IL DIRETTORE GENERALE
                    del servizio per l'attuazione
                   della programmazione economica
  Vista la  legge 1 marzo  1986, n. 64, recante  "Disciplina organica
dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno";
  Visto il  decreto legislativo 3  aprile 1993,  n. 96, con  il quale
sono state  trasferite alle  amministrazioni centrali dello  Stato le
competenze dei soppressi  organismi dell'intervento straordinario nel
Mezzogiorno;
  Visto  in  particolare  l'art.  19, comma  5,  del  citato  decreto
legislativo, che prevede l'istituzione, nello stato di previsione del
Ministero del tesoro, di un  fondo cui far affluire le disponibilita'
di bilancio  destinate al perseguimento delle  finalita' indicate dal
decreto   stesso,   in   vista   di  una   loro   ripartizione   alle
amministrazioni centrali competenti;
  Visto l'art. 3 del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito
dalla legge 7  aprile 1995, n. 104, che apporta  modifiche al comma 5
del citato art. 19 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96;
  Visto l'art. 1, comma 9, della  legge 19 dicembre 1992, n. 488, che
prevede  la  riallocazione  delle   risorse  rinvenienti  da  revoche
disposte a seguito della cessazione dell'intervento straordinario nel
Mezzogiorno,  con   priorita'  per  gli  interventi   localizzati  in
territori ove ricadono i finanziamenti revocati;
  Vista la  delibera CIPE 20  novembre 1995 di assegnazione  a favore
della  regione  Sicilia,  della  somma complessiva  di  lire  148,618
miliardi, a  valere sulle  disponibilita' assegnate al  Ministero del
Bilancio e  della programmazione economica -  competenze residue, per
il completamento delle seguenti opere:
  a)  lire 30.000  milioni  per opere  di  consolidamento della  rete
idrogeologica  nei comuni  della provincia  di Catania  colpiti dalle
piogge alluvionali  dei giorni 12 e  13 marzo 1995, in  conformita' a
quanto previsto dalla legge regionale 18 maggio 1995, n. 42;
  b) lire 11.220  milioni al comune di Canicatti'  per la costruzione
della strada  comunale esterna  GulfiBonavia-Giacchetto completamento
s.s. 122 - s.s. 110 direzione s.s. 123, secondo lotto;
  c)  lire 17.968  milioni all'Ente  porto di  Palermo per  lavori di
rettifica  della banchina  quattro venti  ed approfondimenti  fondali
antistanti a m 15;
  d) lire 243  milioni al Consorzio di bonifica paludi  di Ispica per
lavori  urgenti di  adeguamento del  caseificio contrada  Zappulla S.
Filippo in agro di Modica;
  e)  lire  12.187  milioni  al  comune di  Enna  per  l'impianto  di
depurazione citta' di  Enna e collettori emissari  - secondo stralcio
di completamento;
  f) lire 20.000 milioni al comune di Trapani - Paceco - Erice per il
completamento impianto depurazione consortile;
  g)  lire 27.000  milioni al  comune di  Giarre per  il progetto  di
insediamento artigianale;
  h) lire 30.000 milioni al comune  di Riposto per lavori marittimi e
di  completamento delle  opere marittime  foranee a  protezione dello
specchio acqueo del porto di Riposto;
  Vista la  legge di bilancio  del 23 dicembre  1996, n. 664,  per il
1997;
  Vista  la delibera  CIPE del  13 marzo  1996, con  la quale  veniva
assegnata la somma di lire 248,137 miliardi per le competenze residue
a  valere sul  fondo di  cui all'art.  19 del  decreto legislativo  3
aprile 1993, n. 96;
  Vista la successiva delibera CIPE  18 dicembre 1996 di assegnazione
dell'ulteriore  somma  di  lire  45,551 miliardi  per  le  competenze
residue a valere sul fondo di cui all'art. 19 del decreto legislativo
3 aprile 1993, n. 96;
  Visto il  decreto ministeriale del  tesoro n. 134068 del  24 aprile
1996 con  il quale e'  stata apportata  una variazione in  aumento in
termini di  competenza e  cassa sul capitolo  7097, per  l'importo di
lire 248,137 miliardi;
  Visti i propri decreti 51, 52, 53, 54 del 22 novembre 1996 e 63, 64
del  23  dicembre  1996  con   i  quali  veniva  impegnata  la  somma
complessiva  di   L.  10.384.134.574   a  valere   sulla  sopracitata
disponibilita'  di   lire  248.137.000.000  con  un   residuo  di  L.
237.752.865.426;
  Visto il  decreto ministeriale  del tesoro n.  123372 del  7 aprile
1997 con  il quale e' stata  apportata una variazione in  aumento, in
termini  di residui  1996, sul  capitolo  7097, per  l'importo di  L.
45.551.000.000 con una disponibilita' totale di L. 283.303.865.426;
  Vista  la delibera  CIPE del  23 aprile  1997, con  la quale  viene
assegnata  al Dipartimento  per la  protezione civile  - Cap.  7615 -
rubrica  6, la  somma di  lire 30.000  milioni per  il consolidamento
della rete  idrogeologica nei  comuni della  provincia di  Catania, a
valere sulla  sopracitata somma  di lire 148,618  miliardi assegnata,
con la delibera CIPE 20 novembre 1995, alla regione Sicilia;
  Visto il  proprio decreto 1  ottobre 1997, n.  23, con il  quale e'
stata  impegnata, a  valere  sulla sopracitata  disponibilita' di  L.
283.303.865.426, la  somma di  lire 103,526  miliardi a  favore della
regione   Campania    con   una   residua   disponibilita'    di   L.
179.777.865.426;
  Vista la  nota 11834, del  12 settembre 1997, della  Presidenza del
Consiglio dei  Ministri, che autorizza,  in deroga a  quanto previsto
dall'art. 8,  comma 2,  del decreto-legge 31  dicembre 1996,  n. 669,
convertito  nella legge  n.  30/1997, l'assunzione  degli impegni  di
spesa  a carico  del  capitolo  7097 dello  stato  di previsione  del
Ministero  del bilancio  e  della programmazione  economica in  conto
residui 1996;
  Ritenuto   di  dover   impegnare   l'importo   complessivo  di   L.
118.618.000.000  a favore  della  regione Sicilia,  per le  finalita'
esposte in premessa;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La somma complessiva  di L. 118.618.000.000 e'  impegnata, in conto
residui 1996, a favore della regione  Sicilia per le finalita' di cui
alle premesse.