Art. 2. Sono cosi' modificate le seguenti note: Nota (9): Classe B: limitatamente alle indicazioni: "Pseudoallergia all'acido acetilsalicilico; pazienti sottoposti a stenting coronarico per un periodo di trattamento di trenta giorni". Registro ASL. Nota (13): Classe A: limitatamente all'indicazione "ipercolesterolemie familiari". Le ipercolesterolemie familiari sono malattie metaboliche, su base genetica, caratterizzate da elevati livelli di colesterolo plasmatico: nell'adulto, colesterolo totale> 290 mg / dl e / o colesterolo LDL> 200 mg / dl; in eta' prepubere, colesterolo totale> 250 mg / dl e / o colesterolo LDL> 175 mg / dl. Tali valori devono essere rilevati a seguito di due determinazioni, dopo aver rigorosamente attuato le specifiche misure igienico - dietetiche (dieta a basso tenore lipidico, in particolare grassi saturi e colesterolo) per almeno tre mesi ed escluso le forme secondarie. Per la diagnosi deve, inoltre, essere soddisfatto almeno uno dei seguenti criteri aggiuntivi: 1) Valori di colesterolo totale> 290 mg / dl e / o colesterolo> 200 mg / dl, in un parente di primo grado (genitori, figli, fratelli); in eta' prepubere, rispettivamente> 250 e 175 mg / dl; 2) Infarto miocardico e / o evento vascolare maggiore in altri distretti, nel paziente o in un parente di primo grado (genitori, figli, fratelli), prima dei 55 anni nell'uomo e dei 60 nella donna; 3) Xantomatosi tendinea; 4) Documentazione del deficit recettoriale o genetico. "L'indicazione e' estesa, limitatamente alla SIMVASTATINA e alla PRAVASTATINA, a pazienti di eta' inferiore a 75 anni con documentato pregresso infarto miocardico o pregresso intervento di rivascolarizzazione miocardica (intervento di bypass o angioplastica coronarica) in presenza di valori di colesterolemia totale superiore a 210 mg / dl o colesterolemia LDL superiore a 130 mg / dl riscontrati dopo almeno tre mesi di dieta. Si segnala che la riduzione del rischio globale e' legata anche alla riduzione di altri fattori di rischio coronarico (fumo, ipertensione, sedentarieta', ecc.) e sembra legata all'entita' della riduzione della colesterolemia. Pertanto l'adesione alla dieta va rafforzata costantemente anche dopo l'inizio della terapia farmacologica".