Articolo 11 L'art. 129, concernente la scuola di specializzazione in Ortopedia e traumatologia, e' soppresso e sostituito dal seguente: Art. 129 Ortopedia e traumatologia 1. La scuola di specializzazione in Ortopedia e traumatologia risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione dell'area medica 2. La scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel settore professionale delle malattie dell'apparato locomotore, in particolare riguardo alla diagnostica ed al trattamento chirurgico di tali malattie 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in Ortonedia e traumatologia 4. Il corso ha la durata di 5 anni 5. Concorrono al funzionamento della scuola le strutture delle Facolta' di Medicina e chirurgia, eventuali Dipartimenti dell'area sanitaria nonche' le strutture del Servizio sanitario nazionale individuate nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del d.l.vo 502/1992 ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico disciplinari di cui alla Tabella A e quello dirigente del Servizio sanitario nazionale delle corrispondenti aree funzionali e discipline, nonche' altre strutture convenzionate. Sede amministrativa della scuola e' la struttura cui afferisce il direttore. 6. Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi alla scuola, tenuto conto delle capacita' formative delle strutture di cui al precedente comma 5, e' di 8 per anno, per un totale di 40 specializzandi per l'intero corso di studi. Tabella A - Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientifico-disciplinari. Area A - Propedeutica. Obiettivi: lo specializzando deve apprendere conoscenze approfondite di anatomo-fisiologia ed anatomia chirurgica, deve apprendere le conoscenze necessane alla valutazione epidemiologica ed alla sistemazione dei dati clinici, anche mediante sistemi informatici. Settori scientifico-disciplinari: E06A Fisiologia umana, E09A Anatomia umana, E10X Biofisica medica, F01X Statistica medica, F04B Patologia clinica, F06A Anatomia patologica. Area B - Biomatematica e meccanica. Obiettivi: lo specializzando deve acquisire le conoscenze fondamentali e saper utilizzare i principi della statistica, della matematica, dell'informatica, della fisica e della biomeccanica in ortopedia e traumatologia. Settori scientifico-disciplinari: K05B Informatica; F01X Statistica medica; I26A Bioingegneria meccanica; I15F Ingegneria chimica biotecnologica. Area C - Semeiotica generale e strumentale e di metodica clinica. Obiettivi: lo specializzando deve acquisire le conoscenze semeiologiche e la padronanza delle metodologie di laboratorio e strumentali per attuare i procedimenti diagnostici delle malattie dell'apparato locomotore; lo specializzando deve apprendere i fondamenti dell'epicrisi della pratica clinica chirurgica in ortopedia e traumatologia. Settori scientifico-disciplinari: F04B Patologia clinica, F06A Anatomia patologica, F16A Malattie dell'apparato locomotore, F08A Chirurgia generale, F18X Diagnostica per immagini e radioterapia. Area D - Anatomia chirurgica e corso d'operazioni. Obiettivi: lo specializzando deve apprendere le fondamentali tecniche chirurgiche generali relative alla specialita'. Settori scientifico-disciplinari: F16A Malattie dell'apparato locomotore, F08A Chirurgia generale. Area E - Malattie dell'apparato locomotore. Obiettivi: lo specializzando deve saper integrare le conoscenze semeiologiche nell'analisi clinica dei pazienti, saper decidere la piu' opportuna condotta terapeutica, saper intervenire chirurgicamente, in modo integrato con altri settori specialistici chirurgici o con supporti terapeutici medici, radiogeni e di riabilitazione. Settori scientifico-disciplinari: F16A Malattie dell'apparato locomotore, F16B Medicina fisica e riabilitazione. Area F - Emergenze medico-chirurgiche. Obiettivi: riconoscere e trattare a livello di primo intervento le situazioni cliniche di emergenza, con particolare riguardo a quelle di interesse chirurgico ortopedico e traumarologico. Acquisire gli elementi per procedere alla valutazione critica degli atti clinici e alle considerazioni etiche sulle problematiche chirurgiche. Acquisire gli elementi essenziali per l'espletamento di procedure di rianimazione. Settori scientifico-disciplinari: F16A Malattie dell'apparato locomotore; F08A Chirurgia generale; F21X Anestesiologia; F22B Medicina legale. Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante. Lo specializzando, per essere ammesso all'esame finale di di- ploma, deve documentare di aver frequentato e svolta la relativa attivita' nel modo seguente: a) per almeno mezza annualita' in reparto di chirurgia generale; b) aver svolto turni di tirocinio in attivita' di corsia, sala gessi, ambulatorio, sala operatoria, pronto soccorso, turni di guardia, riabilitazione, ecc.; c) aver eseguito: 1) almeno 50 interventi di alta chirurgia, dei quali almeno il 10% condotti come primo operatore; 2) almeno 100 interventi di media chirurgia, dei quali almeno il 20% condotti come primo operatore; 3) almeno 200 interventi di piccola chirurgia generale e specialistica (comprensivi della applicazione di fili transcheletrici e della riduzione e contenzione di lussazioni e fratture di piccoli segmenti) dei quali almeno il 40% condotti come primo operatore. Infine, lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate. Nel Regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico.