Linee guida alle dichiarazioni iniziali per attivita' non proibite per composti classificati in tab. 1., tab. 2, tab. 3 o fuori tabella _____________________________________________________________________ M.I.C.A. Legge 496 del 18.11.1995 Cap. 1 DICHIARAZIONI Classificazione Livello di confidenzialita' Su tutti i modelli va indicato il livello di confidenzialita' dei dati. A tal proposito vanno utilizzate 3 sigle: R, P o H. R sta per confidenzialita' ristretta e rappresenta il livello piu' basso; P sta per confidenzialita' protetta e rappresenta un livello medio. H sta per altamente protetto e rappresenta il livello di maggior riservatezza. Pertanto, ogni dichiarante per ciascun modello allegato alla dichiarazione deve indicare uno dei tre livelli sopra riportati, in mancanza di una indicazione i dati del modello saranno classificati come non riservati. 1. DICHIARAZIONE ATTIVITA' IMPORT EXPORT RELATIVA A COMPOSTI DI TABELLA 2 e/o TABELLA 3 La dichiarazione va prodotta dalle societa' commerciali di import/ export che abbiamo trattato prodotti contenenti composti di tabella 2 e/o tabella 3 purche' la percentuale del composto interessato sia superiore al 15% e rientri come computo di massa totale complessiva annua, per ciascun Paese relativo a import o export, nelle soglie di obbligo per le dichiarazioni e fissate in: a) quantitativo annuo > 1 kg di un composto identificato da <*>, parte A, tab. 2 b) quantitativo annuo > 100 kg di ogni altro composto di cui alla parte A, tab. 2 c) quantitativo annuo > 1 ton di un composto di cui alla parte B, tab. 2 d) quantitativo annuo > 30 tons di un composto di cui alla tab. 3 Ogni dichiarazione deve contenere: - mod. Mini/In: dichiarazione dati identificativi del dichiarante - mod. Mini/In/ie2: dichiarazione per ogni composto di tabella 2 - mod. Mini/In/ie3: dichiarazione per ogni composto di tabella 3 2. DICHIARAZIONE PER SITI RELATIVI SOLO A COMPOSTI DI TABELLA 1 La dichiarazione va presentata, secondo quanto previsto ai paragrafi 8-9-10-11-12 della parte VI dell'Annesso Verifiche della Convenzione, dai seguenti soggetti: a) Lo Stato Parte che gestisce, a fini di riserva e/o medici e/o farmaceutici e/o di protezione (nella definizione data dalla Convenzione), un impianto unico a scala ridotta (impianto pilota) per la produzione di prodotti chimici di tabella 1. Il limite di produzione e' quello che non consente di superare, in qualunque momento, il quantitativo globale nazionale per tutti i composti chimici di tabella 1, prodotti e/o acquistati e/o conservati e/o trasferiti e/o utilizzati, fissato in 1 tonnellata. b) Chi produce, a fini di difesa/protezione, in un solo impianto, diverso dall'impianto unico a scala ridotta di cui al punto precedente A, una quantita' globale annua di composti chimici di tabella 1 non superiore a 10 kg. c) Chi produce, a fini di ricerca e/o medici e/o farmaceutici, composti chimici di tabella 1 in impianti diversi da quelli unici a scala ridotta di cui al precedente punto A. La dichiarazione va resa per produzioni comprese, per singolo impianto, tra 100 g e 10 kg. d) Chi effettua in laboratorio la sintesi chimica dei composti chimici di tabella 1 in quantita' globali non superiore a 100 g annui, per impianto, non deve effettuare alcuna dichiarazione purche' i fini siano quelli di ricerca e/o medici e/o farmaceutici e non quelli di protezione, caso questo che comporterebbe comunque la dichiarazione. Informazioni dettagliate sulla compilazione dei modelli predisposti sono disponibili presso gli Uffici su richiesta degli interessati. 3. DICHIARAZIONE PER SITI RELATIVI SOLO A COMPOSTI DI TABELLA 2 La dichiarazione va fatta per tutti i siti produttivi che hanno prodotto, lavorato o consumato, per uno qualsiasi degli anni 1994, 1995, 1996: a) quantitativo annuo > 1 kg di un composto identificato da <*>, parte A, tab. 2 b) quantitativo annuo > 100 kg di ogni altro composto di cui alla parte A, tab. 2 c) quantitativo annuo > 1 ton di un composto di cui alla parte B, tab. 2 Ogni dichiarazione deve comprendere: - mod. Mini/In: dichiarazione dati identificativi del dichiarante - mod. Mini/In/sp: dichiarazione sito produttivo (Se il dichiarante ha piu' siti produttivi da dichiarare deve presentare un modello Mini/In/sp per ogni sito) - mod. Mini/In/imp: dichiarazione relativa agli impianti (Se in un sito ci sono piu' impianti da assoggettare a dichiarazione, per ognuno di essi va fatta una dichiarazione utilizzando un modello Mini/In/imp. Per piu' siti dichiarati vanno utilizzati tanti moduli Mini/In/imp per quanti sono i singoli impianti da dichiarare) - mod. Mini/In/com2: dichiarazione relativa ai composti di tab. 2 (Va utilizzato un modulo per ogni composto da dichiarare) 3.1. Dichiarazione dati identificativi dichiarante (modello di riferimento. Mini/In) Per dichiarazioni inerenti a piu' di un composto chimico e/o piu' impianti e/o piu' siti produttivi, purche' relative allo stesso dichiarante, e' sufficiente un solo modello. 