Articolo 2
    L'art.   88,   concernente   la  scuola  di  specializzazione  in
Allergologia e immunologia clinica, e'  soppresso  e  sostituito  dal
seguente:
                               Art. 88
                 Allergologia e immunologia clinica
     1.  La  scuola di specializzazione in Allergologia e immunologia
clinica risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione
dell'area medica.
    2. La scuola ha lo scopo  di  formare  medici  specialistici  nel
settore   professionale   della   prevenzione,  diagnosi,  terapia  e
riabilitazione delle malattie immunologiche e allergiche.
    3. La scuola rilascia il titolo di specialista in Allergologia ed
immunologia clinica.
    4. Il corso ha la durata di 4 anni.
    5. Concorrono al  funzionamento  della  scuola  gli  Istituti  di
Semeiotica  medica, Medicina del lavoro, Clinica oculistica, Medicina
interna, le strutture delle Facolta'  di  Medicina  e  chirurgia,  il
Dipartimento   di   Medicina   clinica   e   sperimentale,  Divisione
pneumologica, i dipartimenti di Pediatria e di Scienze oncologiche  e
chirurgiche, eventuali altri Dipartimenti dell'area sanitaria nonche'
le   strutture  del  Servizio  sanitario  nazionale  individuate  nei
protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del  d.l.vo  502/1992
ed  il  relativo  personale  universitario  appartenente  ai  settori
scientifico disciplinari di cui alla Tabella A e quello dirigente del
Servizio sanitario nazionale delle corrispondenti aree  funzionali  e
discipline,    nonche'    altre    strutture    convenzionate.   Sede
amministrativa  della  scuola  e'  la  struttura  cui  afferisce   il
direttore.
    6.  Il  numero  massimo  degli  specializzandi che possono essere
ammessi alla scuola, tenuto conto  delle  capacita'  formative  delle
strutture  di  cui  al  precedente  comma 5, e' di 5 per anno, per un
totale di 20  specializzandi per l'intero corso di studi.
    Tabella A - Aree di addestramento professionalizzante e  relativi
settori scientifico-disciplinari.
    A.1 - Area disciplinare di Fisiopatologia generale.
    Obiettivo:  ampliare  e  approfondire  le conoscenze fondamentali
relative  all'ontogenesi  ed    all'organizzazione  strutturale   del
sistema  immunitario,  al   suo funzionamento; conoscere i meccanismi
del   controllo genetico della  risposta  immunitaria,  i  meccanismi
immunologici  di  lesione  e  di riparazione tessutale e le possibili
correlazioni con la patologia allergica e immunologica.
     Settori scientifico-disciplinari.
    E04B Biologia molecolare;
    F04A Patologia generale;
    F07A Medicina interna.
     A.2 - Area disciplinare di Immunopatologia.
    Obiettivo: conoscere le  alterazioni  fondamentali  degli  organi
linfoidi,  le  alterazioni funzionali e i meccanismi di controllo del
sistema immunitario, nonche'   le cause  determinanti,  il  substrato
immunogenetico   e  le  lesioni  ad  essi  corrispondenti;  i  quadri
morfologici da un punto di  vista  anatomo  ed  istopatologico  delle
principali     malattie     immunologiche     e     delle    malattie
linfoproliferative;  conoscere  i  meccanismi   patogenetici   e   le
implicazioni  di  ordine  immunologico  nel  corso  delle  principali
malattie infettive con particolare riferimento alla patologia da HIV;
conoscere  i  meccanismi  di  controllo  della   crescita   tumorale;
conoscere  i  meccanismi  di  azione,  il  metabolismo,  gli  effetti
terapeutici e avversi dei farmaci e presidi utilizzati nelle malattie
allergiche ed immunologiche.
    Settori scientifico-disciplinari.
    E07X Farmacologia;
    F04A Patologia generale;
    F04B Patologia clinica;
    F06A Anatomia patologica;
    F07A Medicina interna;
    F07I Malattie infettive.
    A.3 - Area disciplinare di laboratorio.
    Obiettivo: saper eseguire studi statistici ed epidemiologici  nel
campo  delle  malattie  allergiche  ed  immunologiche;  conoscere  ed
interpretare le tecniche relative alla  diagnostica  allergologica  e
immunologica.
     Settori scientifico-disciplinari:
    F01X Statistica medica;
    F04B Patologia clinica;
    F22A Igiene generale ed applicata.
    A.4 - Area disciplinare di laboratorio.
    Obiettivo:   conoscere,   eseguire   ed   interpretare  le  prove
allergologiche in vivo e le metodologie di diagnostica  immunologica,
istopatologica, sierologica, cellulare e allergologica.
    Settori scientifico-disciplinari:
    F07A Medicina intema;
    F04B Patologia clinica.
    A.5 - Area disciplinare di Clinica e terapia.
    Obiettivo:  saper  riconoscere  i  sintomi  e  i  segni  clinico-
funzionali con  cui  si  manifestano  le  malattie  immunologiche  ed
allergologiche;  saper  risolvere  i  problemi  clinici;  definire la
prognosi e pianificare la terapia delle malattie suddette; mettere in
atto le misure di prevenzione primaria e secondaria in  questa classe
di pazienti; conoscere i principi e saper  pianificare ed eseguire la
terapia delle malattie allergiche ed immunologiche.
