Art. 5.
  1.  L'Ufficio  del  personale delle  pubbliche  amministrazioni  si
articola nei sottoelencati servizi:
  A) Reclutamento:
  elaborazione  degli indirizzi  generali  nel  settore del  pubblico
impiego;
  coordinamento   e   promozione   di   iniziative   concernenti   il
reclutamento del personale nelle amministrazioni pubbliche;
  cura delle  problematiche attinenti all'occupazione  della pubblica
amministrazione;
  programmazione e definizione delle modalita' e della disciplina dei
concorsi per l'accesso alle pubbliche amministrazioni;
  espletamento di concorsi unici  con relativa nomina ed assegnazione
di sede dei vincitori;
  predisposizione di direttive alle amministrazioni per le assunzioni
obbligatorie  delle  categorie  protette   e  per  il  tirocinio  dei
portatori di handicap;
  analisi  e  programmazione   dell'aggiornamento  del  personale  in
attivita'  di  servizio, di  intesa  con  la scuola  superiore  della
pubblica amministrazione.
  B) Stato giuridico:
  coordinamento e  promozione delle  iniziative riguardanti  lo stato
giuridico  del  personale  della pubblica  amministrazione,  compreso
quello non contrattualizzato;
  risoluzione  delle questioni  concernenti  lo  stato giuridico  del
personale;
  supporto alla  elaborazione degli indirizzi generali  in materia di
trattamento giuridico;
  attivita'  di consulenza  tecnico -  giuridica nei  confronti delle
pubbliche amministrazioni,  di altre strutture del  Dipartimento e di
privati - rapporti con l'ARAN;
  rapporti con  organi consultivi  o delle giurisdizioni  superiori -
rapporti   con  l'avvocatura   generale  dello   Stato  -   cura  del
contenzioso;
  coordinamento della disciplina generale  in materia di assunzione e
di deroghe in  materia di assunzione nonche' in  materia di contratti
di formazione - lavoro;
  attivita' di verifica e di coordinamento in materia di declaratoria
di  corrispondenza e  su equiparazioni  di qualifiche  e profili  tra
amministrazioni   pubbliche  appartenenti   a  diversi   comparti  di
contrattazione;
  coordinamento  delle iniziative  per l'attuazione,  nelle pubbliche
amministrazioni, del  decreto legislativo 19 settembre  1994, n. 626,
siccome modificato dal decreto legislativo 19 marzo 1996, n. 242.
  C) Mobilita' e disponibilita':
  ricognizione delle  vacanze di organico ed  attuazione dei processi
di mobilita' del personale;
  adempimenti relativi alle dichiarazioni di eccedenza dei dipendenti
pubblici e al relativo trattamento;
  analisi   e   valutazione   delle  informazioni   trasmesse   dalle
amministrazioni e  dagli enti sulla consistenza  del personale, sulle
conseguenti carenze  ed eccedenze,  nonche' degli  elenchi nominativi
del personale da trasferire, ai fini della mobilita';
  istruttoria  delle  intese con  la  regione  per la  mobilita'  del
personale dipendente;
  esame degli  accertamenti effettuati  dai comitati  metropolitani e
provinciali della pubblica amministrazione e delle proposte formulate
per la ridistribuzione del personale pubblico;
  definizione dei  criteri generali ed  obiettivi per la  proroga del
periodo  di collocamento  in disponibilita'  dei dipendenti  pubblici
eccedenti;
  tenuta degli elenchi dei dipendenti pubblici collocati fuori ruolo,
comandati o distaccati e connessi provvedimenti;
  istruttoria   e  definizione   dei   trasferimenti  d'ufficio   dei
dipendenti degli enti locali dissestati;
  procedure di trasferimento di  dipendenti di aziende, enti pubblici
dismessi verso pubbliche amministrazioni;
  lavori   socialmente   utili   ed  utilizzazione   dei   lavoratori
cassaintegrati.
  D) Trattamento economico - Previdenza e quiescenza:
  coordinamento e promozione,  di intesa con il  Ministro del tesoro,
delle iniziative riguardanti il  trattamento economico dei dipendenti
pubblici,   compresi   quelli   non  contrattualizzati,   anche   con
riferimento  al  trattamento accessorio  ed  ai  compensi per  lavoro
straordinario;
  attivita'  di consulenza  tecnico -  giuridica nei  confronti delle
pubbliche amministrazioni,  di altre strutture del  Dipartimento e di
privati - rapporti con l'ARAN;
  sistemi valutativi, standard di produttivita', sistemi premianti;
  risoluzione delle questioni attinenti al suddetto trattamento;
  coordinamento,  di  intesa  con   il  Ministro  del  tesoro,  delle
iniziative  legislative e  regolamentari relative  al trattamento  di
previdenza   e   di   quiescenza  dei   dipendenti   della   pubblica
amministrazione, compresi quelli non contrattualizzati;
  risoluzione delle questioni attinenti al predetto trattamento.
 
           Note all'art. 5:
            -   Per il  titolo  del D.Lgs.  n. 626/1994  gia'  citato
          vedi  nota all'art. 3.
            -  Per il  titolo  del D.Lgs.  n. 242/1994  gia'   citato
          vedi  nota all'art. 3.