3.2. Dichiarazione del sito produttivo (modello di riferimento: Mini/In/sp) Il modello e' suddiviso in due parti: - dati identificativi - ripartizione degli impianti del sito per tipologia di composti dichiarati 3.2.1. Tra i dati identificativi figura quello relativo alle coor- dinate geografiche espresse come latitudine. In alternativa e' possibile specificare estremi topografici atti a definire con precisione l'esatta ubicazione del sito. 3.2.2. Per quanto riguarda la tabella di ripartizione degli impianti del sito, la stessa va compilata riportando, per ciascuna tipologia di composto interessante la dichiarazione, il numero di impianti compresi nel sito (per la definizione di "impianto" vedi cap. 2 della presente guida). E' evidente che l'eventuale indicazione di piu' composti appartenenti a tabelle diverse configura il sito come "sito produttivo misto", secondo la definizione data al cap. 2. 3.3. Dichiarazione relativa agli impianti (modello di riferimento: Mini/In/imp) Il modello e' suddiviso in tre parti: - dati identificativi - dati relativi all'attivita' dell'impianto - capacita' produttiva per singolo composto dichiarato 3.3.1. Tra i dati identificativi, al punto "ubicazione del sito" figurano due sottovoci: - struttura n. - edificio n. Per struttura si intende il numero identificativo dell'unita' impiantistica individuabile nel sito e relativa alla dichiarazione (esempio tipico e' quello di siti petrolchimici dove e' in uso tale identificazione per le subunita' produttive). La sottovoce "edificio" ha lo stesso significato logistico del termine "struttura", individua cioe' una unita' produttiva autosufficiente (definita appunto "impianto" per la Convenzione, secondo quanto al cap. 2 della presente guida) che risulta pero' dimensionata e confinata in una vera e propria struttura edilizia. 3.3.2. Per quanto riguarda la tabella di riporto dei "dati relativi all'attivita' dell'impianto, essa riporta 5 voci che significano. 3.3.2.1. Codice attivita' principale E' un codice compreso tra B01 e B06 (vedi capitolo 4, appendice n. 3) che individua l'attivita' principale dell'impianto, indipendentemente dal composto considerato ai fini della dichiarazione. Le attivita' codificate sono: - B01 = produzione - B02 = lavorazione - B03 = trasformazione - B04 = stoccaggio - B05 = riconfezionamento/distribuzione - B06 = R & D Esse sono state elaborate tenendo in conto una attivita' industriale chimica, cioe' volta a trattare composti chimici. In tutti quei casi di attivita' industriali non strettamente configurabili come chimiche ma comunque interessate alla dichiarazione di legge, i suddetti codici, se non associabili direttamente all'attivita' propria dell'impianto considerato, vanno riferiti alla finalita' di uso (impiego) che, nell'ambito dell'impianto stesso, subisce il composto oggetto della dichiarazione. 3.3.2.2. codice gruppo prodotti Questo codice individua, nell'ambito di una tabella gia' predisposta (vedi capitolo 4, appendice n. 4), il gruppo di prodotti uguali o assimilabili a quelli trattati nell'impianto dichiarato ed oggetto dell'attivita' principale dello stesso. Nel caso di attivita' industriali non propriamente chimiche ma comunque assoggettate alla dichiarazione di legge per l'impiego di composti sotto disciplina, la scelta del codice va fatta in relazione alla natura chimica di quest'ultimi. 3.3.2.3. Codice attivita' dell'impianto inerente i composti dichiarati Vale quanto gia' detto per la voce codice attivita' principale con la differenza che in questo caso l'attivita' va riferita al composto chimico sotto dichiarazione. 