    Settori scientifico-disciplinari:
    F07A Medicina interna;
    F07B Malattie dell'apparato respiratorio;
    F07G Malattie del sangue;
    F07H Reumatologia;
    F17X Malattie cutanee e veneree;
    F15A Otorinolaringoiatria;
    F14X Malattie dell'apparato visivo;
    F19A Pediatria generale e specialistica;
    F22C Medicina del lavoro.
     Tabella    B    -    Standard    complessivo     d'addestramento
professionalizzante.
    Lo  specializzando,  per  essere  ammesso all'esame finale di di-
ploma, deve  aver  eseguito  personalmente  i  seguenti  procedimenti
specialistici:
    A. - Diagnosi microscopica:
    Allestimento  e  lettura,  assistiti  da un docente, di almeno 50
preparati complessivi  per  lo  studio  citologico,  citochimico,  ed
immunoistochimico di campioni di sangue, di midollo osseo e di organi
linfoidi,  in condizioni normali e patologiche, comprese quelle rela-
tive alle malattie autoimmuni, alle immunodeficienze,  alle  malattie
immunoproliferative ed  alle malattie allergiche.
    B. - Diagnostica immunologica sierologica e dei fluidi biologici.
    Esecuzione  e  lettura,  assistiti  da un docente, di almeno 500,
globalmente considerati, test per il   dosaggio delle  Gi  (classi  e
sottoclassi)  per la detemlinazione degli immunocomplessi circolanti,
per il  dosaggio dei fattori di complemento,  per  la  determinazione
degli  anticorpi  organo-  e  non   organo-specifici, per il dosaggio
delle immunoglobuline  IgE  specifiche,  delle  precipitine  e  delle
crioproteine,  per  il  dosaggio  delle citochine e degli antigeni di
membrana e di antigeni in forma solubile.
    C. - Diagnostica di immunologia cellulare:
    C1 - Esecuzione ed interpretazione, assistite da un  docente,  di
almeno 100 test complessivi per la caratterizzazione fenotipica delle
cellule  mononucleate ottenute dal sangue periferico e/o dagli organi
e tessuti linfoidi,  e/o,  dal  midollo  osseo,  e/o  dai  versamenti
sierosi,  e/o  dal liquido di lavaggio broncoalveolare, e/o dal  liq-
uor.
    C2. - Esecuzione e interpretazione, assistite da un  docente,  di
almeno    50   test   complessivi   di   funzionalita'   linfocitaria
(proliferazione linfocitaria indotta da mitogeni ed antigeni; coltura
mista linfocitaria; citotossicita') e tipizzazione degli antigeni del
sistema maggiore di istocompatibilita'.
    D. - Diagnostica allergologica "in vivo":
    Esecuzione ed  interpretazione  di  test  allergologici  in  vivo
(cutireazioni  e  test  di  provocazione  specifici,  in  almeno  200
pazienti.
    E. - Atti medici specialistici relativi  all'inquadramento,  allo
studio e alla terapia di almeno 200 pazienti, necessari a raggiungere
i seguenti obiettivi:
    E1. approfondimento in senso immunologico dell'anamnesi;
    E2.  schematizzazione dei principali dati anamnestici e di quelli
semeiologici relativi ai pazienti esaminati;
    E3. ricerca di elementi suggestivi per la presenza di malattie di
ordine  allergo-immunologico  nel  contesto  di  un  esame  obiettivo
generale;
    E4.  pianificazione  del  procedimento diagnostico concernente le
principali malattie allergiche ed immunologiche;
    E5.  interpretazione  corretta  dei  risultati   delle   indagini
comprese nella pianificazione del procedimento diagnostico;
    E6.  esecuzione di manovre strumentali atte ad ottenere materiali
biologici utilizzabili ai fini diagnostici;
    E7.  predisporre  e  prevedere  idonei  parametri  di   controllo
periodico della malattia
    E8.  riconoscimento delle situazioni che richiedono provvedimenti
terapeutici d'urgenza;
    E9.  pianificazione  ed  esecuzione  dei  protocolli  terapeutici
utilizzabili per le principali malattie allergiche ed immunologiche;
    E10.  monitoraggio  periodico,  sia  clinico che laboratoristico,
degli  effetti  benefici  e  di  quelli  indesiderati  della  terapia
immunologica e anti-allergica;
    E11.  conoscenza  dei  principi  relativi  alla profilassi e alla
terapia delle principali malattie infettive;
    E12. conoscenza delle caratteristiche dei farmaci chemioterapici,
citostatici, antibiotici e dei principi della immunoterapia specifica
per allergopatie.
    Infine, lo specializzando deve aver partecipato alla  conduzione,
secondo   le   norme   di   buona  pratica  clinica,  di  almeno  tre
sperimentazioni cliniche controllate.
    Nel  Regolamento  didattico   d'Ateneo   verranno   eventualmente
specificate  le  tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso
specifico.