Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Lentate sul Seveso (Milano), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 12 giugno 1994, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da undici membri nel corso della seduta consiliare del 27 novembre 1997 ed assunte al protocollo dell'ente il giorno successivo. Le dimissioni contestuali di oltre la meta' dei consiglieri hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo. Il prefetto di Milano, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2), della legge 8 giugno 1990, n. 142, come sostituito dal comma 2 dell'art. 5 della legge 15 maggio 1997, n. 127, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 13.4/09702007 del 28 novembre 1997, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Lentate sul Seveso (Milano) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Pasquale Aversa. Roma, 27 dicembre 1997 Il Ministro dell'interno: Napolitano