3.3.2.4. Altre attivita' dell'impianto attinenti il composto dichiarato Queste attivita' riguardano: - stoccaggio - riconfezionamento - ricerca e sviluppo A tal fine se individuate vanno codificate utilizzando rispettivamente i codici B04, B05 e B06 gia' utilizzati alla voce codice attivita' principale 3.3.2.5. carattere dell'attivita' dell'impianto relativamente ai composti dichiarati Per questa voce va barrato uno dei due termini: esclusivo polivalente Il termine esclusivo va utilizzato solo se l'attivita' dell'impianto e' rivolta esclusivamente ai composti dichiarati, viceversa va specificato nella casella il termine polivalente. 3.3.3. Nella terza tabella, relativa a "Capacita' produttiva per singolo composto dichiarato", va indicata, per ogni singolo composto dichiarato e riferito all'impianto in oggetto, la quantita' annuale producibile (secondo il significato attribuito al cap. 2 della presente guida). 3.4 Dichiarazione composti chimici di tabella 2 (modello di riferimento: Mini/In/comp2) La dichiarazione consta di due parti: - dati identificativi - dati per attivita' pregressa 3.4.1. I dati identificativi riguardano il nome IUPAC, il nome commerciale o utilizzato all'interno del sito produttivo, la formula di struttura ed il numero del registro CAS. 3.4.2. Per quanto attiene i "dati per attivita' pregressa" si tratta di riportare per ogni composto dichiarato, e per ogni specifica attivita' dell'impianto ad esso associato, le quantita' trattate nel sito produttivo per ciascuno dei tre anni civili precedenti a quello della dichiarazione. Trattandosi di dati espressi per sito produttivo e' evidente che se in un sito vi sono piu' impianti (come definiti dalla Convenzione e di cui al cap. 2 della presente guida) che hanno trattato il composto dichiarato in questione, le quantita' da indicare nel presente modulo sono, per singola specifica attivita' indicata, la somma delle quantita' trattate nei singoli impianti. Per ogni anno va anche specificato lo scopo per il quale il composto in oggetto e' stato prodotto, lavorato e/o consumato. A tal proposito utilizzare i codici gia' predisposti (vedi appendice n.3) 4. DICHIARAZIONE PER SITI RELATIVI SOLO A COMPOSTI DI TABELLA 3 La dichiarazione va fatta per tutti i siti produttivi che hanno prodotto per l'anno civile precedente l'entrata in vigore della Convenzione: a) quantitativo annuo > 30 tons di un composto di cui alla tab. 3 Ogni dichiarazione deve comprendere: - mod. Mini/In: dichiarazione dati identificativi del dichiarante - mod. Mini/In/sp: dichiarazione sito produttivo (Se il dichiarante ha piu' siti produttivi da dichiarare deve presentare un modello Mini/In/sp per ogni sito) - mod. Mini/In/imp: dichiarazione relativa agli impianti (Se in un sito ci sono piu' impianti da assoggettare a dichiarazione, per ognuno di essi va fatta una dichiarazione utilizzando un modello Mini/In/imp. Piu' siti dichiarati vanno utilizzati tanti moduli Mini/In/imp per quanti sono i singoli impianti da dichiarare) - mod. Mini/In/comp3: dichiarazione relativa ai composti di tab. 3 (Va utilizzato un modulo per ogni composto da dichiarare) 4.1. Dichiarazione dati identificativi dichiarante (Modello di riferimento: Mini/In) Vale quanto detto al punto 3.1 4.2. Dichiarazione del sito produttivo (modello di riferimento: Mini/In/sp) Il modello e' identico a quello per i composti di tab. 2 e di cui al punto 3.2, pertanto valgono le stesse indicazioni 4.3. Dichiarazione relativa agli impianti (modello di riferimento: Mini/In/imp) Il modello e' identico a quello per i composti di tab. 2 e di cui al punto 3.3, pertanto valgono le stesse indicazioni, fatta eccezione per i campi 3 - 4 5 dei "Dati relativi all'attivita' dell'impianto" ed a tutti quelli relativi alla "Capacita' produttiva per singolo composto dichiarato" che non vanno riempiti per le dichiarazioni inerenti ai composti di tabella 3. 4.4. Dichiarazione relativa ai composti di tabella 3 (modello di riferimento Mini/In/com3) La dichiarazione consta di due parti: - dati identificativi - dati per attivita' pregressa 4.4.1. I dati identificativi riguardano il nome IUPAC, il nome commerciale o utilizzato all'interno del sito produttivo, la formula di struttura ed il numero del registro CAS. 4.4.2. Per quanto attiene i "dati per attivita' pregressa" si tratta di riportare per ogni composto dichiarato, e per ogni specifica attivita' dell'impianto ad esso associato, le quantita' trattate nel sito produttivo per l'anno civile precedente a quello della dichiarazione. Trattandosi di dati espressi per sito produttivo e' evidente che se in un sito vi sono piu' impianti (come definiti dalla Convenzione e di cui al cap. 2 della presente guida) che hanno trattato il composto dichiarato in questione, le quantita' da indicare nel presente modulo sono, per singola specifica attivita' indicata, la somma delle quantita' trattate nei singoli impianti. Per ogni anno va anche specificato lo scopo per il quale il composto in oggetto e' stato prodotto. A tal proposito utilizzare i codici gia' predisposti (vedi capitolo 4, appendice n. 5). 