(Trattato - art. 1)
                TRATTATO DI AMICIZIA E COLLABORAZIONE 
           TRA LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA CECA 
    La Repubblica Italiana e la Repubblica Ceca, d'ora innanzi  dette
le "Parti Contraenti"; 
    riallacciandosi alla tradizione di amicizia e  di  collaborazione
tra i loro popoli; 
    confermando la Dichiarazione del  Governo  Italiano  in  data  26
settembre 1944 che considera nulli e  non  avvenuti  gli  accordi  di
Monaco del 29 settembre 1938; 
    riaffermanda il loro  attaccamento  alla  pace  e  ai  valori  di
liberta' e democrazia; 
    rispettose degli obblighi derivanti dal Diritto Internazionale  e
in particolare dalla Carta delle Nazioni Unite; 
    determinate a rispettare tutti gli  impegni  assunti  nel  quadro
della CSCE;, 
    convinte  della  necessita'  ci   superare   definitivamente   la
divisione dell'Europa e di costruire un assetto nel Continente basato
sui comuni valori, sul pluralismo e sull'economia di mercato; 
    decise a  collaborare,  nell'interesse  comune  dell'Europa,  per
realizzare una maggiore stabilita' e sicurezza nel Continente; 
    desiderose di contribuire all'avvicinamento tra i popoli  europei
anche  mediante  una  piu'  stretta  collabotazione  in   un   quadro
regionale; 
    intenzionate a promuovere la  collaborazione  reciproca  in  ogni
settore; 
    hanno convenuto quanto segue: 
                             ARTICOLO 1 
    Le Parti  Contraenti  svilupperanno  le  loro  relazioni  in  uno
spirito  di  mutua  comprensione,  rispetto  e  amicizia.   Esse   si
adopereranno al fine di  promuovere  un'ampia  collaborazione  e  per
l'applicazione delle disposizioni del presente Trattato  stipuleranno
ulteriori accordi e intese qualora necessario. 
    Le Parti Contraenti operereranno  insieme  per  la  creazione  di
un'Eurona pacifica e solidale nella quale  i  diritti  dall'uomo,  le
liberta' fondamentali e i principi di democrazia  e  dello  stato  di
diritto siano pienamente rispettati.