IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 8 novembre 1986, n. 752, concernente l'attuazione di interventi programmati in agricoltura, che si propone il fine di assicurare continuita' pluriennale e coerenza programmatica alla spesa pubblica nel settore agricolo e in quello forestale ed in particolare l'art. 2, comma 1, che affida al CIPE le funzioni di programmazione in materia agroalimentare, sopprimendo il CIPAA; Vista la legge 4 dicembre 1993, n. 491, concernente il riordinamento delle competenze regionali e statali in materia agricola e forestale e istituzione del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali; Visto il decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito con legge 23 maggio 1997, n. 135, concernente "Disposizioni urgenti per favorire l'occupazione" ed in particolare l'art. 14, comma 4, che per l'anno 1997, autorizza la spesa di lire 517 miliardi a completamento dello stanziamento previsto dall'art. 3, comma 8, della legge 28 dicembre 1995, n. 549 per gli interventi pubblici nel settore agricolo e forestale, da ripartirsi secondo le finalita' e con le modalita' stabilite nel decreto-legge 20 settembre 1996, n. 489, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 novembre 1996, n. 578; Visti i commi 3 e 4 dell'art. 1 del citato decreto-legge 20 settembre 1996, n. 489, che prevedono che la succitata somma di lire 517 miliardi venga assegnata dal CIPE su proposta del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali d'intesa con il Comitato delle politiche agroalimentari e forestali di cui alla legge 4 dicembre 1993, n. 491 e che la stessa proposta sia corredata anche dall'indicazione delle somme iscritte in bilancio da parte delle singole regioni a statuto ordinario con riferimento ai fondi di cui al comma 8, dell'art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549; Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549, "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica" ed in particolare l'art. 3, il quale ai commi 1 e 8, dispone, tra l'altro, che a decorrere dal 1996 cessino i finanziamenti in favore delle regioni a statuto ordinario previsti dagli articoli 3, 4 e 6 della legge 8 novembre 1986, n. 752 e che le risorse attribuite alle regioni con le disposizioni di cui ai commi da 1 a 11 dello stesso art. 3, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, includano la somma del lire 1.130 miliardi vincolati per gli interventi nei settori dell'agricoltura, agroindustria e foreste; Visto l'art. 2, comma 10, della succitata legge 4 dicembre 1993, n. 491, che prevede che la quota di risorse finanziarie destinata alle azioni di competenza del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali non possa essere superiore al limite del 20% del complessivo stanziamento; Visto il decreto-legge 28 dicembre 1989, n. 415, convertito nella legge 28 febbraio 1990, n. 38 "Norme urgenti in materia di finanza locale" che all'art. 20, comma 1, lettera b) ha stabilito che le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano sono escluse dal riparto dei fondi dell'art. 3 (ad eccezione di quanto previsto dal comma 2 dello stesso art. 3) e dell'art. 6 della legge n. 752/1986; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'amministrazione centrale; Vista la nota n. 50377 dell'11 aprile 1997 con la quale il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali ha trasmesso la proposta di assegnazione del succitato stanziamento di lire 517 miliardi per l'anno 1997; Visto il verbale della riunione del Comitato permanente delle politiche agroalimentari e forestali di cui alla legge 4 dicembre 1993, n. 491, avvenuta in data 9 aprile 1997, dal quale risulta che il medesimo Comitato ha conferito mandato al Ministro per la formulazione del riparto dei fondi e per il suo successivo invio al CIPE; Viste le note n. 50494 del 16 maggio 1997 e n. 33531 del 18 giugno 1997 con le quali il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, ha trasmesso le tabelle relative alla quantificazione delle iscrizioni nei bilanci regionali per complessive lire 1.693 miliardi cosi come previsto dall'art. 1, comma 4, del citato decreto-legge 20 settembre 1996, n. 489, e ha trasmesso la proposta di riparto fondi per i programmi interregionali formulata dal Comitato tecnico agricoltura nella seduta del 13 maggio u.s.; Vista la nota n. 33369 dell'11 giugno 1997, successiva al decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, con la quale il Ministro per le politiche agricole ripropone all'approvazione del CIPE la proposta di riparto dei fondi recati dal decreto-legge n. 67 del 25 marzo 1997; Visto il parere favorevole della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 19 giugno 1997; Udita la relazione del Ministro per le politiche agricole; Delibera: 1. La spesa di lire 517 miliardi di cui all'art. 14, comma 4, decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito con legge 23 maggio 1997, n. 135, e' ripartita come segue: a) per lire 282,050 miliardi alla realizzazione dei programmi di rilevanza nazionale, da svolgersi da parte del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali (ora Ministero per le politiche agricole) cosi' come specificato nell'allegato A; b) per lire 87,950 miliardi per la copertura finanziaria delle rate di mutui di miglioramento fondiario contratti dalle regioni in applicazione dell'art. 18 della legge 27 dicembre 1977, n. 984, cosi come specificato con tabella nell'allegato B; c) per lire 147 miliardi alla realizzazione di programmi interregionali come specificato nell'allegato C. 2. Il Ministro per le politiche agricole sottoporra' alla conferenza Statoregioni i singoli interventi compresi nei programmi interregionali dandone comunicazione al CIPE entro i successivi quindici giorni. 3. Il Ministro per le politiche agricole, d'intesa con la conferenza Statoregioni presentera' al CIPE e al Parlamento entro il 30 giugno 1998, una relazione sullo stato di attuazione degli interventi realizzati con le risorse di cui al presente riparto, con particolare riferimento ai singoli programmi interregionali. Roma, 26 giugno 1997 Il Presidente delegato: Ciampi Registrata alla Corte dei conti il 30 luglio 1997 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 274