5. DICHIARAZIONI PER SITI RELATIVI SOLO A COMPOSTI DOC ED PSF La dichiarazione va fatta per tutti i siti produttivi che hanno prodotto, tramite sintesi chimica, per l'anno civile precedente l'entrata in vigore della Convenzione, a) quantitativo annuo > 200 tons complessivi x sito produttivo di composti organici classificati come DOC b)quantitativo annuo > 30 tons di un singolo composto chimico organico classificato come PSF Nel calcolare la quantita' globale approssimata di DOC in un sito industriale, i dati di produzione devono essere aggregati in modo da includere: a) in caso di produzione di due o piu' DOC nello stesso impianto, i dati aggregati di tutti i prodotti; b) in caso di processi "multiple step", solo la quantita' del prodotto finale a condizione che sia un DOC, o la quantita' dell'ultimo intermedio della sintesi "multiple step" che sia compreso nella definizione di DOC; c) in caso di intermedi compresi nella definizione di DOC e usati da un altro impianto del sito industriale per produrre composti chimici organici definiti non ripresi nelle Tabelle, sia la quantita' dell'intermedio sia quella del prodotto finito devono essere prese in considerazione. Ogni dichiarazione deve comprendere: - mod. Mini/In: dichiarazione dati identificativi del dichiarante - mod. Mini/In/sp: dichiarazione sito produttivo - mod. Mini/In/sp/notab: dichiarazione sui dati di produzione (Se il dichiarante ha piu' siti produttivi da dichiarare deve presentare un modello Mini/In/SP/notab per ogni sito) 5.1. Dichiarazione dati identificativi dichiarante (modello di riferimento: Mini/In) Vale quanto detto al punto 3.1 5.2. Dichiarazione sito produttivo (modello di riferimento: Mini/In/sp) Vale quanto gia' detto al punto 3.2 5.3. Dichiarazione sito produttivo (modello di riferimento: Mini/In/sp/notab) I dati da inserire nel modello sono tutti definiti con chiarezza per cui non necessitano di particolari spiegazioni. 6. DICHIARAZIONI PER SITI RELATIVI A PRODUZIONI PREGRESSE, AVVENUTE DOPO IL 01.01.1946 DI COMPOSTI DI TABELLA 2 DESTINATI AD UTILIZZI PER ARMI CHIMICHE La dichiarazione va presentata per quei siti dove dopo il 1.1.1946, in un qualunque momento, sono stati prodotti composti di tabella 2 utilizzati per armi chimiche. Ogni dichiarazione deve comprendere: - mod. Mini/In: dichiarazione dati identificativi del dichiarante - mod. Mini/In/sp/excw: dichiarazione sito produttivo (Se il dichiarante ha piu' siti produttivi da dichiarare deve presentare un modello Mini/In/sp/excw per ogni sito) - mod. Mini/In/imp/excw: dichiarazione relativa agli impianti (Se in un sito ci sono piu' impianti da assoggettare a dichiarazione, per ognuno di essi va fatta una dichiarazione utilizzando un modello Mini/In/imp/excw. Per piu' siti dichiarati vanno utilizzati tanti moduli Mini/In/imp/excw per quanti sono i singoli impianti da dichiarare) - mod. Mini/In/comp2/excw: dichiarazione relativa ai composti di tab. 2 (Va utilizzato un modulo per ogni composto da dichiarare) I modelli sono simili a quelli utilizzabili per dichiarazioni di siti relativi a composti di tabella 2. Pertanto valgono le indicazioni gia' riportate al punto 3. 7. DICHIARAZIONI PER SITI RELATIVI A PRODUZIONI PREGRESSE, AVVENUTE DOPO IL 01.01.1946 DI COMPOSTI DI TABELLA 3 DESTINATI AD UTILIZZI PER ARMI CHIMICHE La dichiarazione va presentata per quei siti dove dopo il 1.1.1946, in un qualunque momento, sono stati prodotti composti di tabella 3 utilizzati per armi chimiche. Ogni dichiarazione deve comprendere: - mod. Mini/In: dichiarazione dati identificativi del dichiarante - mod. Mini/In/sp/excw: dichiarazione sito produttivo (Se il dichiarante ha piu' siti produttivi da dichiarare deve presentare un modello Mini/In/sp/excw per ogni sito) - mod. Mini/In/imp/excw: dichiarazione relativa agli impianti (Se in un sito ci sono piu' impianti da assoggettare a dichiarazione, per ognuno di essi va fatta una dichiarazione utilizzando un modello Mini/In/imp/excw Per piu' siti dichiarati) vanno utilizzati tanti moduli Mini/In/imp/excw per quanti sono i singoli impianti da dichiarare) - mod. Mini/In/comp3/exc: dichiarazione relativa ai composti di tab. 3 (Va utilizzato un modulo per ogni composto da dichiarare) I modelli sono simili a quelli utilizzabili per dichiarazioni di siti relativi a composti di tabella 3. Pertanto valgono le indicazioni gia' riportate al punto 4. 