IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
                           DI CONCERTO CON
                      IL MINISTRO DELL'INTERNO
    IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
    Visto l'art. 12 del decreto del Presidente  della  Repubblica  17
maggio 1988, n. 175, come modificato dall'art. 1 comma 8, della legge
19 maggio 1997, n. 137;
    Visti  gli articoli 1 e 2 del decreto del Ministero dell'ambiente
20 maggio 1991 che ha modificato il testo dell'allegato II al decreto
del Presidente della Repubblica 17 maggio 1988, n. 175;
    Visto l'art. 1, comma 5, della legge 19 maggio 1997, n.  137, che
fa  salvi  i  termini  previsti  dal  comma  1   dell'art.   17   del
decreto-legge 6 settembre 1996, n. 461;
    Visto il decreto del Ministro dell'ambiente 13 maggio 1996;
    Ritenuta  l'esigenza  di  stabilire modalita' per una valutazione
omogenea sul territorio  nazionale  del  contenuto  dei  rapporti  di
sicurezza, presentati dai responsabili degli scali merci;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                        Campo di applicazione
    Il  presente  decreto  disciplina le modalita' di presentazione e
valutazione dei rapporti di sicurezza degli scali merci terminali  di
ferrovia.  Gli  scali  merci terminali di ferrovia, quali depositi ai
sensi del decreto ministeriale 20  maggio  1991  sono  soggetti  agli
obblighi  di cui agli articoli 4 e 6 del decreto del Presidente della
Repubblica 17 maggio 1988, n. 175, in relazione  ai  quantitativi  di
sostanze e preparati pericolosi superiori alle soglie ivi fissate:
    a)  se  svolgono  attivita'  di  carico,  scarico  e/o travaso di
sostanze e preparati pericolosi ai sensi del decreto  del  Presidente
della  Repubblica  17 maggio 1988, n. 175, e successive modificazioni
nei/dai veicoli ferroviari in colli e/o sfusi; ovvero;
    b) se effettuano, in aree appositamente attrezzate, una specifica
attivita' di  deposito  diversa  da  quelle  proprie  delle  fasi  di
trasporto, dall'accettazione alla riconsegna delle merci.