Articolo 10
    L'art.   126,   concernente  la  scuola  di  specializzazione  in
Oftalmologia, e' soppresso e sostituito dal  seguente:
                              Art. 126
                            Oftalmologia
    1. La scuola di specializzazione in  Oftalmologia  risponde  alle
norme generali delle scuole di specializzazione dell'area medica.
    2.  La  scuola  ha  lo  scopo  di  formare medici specialisti nel
settore professionale dell'oftalmologia.
    3. La scuola rilascia il titolo di specialista in Oftalmologia.
    4. Il corso ha la durata di 4 anni.
    5. Concorrono al funzionamento della scuola l'Istituto di clinica
oculistica, le strutture delle  Facoita'  di  Medicina  e  chirurgia,
eventuali  Dipartimenti  dell'area sanitaria nonche' le strutture del
Servizio sanitario nazionale individuate nei protocolli  d'intesa  di
cui all'art. 6, comma 2, del d.l.vo 502/1992 ed il relativo personale
universitario appartenente ai settori scientifico disciplinari di cui
alla  Tabella  A  e quello dirigente del Servizio sanitario nazionale
delle corrispondenti aree  funzionali  e  discipline,  nonche'  altre
strutture  convenzionate.  Sede  amministrativa  della  scuola  e' la
struttura cui afferisce il direttore.
    6. Il numero massimo  degli  specializzandi  che  possono  essere
ammessi  alla  scuola,  tenuto  conto delle capacita' formative delle
strutture di cui al  precedente comma 5, e' di 4  per  anno,  per  un
totale di 16 specializzandi per l'intero corso di studi.
    Tabella  A - Aree di addestramento professionalizzante e relativi
settori scientifico-disciplinari.
    Area A - Morfologia normale e patologia oculare.
    Obiettivi:  lo  specializzando   deve   apprendere   le   nozioni
fondamentali  di  anatomia,  embriologia  e  genetica  oculare  e  di
anatomia e istologia patologica.
    Settori scientifico-disciplinari:
    E09A Anatomia umana;
    F03X Genetica medica;
    F06A Anatomia patologica;
    F14X Malattie dell'apparato visivo.
    Area B - Fisiopatologia della visione.
    Obiettivi: lo  specializzando  deve  acquisire  conoscenza  sulla
fisiopatologia  della visione, sui meccamsmi della visione binoculare
e  la  sua  patologia,  deve  correttamente  eseguire  l'esame  della
refrazione e deve avere piena conoscenza dell'ortottica.
    Settori scientifico-disciplinari:
    E05A Biochimica,
    E06A Fisiologia umana,
    F14X Malattie apparato visivo.
    Area C - Semeiotica oculare.
    Obiettivi:  lo  specializzando  deve  acquisire  completa e piena
conoscenza  della   semeiotica   clinica   e   strumentale,   nonche'
dell'igiene oculare.
    Settori scientifico-disciplinari:
    F14X Malattie apparato visivo.
    Area D - Patologia e clinica oculare.
    Obiettivi:  lo specializzando deve acquisire conoscenza specifica
di tutta la patologia oculare compresa la patologia oftalmologica nel
bambino; piena conoscenza di neuroftalmologia ergoftalmologia.
    Settori scientifico-disciplinari:
    F14X Malattie apparato visivo;
    F12B Neurochirurgia;
    F22A Igiene generale e applicata;
    F22B Medicina legale;
    F22C Medicina del lavoro.
    Area E - Chirurgia of Mlmologica.
    Obiettivi:  lo  specializzando  deve  acquisire  piena  capacita'
nella esecuzione di interventi chirurgici sugli annessi, sull'orbita,
sul segmento anteriore e posteriore dell'occhio.
    Sertori scientifico-disciplinari:
    F13C Chirurgia maxillo-facciale;
    F14X Malattie dell'apparato visivo.
    Tabella    B    -    Standard    complessivo   di   addestramento
professionalizzante.
    Per essere ammesso all'esame finale di diploma, lo specializzando
deve  dimostrare   d'aver   raggiunto   una   completa   preparazione
professionale    specifica;   basata   sulla   dimostrazione   d'aver
personalmente eseguito atti medici  specialistici,  come  di  seguito
specificato:
    a)  aver eseguito personalmente almeno 350 visite ambulatoriali e
di reparto;
    b) aver eseguito e valutato almeno 80 ERG e PEV complessivamente;
    c) aver eseguito e valutato almeno 80 FAG;
    d) aver eseguito e valutato almeno 50 CV computerizzati;
    e)  aver  eseguito  e  valutato  almeno   50   ecografie   e   50
ecobiometrie;
    f) aver eseguito almeno 80 applicazioni di Yag-Argon laser;
    g) aver eseguito:
    1)  almeno  50  interventi di alta chirurgia, dei quali almeno il
15% condotti come primo operatore;
    2) almeno 100 interventi di media chirurgia, dei quali almeno  il
20% condotti come primo operatore;
    3)  almeno  100 interventi di piccola chirurgia, dei quali almeno
il 40% condotti come primo operatore.
    Infine, lo specializzando deve aver partecipato alla  conduzione,
secondo   le   norme   di   buona  pratica  clinica,  di  almeno  tre
sperimentazioni cliniche controllate.
    Nel  Regolamento  didattico   d'Ateneo   verranno   eventualmente
specificate  le  tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso
specifico.