8. DICHIARAZIONI DI SITI MISTI Le dichiarazioni per siti misti saranno organizzate prevedendo l'utilizzo dei modelli previsti per le dichiarazioni gia' illus- trate ai punti precedenti. Per dichiarazioni riguardanti uno stesso sito e' possibile utilizzare: - un solo modello Mini/In/sp per dichiarazioni riguardanti composti di tabella 2 e tabella 3; - un solo modello Mini/In/sp/excw per dichiarazioni riguardanti composti di tabella 2 e tabella 3 di produzioni pregresse per armi chimiche; mentre va utilizzato il corrispondente modello per ogni singolo impianto e composto del sito assoggettato alla dichiarazione. Linee guida alle dichiarazioni iniziali per attivita' non proibite per composti classificati in tab. 1, tab 2, tab 3 o fuori tabella _____________________________________________________________________ M.I.C.A. Legge 496 del 18.11.1995 Cap. 2 DEFINIZIONI Produzione Per produzione di un composto chimico si intende la sua formazione attraverso una o piu' reazioni chimiche. Lavorazione Per lavorazione di un composto chimico si intende un processo fisico, come formulazione, estrazione, e purificazione, in cui un composto chimico non viene trasformato in un altro composto chimico. Consumo Per consumo di un composto chimico s'intende la sua trasformazione in un altro composto chimico attraverso una reazione chimica. Importazione Per importazione si intende l'acquisto di composti chimici da Paesi non facente parte della Convenzione. Esportazione Per esportazione si intende la vendita di composti chimici verso Paese non facenti parte della Convenzione. Trasferimento Per trasferimento si intende l'acquisto e vendita di composti chimici da/a Stati Parte della Convenzione. Precursore E' definito cosi' qualunque reagente chimico che prende parte ad una fase nella produzione con qualunque metodo di un composto chimico tossico. E' incluso qualunque componente chiave di un sistema chimico binario o a multicomponente. DOC Si definisce composto chimico organico (DOC) qualunque composto chimico appartenente alla classe dei composti del carbonio con l'esclusione degli ossidi, solfuri e carbonati metallici ed identificabile da un nome chimico, da una formula di struttura e dal numero CAS, se assegnato. Non rientrano nella definizione i composti costituiti da solo carbonio ed idrogeno (idrocarburi), gli oligomeri, i polimeri e gli esplosivi. PSF Sono tutti i composti DOC che contengono uno o piu' elementi quali: fosforo, zolfo, fluoro. Sito produttivo E' definito come complesso d'impianti (fabbriche, stabilimenti) cioe' l'integrazione locale di uno o piu' impianti sotto un unico controllo operativo e comprendente, ad un livello amministrativo intermedio, infrastrutture comuni quali: - l'amministrazione ed altri uffici; - officine di manutenzione e di riparazione; - centro di assistenza medica; - servizi; - laboratorio centrale di analisi; - laboratori di R&D; - area centrale per il trattamento degli effluenti e dei rifiuti; - magazzini di stoccaggio. Siti produttivi misti Sono quelli che contengono: - uno o piu' impianti che sono individualmente riferiti a piu' di una parte dell'Annesso delle Verifiche della Convenzione e di cui all'art. VI della stessa; - impianti differenti riferiti a parti differenti dell'Annesso delle Verifiche della Convenzione e di cui all'art. VI della stessa. Impianto Per impianto (impianto di produzione, laboratorio) si intende un'area, struttura o edificio, relativamente autonomi, che contengono una o piu' unita' con infrastrutture ausiliarie o associate come: - ridotta sezione amministrativa; - aree di immagazzinaggio e/o manipolazione materie prime e prodotti; - area di trattamento/manipolazione degli effluenti e rifiuti; - laboratorio di controllo/analisi; - servizio di pronto soccorso/seziona medica relativa; - documentazione relativa ai movimenti nel