: F06A  Anatomia patologica,  F08A Chirurgia  generale, F08D
Chirurgia toracica.
  D. Area di chirurgia toracica.
  Obiettivo:  lo specializzando  deve saper  integrare le  conoscenze
semeiologiche nell'analisi  clinica dei  pazienti, saper  decidere la
piu'    opportuna    condotta    terapeutica,    saper    intervenire
chirurgicamente sotto  il profilo terapeutico, in  modo integrato con
altri  settori specialistici  chirurgici o  con supporti  terapeutici
medici e radiogeni.
  Settori: F08A Chirurgia generale, F08D Chirurgia toracica.
  E. Area di anestesiologia e valutazione critica.
  Obiettivo:  lo specializzando  deve  apprendere  le metodologie  di
anestesia  e  terapia  del  dolore,  in  modo  da  poter  collaborare
attivamente con gli specialisti di  settore per l'adozione della piu'
opportuna condotta  clinica; deve inoltre acquisire  gli elementi per
procedere  alla  valutazione  critica  degli  atti  clinici  ed  alle
considerazioni etiche sulle problematiche chirurgiche.
  Settori:  F08C  Cardiochirurgia,   F08A  Chirurgia  generale,  F08D
Chirurgia toracica, F21X Anestesiologia, F22B Medicina legale.
  Tabella    B    -    Standard    complessivo    di    addestramento
professionalizzante.
  Lo specializzando,  per essere  ammesso all'esame finale  deve aver
frequentato reparti di chirurgia generale e / o chirurgia d'urgenza e
chirurgia cardiovascolare  per almeno  una annualita';  dimostrare di
aver  acquisito  una  completa preparazione  professionale  specifica
basata sulla dimostrazione d'aver  personalmente eseguito atti medici
specialistici, come di seguito specificato:
   procedure diagnostiche endoscopiche in almeno 100 casi;
  almeno 150 interventi di alta e media chirurgia toracica, dei quali
almeno il 15% condotti come primo operatore;
  almeno 200 interventi di piccola chirurgia generale e specialistica
dei quali almeno il 40% condotti come primo operatore.
  Infine  lo specializzando  deve aver  partecipato alla  conduzione,
secondo  le   norme  di   buona  pratica   clinica,  di   almeno  tre
sperimentazioni cliniche controllate.
  Nel   regolamento  didattico   di  Ateneo   verranno  eventualmente
specificate le tipologie  dei diversi interventi ed  il relativo peso
specifico.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Palermo, 9 luglio 1997
                                                 Il rettore: Gullotti