(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
 Al Presidente della Repubblica
  Il  consiglio comunale  di Brindisi  e' stato  rinnovato a  seguito
delle  consultazioni elettorali  del 9  giugno 1996,  con contestuale
elezione del sindaco nella persona dell'avv. Lorenzo Maggi.
  Il citato amministratore,  in data 9 giugno 1997,  ha rassegnato le
dimissioni dalla carica e le stesse,  decorsi 20 giorni dalla data di
presentazione  al consiglio,  sono  divenute  irrevocabili, ai  sensi
dell'art. 20, comma 3, della legge 25 marzo 1993, n. 81.
  Si  e'  configurata,  pertanto,   una  delle  fattispecie  previste
dall'art. 20, comma 1,  della legge 25 marzo 1993, n.  81, in base al
quale  alle dimissioni  del  sindaco conseguono  la decandenza  della
giunta e lo scioglimento del consiglio comunale.
  Per  quanto esposto  si ritiene  che, ai  sensi dell'art.  20 della
legge  25  marzo 1993,  n.  81,  e del  successivo  art.  21, che  ha
sostituito l'art. 39, comma 1, lettera  b), n. 1 della legge 8 giugno
1990,  n.  142, ricorrano  gli  estremi  per  far luogo  al  proposto
scioglimento.
  Mi onoro,  pertanto, di  sottoporre alla firma  della s.  v. Ill.ma
l'unito schema di decreto con  il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Brindisi.
    Roma, 24 luglio 1997
                                 Il Ministro dell'interno: Napolitano