sito di prodotti ad esso relativo. Impianti misti Sono gli impianti che sono individualmente riferiti a piu' di una parte dell'Annesso delle Verifiche della Convenzione e di cui all'art. VI della stessa. Il termine vale anche per gli impianti polivalenti che producono, nello stesso processo ma in punti differenti o in momenti diversi, composti classificabili in tabella 2 e tabella 3. Comunque, il termine non si applica al caso di un impianto che produce un composto classificato in tabella 3 attraverso una reazione multi-step che riguardi la produzione di un composto DOC nella fase iniziale. Allo stesso modo non si applica al caso in cui, durante la produzione di un composto classificabile in tabella 3, viene simultaneamente prodotta una bassa concentrazione di un composto classificabile in tabella 2 (in questo caso sarebbe classificato come impianto per composti in tab. 3 o tab. 2 a secondo delle regole applicate per basse concentrazioni). Impianto a scala ridotta (SSSF) E' definito cosi' un impianto unico pilota per la produzione di composti chimici di tabella 1 in quantita' annua superiore a 10 kg. Impianto unico per scopi di difesa E' definito cosi' un impianto unico, distinto da quello definito SSSF (nel senso che puo' non essere un impianto pilota cioe' a carattere discontinuo e di caratteristiche tecnico-costruttive limitative), per la produzione di composti chimici di tabella 1 per quantita' annue globali non superiore a 10 kg. Scopi di difesa/protezione Si definisce scopo di difesa quello direttamente relativo alla protezione contro sostanze chimiche tossiche e per la protezione contro armi chimiche. Capacita' di produzione di un impianto E' definita come il quantitativo annuo potenzialmente producibile di un composto chimico sulla base del processo tecnologico attualmente usato o, se il processo non e' ancora operativo, programmato per essere usato in un adeguato impianto di produzione. La capacita' produttiva puo' essere effettiva (da target) o teorica. E' effettiva quando e' assunta uguale a quella massima di target dell'impianto a regime nelle condizioni reali di ottimizzazione verificata su "corse" di prova; viceversa in assenza di tale dato sara' assunta come capacita' produttiva quella teorica da progetto (design). Quantita' Per quantita' di un composto si intende la quantita' reale. Se i prodotti contengono meno del 100% del composto chimico, va dichiarata la quantita' dello stesso (o la sua %) nel prodotto. Tabella 1 La tabella 1 riguarda i composti chimici che hanno uso civile estremamente limitato e che sono considerati ad altissimo rischio in quanto possono essere utilizzati come armi chimiche o come precursori di armi chimiche. Alcuni dei composti in essa elencati possono avere uso lecito, su piccola scala e per piccole quantita', nel settore farmaceutico, medico o della ricerca. Tabella 2 La tabella 2 riguarda composti chimici che hanno un basso e medio uso industriale/commerciale e che sono considerati ad alto rischio in quanto possono essere usati come armi chimiche o come precursori di armi chimiche. Tabella 3 La tabella 3 riguarda i composti chimici che hanno un alto uso industriale/commerciale e che sono considerati ad alto rischio in quanto possono essere utilizzati come armi chimiche o come precursori di armi chimiche. Composti Fuori tabella Con questa definizione si intendono i composti DOC e PSF cosi' come precedentemente definiti. Tab. 1 Abbreviazione di tabella 1. Tab. 2 Abbreviazione di tabella 2 Tab. 3 Abbreviazione di tabella 3. Linee guida alle dichiarazioni iniziali per attivita' non proibite per composti classificati in tab. 1, tab. 2, tab. 3 o fuori tabella _____________________________________________________________________ M.I.C.A. Legge 496 del 18.11.1995 Cap. 3 REGOLE DI APPROSSIMAZIONE per I DATI NUMERICI Per composti classificati in Tab. 1 Le quantita' che devono essere dichiarate vanno arrotondate con accuratezza del 1%. Per quantita' minori o uguali ad 1 grammo o si usera' l'approssimazione ad 1 gr o alla prima cifra decimale della quantita' espressa in grammi. Per composti classificati in Tab. 2, parte A e contrassegnati da un asterisco, * per quantita' > di 10 kg arrotondare al kg piu' prossimo; per quantita' minori di 10 kg e maggiori di 1 kg, arrotondare i dati alla prima cifra decimale della quantita' espressa in kg (esempio: 2,66 kg = 2,7; 0,14 kg = 0,1 kg); per quantita' minori di 1 kg arrotondare alla seconda cifra decimale la quantita' espressa in kg (esempio: 0,068 kg = 0,07 kg). Per composti classificati in Tab. 2, parte A per quantita' > di 100 kg arrotondare ai 10 kg, piu' prossimi (esempio: 266 kg = 270 kg; 244 kg = 240 kg); per quantita' minori di 100 kg arrotondare i dati al kg piu' prossimo. Per composti classificati in Tab. 2, parte B per quantita' > di 10 tonnellate arrotondare alla tonnellata piu' prossima; per quantita' inferiori a 10 tonnellate e maggiori di 1 tonnellata, arrotondare al 0,1 ton piu' prossima (esempio: 2,66 tons = 2,7 tons; 0,14 tons = 0,1 tons); per quantita' inferiori a 1 tonnellata arrotondare alla seconda cifra decimale della quantita' espressa in tons. Per composti classificati in Tab. 3 per quantita' maggiori di 10 tons arrotondare alla tonnellata piu' prossima; per quantita' inferiori alle 10 tons arrotondare a 0,1 tons piu' prossimi (esempio: 2,66 tons = 2,7 tons; 0,14 tons = 0,1 tons). Per le coordinate geografiche L'approssimazione va fatta al secondo piu' prossimo specificando anche il sistema geografico di riferimento. Esempio: Latitudine 00(gradi)/00 (minuti)/00 (secondi)(Nord o sud) esempio: 55/45/28/N Longitudine 00(gradi)/00 (minuti)/00 (secondi)(Est o Ovest) esempio: 005/32/53/E Date Le date vanno riportate nel seguente formato: CCYY-MM-DD. Esempio: 1995-03-31 Periodi I periodi vanno riportate nel seguente formato: CCYY-MM/CCYY-MM, dove il primo periodo indicato e' quello iniziale ed il secondo quello fi- nale. Esempio: 1994-08/1994-12. Linee guida alle dichiarazioni iniziali per attivita' non proibite per composti classificati in tab. 1, tab. 2, tab. 3 o fuori tabella _____________________________________________________________________ M.I.C.A. Legge 496 del 18.11.1995 Cap. 4 TABELLE DEI CODICI APP. 1: Codici dei Paesi (Stati) da utilizzare per i dati import ed export Paese Codice Afganistan AFG Albania ALB Algeria DZA Angola AGO Antigua e Barbuda ATG Argentina ARG Armenia ARM Australia AUS Austria AUT Azerbaijan AZE Bahamas BHS Bahrain BHR Bangladesh BGD Barbados BRB Belarus BLR Belgio BEL Belize BLZ Benin BEN Bhutan BTN Bolivia BOL Bosnia e Erzegovina BIH Botswana BWA Brasile BRA Brunei Darussalam BRN Bulgaria BGR Burkina Faso BFA Burundi BDI Cambogia KHM Cameroon CMR Canada CAN Isole di Capo Verde CPV Repubblica Centrale Africana CAF Ciad TCD Cile CHL Cina CHN Colombia COL Comora COM Isole di Cook COK Congo COG Costarica CRI Costa d'Avorio CIV Croazia HRV Cuba CUB Cipro CYP Repubblica Ceca CZE Repubblica del Popolo Democratico di Corea PRK Danimarca DNK Djibouti DJI Dominica DMA Repubblica Dominicana DOM Equador ECU Egitto EGY El Salvador SLV Guinea Equatoriale GNQ Estonia EST Etiopia ETH Fiji FJI Finlandia FIN Francia FRA Gabon GAB Gambia GMB Georgia GEO Germania DEU Ghana GHA Grecia GRC Grenada GRD Guatemala GTM Guinea GIN Guinea-Bissau GNB Guyana GUY Haiti HTI Citta del Vaticano VAT Honduras HND Ungheria HUN Islanda ISL India IND Indonesia IDN Iran IRN Iraq IRQ Irlanda IRL Israele ISR Italia ITA Jamaica JAM Giappone JPN Giordania JOR Kazachistan KAZ Kenia KEN Kiribati KIR Kuwait KWT Kyrgyzstan KGZ Lao LAO Latvia LVA Libano LBN Leshoto LSO Liberia LBR Libia LBY Liechtenstein LIE Lituania LTU Lussemburgo LUX Madagascar MDG Malawi MWI Malesia MYS Maldive MDV Mali MLI Malta MLT Isole Marshall MHL Mauritania MRT Mauritius MUS Messico MEX Micronesia FSM Principato di Monaco MCO Mongolia MNG Marocco MAR Mozambico MOZ Myanmar MMR Namibia NAM Nauru NRU Nepal NPL Olanda ND Nuova Zelanda NZL Nicaragua NIC Niger NER Nigeria NGA Norvegia NOR Oman OMN Pakistan PAK Panama PAN Papua nuova guinea PNG Paraguay PRY Peru' PER Filippine PHL Polonia POL Portogallo PRT Qatar QAT Repubblica di Corea KOR Moldova MDA Romania ROM Federazione Russa RUS Ruanda RWA Saint Kitts and Nevis KNA Saint Lucia LCA Saint Vincent and The Grenadines VCT Samoa WSM Repubblica di San Marino SMR Sao Tome and Principe STP Arabia Saudita SAU Senegal SEN Seychelles SYC Sierra Leone SLE Singapore SGP Slovacchia SVK Slovenia SVN Isole Solomone SLB Somalia SOM Sud Africa ZAF Spagna ESP Sri Lanka LKA Sudan SDN Suriname SUR Swaziland SWZ Svezia SWE Svizzera CHE Siria SYR Tajikistan TJK Tailandia THA Togo TGO Tonga TON Trinidad e Tobago TTO Tunisia TUN Turchia TUR Turkmenistan TKM Tuvalu TUV Uganda UGA Ucrania UKR Emirati Arabi Uniti ARE Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord GBR Tanzania TZA Stati Uniti d'America USA Uruguay URY Uzbekistan UZB Vanuatu VUT Venezuela VEN Vietnam VNM Yemen YEM Iugoslavia YUG Zaire ZAR Zambia ZMB Zimbawe ZWE APP.3: Codici per attivita' principale dei siti e/o impianti dei siti Codice Attivita' principale B01 Produzione B02 Lavorazione (applicazione di un processo fisico) B03 Consumo (trasformazione chimica) B04 Stoccaggio B05 Riconfezionamento e distribuzione B06 Ricerca e sviluppo APP. 4: Codici per individuazione gruppi di prodotti Codice Descrizione prodotti chimici 511 Idrocarburi e loro derivati alogenati, solfonati, nitrati o nitrosi. 512 Alcoli, fenoli, fenoli-alcoli e loro derivati alogenati, solfonati, nitrati e nitrosi. 513 Acidi carbossilici e loro anidridi, alogenuri, perossidi e perossiacidi; loro derivati alogenati, solfonati, nitrati e nitrosi 514 Composti a funzione azotata 515 Composti organici-inorganici, composti eterociclici, acidi nucleici e loro sali e solfonammidici 516 Altri composti chimici organici 522 Elementi chimici inorganici, ossidi e loro sali alogenati 523 Sali e perossosali metallici di acidi inorganici 524 Altri composti inorganici; composti organici ed inorganici di metalli preziosi 525 Elementi chimici radioattivi e loro composti 531 Sostanze coloranti organiche sintetiche, lacche coloranti; preparazioni a base di lacche coloranti 532 Estratti per la concia o per la tinta, prodotti sintetici per la concia 533 Pigmenti, pitture, smalti, e prodotti collegati 541 Prodotti farmaceutici e medicinali diversi dai medicamenti del gruppo 542 542 Medicamenti inclusi quelli per usi veterinari 551 Oli essenziali, fragranze, aromi e profumi 553 Preparazioni per profumeria o per toeletta o preparazioni cosmetiche (escluso i saponi) 554 Saponi, preparazione per pulizia e lucidatura 562 Concimi (diversi dal gruppo 272) 571 Polimeri dell'etilene, in forme primarie 572 Polimeri dello stirene in forme primarie 573 Polimeri di cloruro di vinile o altre olefine alogenate in forme primarie 574 Poliacetali, altri polieteri e resine epossidiche, in forme primarie; Policarbonati, resine alchidiche, poliesteri allilici ed altri poliesteri 575 Altre materie plastiche in forme primarie 579 Cascami, ritagli e avanzi di materie plastiche 581 Tubi e loro accessori di materie plastiche 582 Lastre, fogli, pellicole, strisce e lamine di plastica 583 Monofilamenti la cui dimensione massima della sezione trasversale e' superiore a 1 mm; verghe, bastoni e profilati anche lavorati in superficie, ma non altrimenti lavorati, di materie plastiche 591 Insetticidi, rodenticidi, fungicidi, erbicidi, inibitori di germinazione e regolatori di crescita per piante, disinfettanti e prodotti simili presentati in forme o in imballaggi per la vendita al minuto oppure allo stato di preparazioni o in forma di oggetti (quali nastri, stoppini e candele solforate e carte moschicide) 592 Prodotti a base di amidi o di fecole inulina e glutine di grano; sostanze albuminoidi; colle 593 Esplosivi e prodotti pirotecnici 597 Additivi preparati per oli minerali e prodotti similari; liquidi preparati per trasmissioni idrauliche; preparazioni antigelo e preparati per lo sbrinamento; preparati lubrificanti 598 Prodotti chimici vari 599 Altri APP. 5: Codici per Scopi di produzione per composti dichiarati in tabella 3 Codici Scopi di produzione B11 Trasformazione in linea alla produzione (uso captivo) B12 Stoccaggio e/o uso nel sito come intermedio di sintesi B13 Trasferimento ad altra industria APP. 6: Codici per assegnazione delle fasce di produzione per composti dichiarati in tabella 3 Codici Fasce di produzione B21 30 <= P < 200 tons B22 200 <= P < 1.000 tons B23 1.000 <= P < 10.000 tons B24 10.000 <= P < 100.000 tons B25 P > 100.000 tons APP. 7: Codici per assegnazione fasce di produzione dei siti dichiarati relativamente alla produzione di composti DOC e PSF Codici Fasce di produzione (R=produzione annuale di tutti i composti chimici classificati come DOC) B31 200 <= R < 1.000 tons B32 1.000 <= R < 10.000 tons B33 R > 10.000 tons APP. 8: Codici per dichiarare gli scopi relativi alla produzione, lavorazione e consumo dei composti chimici di tabella 1 Codici Fasce di produzione C01 Ricerca C02 Medicinali C03 Farmaceutici C04 Protezione C05 Eliminazione rifiuti C06 Produzione di altri composti di tabella 1